Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Molto semplice. bravo Dott. Bolognini:

poco utile starnazzare sui colpevoli dell’aumento dello spread Chi opera sul mercato dei titoli di Stato è competente, non si fa influenzare da due interviste, ma dalla mancanza dei dettagli sulla manovra per capire se sostenibile Nel dubbio vende e compra altra merce.

p.s.
le dichiarazione dell'armata brancaleone sono più di due o almeno due giornaliere.
Farei attenzione anche a qualche lettera che può arrivare dalla bce.
Qualche banca ha ancora degli scheletri nell'armadio.
 
Molto semplice. bravo Dott. Bolognini:

poco utile starnazzare sui colpevoli dell’aumento dello spread Chi opera sul mercato dei titoli di Stato è competente, non si fa influenzare da due interviste, ma dalla mancanza dei dettagli sulla manovra per capire se sostenibile Nel dubbio vende e compra altra merce.

p.s.
le dichiarazione dell'armata brancaleone sono più di due o almeno due giornaliere.
Farei attenzione anche a qualche lettera che può arrivare dalla bce.
Qualche banca ha ancora degli scheletri nell'armadio.


Pur condividendo in parte il tuo post e senza l'intenzione da parte mia di aprire una polemica mi viene spontanea una considerazione:

visto che a vendere in questi frangenti sono gli investitori istituzionali, principalmente i fondi non certo il retails e visto che dovrebbero essere così competenti, il rendimento dei loro fondi dovrebbe essere invidiabile, rispetto a chi resta immobile, perchè prima o poi i prezzi ritornano, con la differenza che si risparmiano un mucchio di commissioni che ingrassano solo le banche. Sarei curioso a questo proposito di sapere quanto hanno reso i fondi negli ultimi anni, rispetto a chi è rimasto fermo e ha reinvestito le cedole maturate senza farsi prendere dall'orgasmo del rendimento o dalla psicosi di un default italiano.
 
Roma, 3 ott. (askanews) - Nel secondo trimestre 2018 l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stato pari allo 0,5%, a fronte del 2,1% dello stesso trimestre del 2017 che aveva però risentito (per 1,1 punti percentuali) dell'effetto del trasferimento in conto capitale operato per l'intervento sulla crisi delle Banche Venete. E' quanto emerge dal conto trimestrale diffuso dall'istat.

Il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un'incidenza sul Pil del 3,5% (2,3% nel secondo trimestre del 2017). Il saldo corrente delle Amministrazioni pubbliche è stato anch'esso positivo, con un'incidenza sul Pil del 2,9% (2,8% nel secondo trimestre del 2017).
 
marketinsight.it - FRANCIA - PMI SERVIZI E COMPOSITO SETTEMBRE SUPERANO STIMA FLASH MA CALANO DA AGOSTO
A settembre l'indice Pmi servizi francese si è attestato a 54,8
punti, al di sotto della rilevazione preliminare e delle attese
(54,3 punti) ma inferiore rispetto al dato di agosto, pari a 55,4
punti. Il Pmi composito, che raggruppa manifatturiero e servizi,
è sceso a 54,0 punti dai 54,9 di agosto, registrando il tasso di
epsansione [...]
Leggi la notizia sul sito marketinsight.it
 
Borsa di Milano in rialzo, UBS consiglia di comprare i BTP a breve
03/10/2018 10:17 WS


Stamattina UBS consiglia di comprare il BTP a due anni, in quanto le agenzie di rating, dalle quali ci si deve aspettare un taglio del rating, dovrebbero confermare il giudizio di investibilità sul debito italiano. La banca svizzera si mantiene cauta sul BTP a cinque e dieci anni.


Personalmente la penso all'opposto: accumulare titoli lunghissimi sulle discese.
 
Pur condividendo in parte il tuo post e senza l'intenzione da parte mia di aprire una polemica mi viene spontanea una considerazione:

visto che a vendere in questi frangenti sono gli investitori istituzionali, principalmente i fondi non certo il retails e visto che dovrebbero essere così competenti, il rendimento dei loro fondi dovrebbe essere invidiabile, rispetto a chi resta immobile, perchè prima o poi i prezzi ritornano, con la differenza che si risparmiano un mucchio di commissioni che ingrassano solo le banche. Sarei curioso a questo proposito di sapere quanto hanno reso i fondi negli ultimi anni, rispetto a chi è rimasto fermo e ha reinvestito le cedole maturate senza farsi prendere dall'orgasmo del rendimento o dalla psicosi di un default italiano.
Hanno reso quasi zero in linea di massima..e se uno se ne voleva uscire paga/va penali.I fondi sono cosi purtroppo,con costi di gestione altissimi,buon giorno.
 
Pur condividendo in parte il tuo post e senza l'intenzione da parte mia di aprire una polemica mi viene spontanea una considerazione:

visto che a vendere in questi frangenti sono gli investitori istituzionali, principalmente i fondi non certo il retails e visto che dovrebbero essere così competenti, il rendimento dei loro fondi dovrebbe essere invidiabile, rispetto a chi resta immobile, perchè prima o poi i prezzi ritornano, con la differenza che si risparmiano un mucchio di commissioni che ingrassano solo le banche. Sarei curioso a questo proposito di sapere quanto hanno reso i fondi negli ultimi anni, rispetto a chi è rimasto fermo e ha reinvestito le cedole maturate senza farsi prendere dall'orgasmo del rendimento o dalla psicosi di un default italiano.

Ciao,
Hai ragione. Conosci i mercati fianziari e la speculazione.

Vorrei solo aggiungere che il debito del nostro paese per errori di gestione e altro (questo non è il posto per elencarle) è tracimato e la sua gestione è complessa. Siamo deboli e aggredibili dai mercati finanziari (semplifico).
Chi gestisce il paese deve capire questo e muoversi in un certo modo, perche' le finanze pubbliche sono importanti.
Poi le colpe del passato non si cancellano anzi.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto