I tick rappresentano le variazioni minime dei prezzi degli strumenti finanziari scambiati nel mercato.
Nel mercato azionario italiano i tick variano a seconda del prezzo di riferimento di ogni singolo strumento; la tabella che vedete in sovraimpressione descrive come variano.
Perchè sono imporanti tick e spread?
In primo luogo conoscendo come variano i tick potrò fare semplici calcoli a mente sulla profittabilità della mia operazione.
Se per esempio ho acquistato 100 fiat a 13,00 per un capitale investito di 1300 euro, se venderò a 13,01 ossia +1 tick avrò guadagnato 1 euro. Con 10 tick avrò 10 euro e con 100 tick avrò 100 euro.
Purtroppo non è tutto oro ciò che luccica: infatti ogni volta che faccio un'operazione (sia essa di acquisto o di vendita) avrò un costo, le commissioni di intermediazione, che potrà essere fisso oppure variabile in percentuale al capitale invstito. A questo costo si aggiungerà anche un altro costo ossia la tassa sul capital gain (al 12,5%).
In secondo luogo tick e spread sono importanti per comprendere la liquidità ( titolo molto scambiato significa titolo molto liquido) dello strumento sul quale operiamo.
Su un titolo molto liquido come fiat avremo uno spread "stretto" e nel book avremo i vari livelli occupati che coincideranno con il tick minimo mentre su titoli poco liquidi potremo avere spread "largo" e nel book avremo veri e propri buchi fra i vari livelli: talvolta perfino 10 tick di differenza fra un livello della lettera ed un altro.
Da quest'ultima considerazione possiamo quindi comprendere come operare su titoli poco liquidi può essere particolarmente rischioso a meno di non sapere davvero quello che state facendo...
Comunque è giusto saperlo ma ti servirà solo se farai trading intraday...