bancor
Forumer storico
Dal 1945 nessun depositante ha perso un centesimo. Ma il fondo può bastare se fallisce una o piú piccole o medie banche. Ma se fallisce una grande banca non c'è fondo che tenga e in questa situazione non e certo il tesoro italiano che può interveniresul sito di IW Bank ho trovato questo documento... se non ho capito male, il rimborso di 100k è garantito dal Fondo interbancario, che "copre" però i soli conti di liquidità mentre i conti deposito (che investono in titoli di stato) sono coperti dal Fondo di garanzia, che in caso di default, garantisce solo 20K... a questo punto, qual'e la convenienza rispetto all'acquisto diretto di titoli brevi???![]()
04-11-2011, 14.56.57![]()
L.Piccinini![]()
Super Moderator
Data registrazione: 18-12-2007
Messaggi: 885
![]()
Gentili Utenti,
precisato di ritenere estremamente improbabile il verifcarsi di un evento di default della banca, riepiloghiamo, in ogni caso, le tutele accordate ai clienti nel caso di default della banca stessa (liquidazione coatta amministrativa).
Per i depositi di liquidità, sussiste la tutela del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che garantisce una copertura di € 100.000 per ogni cliente. Nel caso di conti cointestati, essendo la tutela offerta dal FITD per depositante, il livello di copertura del conto cointestato è uguale al numero dei cointestatari per € 100.000, a condizione che i depositanti titolari del conto cointestato non possiedano altri conti correnti presso IW Bank. In questo ultimo caso, per l’applicazione del livello di copertura, si procede a cumulare i depositi dei vari conti, imputando del cointestato la parte proporzionale al numero dei cointestatari.
La garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi è alternativa a quella offerta dal Fondo Nazionale di Garanzia, che assicura il rimborso dei crediti dei clienti verso le banche rappresentati da denaro o da strumenti finanziari per un importo massimo di € 20.000.
Per i depositi titoli a custodia presso la banca, in caso di default, nell’ambito della procedura concorsuale deve esserne garantita la completa restituzione agli investitori, dal momento che detti titoli non fanno parte della contabilità della banca, ma dei soli conti d'ordine.
La garanzia della completa restituzione in caso di default vale quindi per tutti gli strumenti finanziari di proprietà del cliente detenuti in custodia presso IW Bank (titoli di Stato, azioni, obbligazioni, derivati). Per quanto riguarda le quote di fondi e le azioni di Sicav acquistate tramite IW Bank, si fa presente che tali strumenti finanziari sono detenuti presso un’altra banca depositaria, per cui le sorti di IW Bank sono ininfluenti rispetto alla restituzione o al rimborso di detti strumenti; assume, invece, rilievo lo “stato di salute” della banca depositaria per ciascun fondo o Sicav sottoscritto.
E’ doveroso precisare che la garanzia di restituzione totale in caso di default della banca non riguarda i titoli conferiti dal cliente in pegno a fronte di un affidamento concesso dalla banca (ad esempio, nel caso di acquisto allo scoperto con finanziamento accordato dalla banca, i titoli acquistati non sono coperti da garanzia di restituzione nell’ambito della procedura concorsuale).
I crediti vantati dagli investitori in conseguenza della prestazione di servizi di investimento (negoziazione in conto proprio, esecuzione degli ordini per conto dei clienti, collocamento, ricezione e trasmissione ordini) da parte della banca sono inoltre tutelati attraverso la copertura del Fondo Nazionale di Garanzia, che garantisce un rimborso per un massimo di € 20.000 per ciascun cliente.
Nel caso di prestito titoli, il cliente non è garantito in caso di liquidazione coatta amministrativa della banca, dal momento che i titoli oggetto del prestito rientrano nella proprietà della banca. In caso di default della banca, il cliente è soggetto al rischio di controparte, dal momento che non ha la titolarità dei titoli oggetto del prestito, ma può essere rimborsato dal Fondo Nazionale di Garanzia fino alla concorrenza di 20.000 euro.
Per quanto riguarda IW Power:
- i depositi sui conti IW Power a vista sono coperti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, fino alla concorrenza di € 100.000;
- i depositi IW Power Special sono assimilabili ad IW Power a vista, pertanto sono coperti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, fino alla concorrenza di € 100.000;
- l’investimento in IW Power 90-180-365 rappresenta un investimento in titoli di Stato (BOT) da parte del cliente e non configura un pronti contro termine. Il titolare dei BOT è il cliente e i BOT sono in custodia presso la banca, che è tenuta alla restituzione integrale dei titoli in caso di liquidazione coatta amministrativa. Il cliente potrà quindi rivalersi nei confronti dell'emittente (in questo caso lo Stato italiano); tuttavia, in caso di impossibilità per l'emittente i titoli di effettuare il rimborso, il cliente sarà comunque rimborsato dal Fondo Nazionale di Garanzia fino alla concorrenza di 20.000 euro;
- l’investimento in IW Power Rendita rappresenta la sottoscrizione di obbligazioni emesse da IW Bank. In caso di default, il titolare delle obbligazioni è rimborsato dal Fondo Nazionale di Garanzia fino alla concorrenza di 20.000 euro; per il residuo concorre con gli altri creditori chirografari della banca;
- IW Power Turbo configura un prestito di titoli del cliente nei confronti di IW Bank: con questo meccanismo (assimilabile al mutuo) i titoli prestati rientrano nella proprietà della banca. In caso di default della banca, il cliente è soggetto al rischio di controparte, ma può essere rimborsato dal Fondo Nazionale di Garanzia fino alla concorrenza di 20.000 euro.
__________________
Cordiali Saluti
Lorenzo Piccinini
Customer Care IW Bank S.p.A.