Buongiorno,
Buongiorno.
Stiamo per entrare nella fase cruciale rappresentata dalle elezioni francesi.
C'è molta preoccupazione nel mondo finanziario, perchè la vittoria di
Hollande aprirebbe una breccia nell'Europa iperliberista voluta dai Merkozy,
fatta di rigore e di austerità. Gli effetti di questa politica che ha da una parte il beneficio del rigore di bilancio, li stiamo conoscendo: rinunce anche
solo per una scampagnata, visto il costo di benzina e autostrade, solo tasse su tasse e, non occorre essere professori per saper prendere questi
tipi di provvedimenti! Infine c'è l'aggravante di aziende che fuggono dal ns. paese e, un'alta disoccupazione. La politica di Hollande se dovesse essere attuata in tutta la sua pienezza, in caso di vittoria, faciliterebbe l'ingresso degli Eurobond e un'ammorbidimento del fiscal compact diluendolo nel tempo, proprio per favorire la crescita, insieme ad altre misure quali il ritiro delle truppe dall'Afganistan. Con ogni probabilità i mercati non festeggeranno Hollande ma, potrebbero farsene una ragione, soprattutto
se alla BCE vedrebbero la possibilità che possano nascere le altre istituzioni mancanti: Eurobond e una fiscalità comune.