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Zorba

Bos 4 Mod
Io sono in debito con voi in quanto, non esperto di titoli, solo dietro le vostre informazioni e segnalazioni sono stato in grado di farmi dei convincimenti e costituirmi un buon portafoglio di perpetue (circa il 40-45% del totale), che mi ha dato e seguita a darmi grandissime soddisfazioni.
Sui fidi bancari invece sono io l’esperto in quanto ho lavorato per 31 anni presso una banca nazionale dove ho anche rivestito presso la Direzione Crediti l’incarico di direttore del comparto edilizia e grandi lavori, di due sezioni territoriali, di direttore per l’area finanza delle operazioni sindacate,etc etc.
Per cui cerco di sdebitarmi facendo un po’ di chiarezza sulla materia sperando di esservi di aiuto. Eviterò al massimo tecnicismi, anche se ad un certo tecnicismo debbo necessariamente far ricorso.
Questo post è lungo e noioso,ma visto che in diversi siete interessati…….Bah.
Il credit lombard o, italianamente, scoperto di c/c garantito da pegno su titoli è in punto di diritto una anticipazione. Quindi consta di due contratti tra loro connessi: un contratto di finanziamento ed un contratto di garanzia.
Con il contratto di finanziamento la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente una facoltà di spesa a tempo determinato od a revoca e con il contratto di garanzia il cliente si impegna a costituire in pegno i beni convenuti (merci e/o titoli rappresentativi,titoli, etc etc) il cui valore viene decurtato di uno scarto, detto scarto di garanzia. Tra i due contratti è prevalente quello di garanzia in quanto, in caso di mancata dazione del pegno la banca è svincolata dall’impegno di consentire l’utilizzo del credito.
Il contratto di finanziamento è quindi condizionato, ma senza vincolo di destinazione. L’assenza del vincolo di destinazione significa - correggo alcune informazioni postate – che con la facoltà di spesa concessa dalla banca il cliente ci fa quello che vuole. Non è obbligato a comperare altri titoli. Può andarci anche ad escort e trans (secondo il ruolo politico ricoperto e le personali preferenze), alla banca non interessa. Alla banca interessa solo l’esistenza (ed il permanere nel tempo) della garanzia al netto dello scarto convenuto. Non è un mutuo fondiario, che ha vincolo di destinazione, né un finanziamento lavori, né un avallo od una fideiussione.
Per quanto attiene il contratto di garanzia va fatto presente che non vi è alcun divieto legale né di Bankitalia in merito ai titoli ammessi in anticipazione. Bankitalia fissa solo quali sono i titoli e quale lo scarto per le proprie operazioni di finanziamento (cioè se le banche intendono rifinanziarsi presso l’istituto centrale devono consegnare solo quei titoli ed assoggettarsi a quello scarto). Pertanto Max io apprezzo la tua riservatezza, ma guarda che la tua banca non fa nulla di irregolare né tantomeno illegale, per cui puoi parlarne in modo esplicito. Ovviamente la riservatezza è d’obbligo nel caso in cui la banca ti dica che operazioni del genere di norma non le effettua, ma per te fa una eccezione.
Per chiarire il concetto occorre un minimo di tecnicismo e me ne scuso. L’Organo statutario previsto (Comitato Esecutivo, Comitato Crediti, etc etc), di norma annualmente disciplina quali titoli possano essere presi in anticipazione e quale sia lo scarto applicabile (10% denaro o TTSS, 50% obbligazioni, 70-75% azioni quotate – più o meno questi gli scarti quando ero in servizio). Parimenti fissa le deleghe in merito alla concessione del credito (direttore agenzia, funzionario corporate o private, etc etc) suddividendo gli affidamenti in: fidi in bianco, fidi commerciali e fidi garantiti e stabilendo il massimo concedibile per ogni categoria ed il massimale di cumulo. Viene comunque sempre stabilito che i fidi commerciali e quelli garantiti, nel caso in cui non rispettino le caratteristiche regolamentate, vanno equiparati ai fidi in bianco.
Quindi Max, ne consegue che chi possa concedere,mettiamo, un fido in bianco di 100k euro possa sempre concedere gli stessi 100k (quale fido in bianco) acquisendo in pegno obbligazioni perpetue anche se queste non siano previste tra i titoli ammessi. Non può invece concedere il massimale previsto per i fidi garantiti, appunto perché le obbligazioni perpetue non sono ammesse.
Quindi, ribadisco, nulla di irregolare né di illegale.
Un punto importante. Nel corpo del contratto di finanziamento il cliente conferisce alla banca mandato irrevocabile alla vendita dei titoli. Poiché il mandato, anche quando irrevocabile, può sempre essere revocato, il mandato in questione viene conferito anche nell’interesse del mandatario (la banca), ai sensi e per gli effetti dell’art. 1723 2° comma, il che lo rende assolutamente irrevocabile.
La banca attiverà il mandato anche contro la volontà del cliente in due casi: quando abbia richiesto il rientro del fido ed il cliente non adempia (o quando è scaduto il termine nel caso di anticipazione a tempo determinato), o quando il valore della garanzia, al netto dello scarto, risulti incapiente. In quest’ultimo caso può richiedere un versamento in c/c riducendo contestualmente il castelletto concesso od alienare solo in parte, ristabilendo l’originario rapporto, i titoli dati in pegno.
Ecco, questo è quanto necessario per comprendere le caratteristiche tecniche dell’operazione.
Poche osservazioni personali:
1) andare a leva in un momento in cui i corsi sono piuttosto sostenuti ha poco senso. E’ più facile che si vada incontro ad uno storno piuttosto che ad un upgrade. Lo stesso pagamento delle cedole è assai probabile ma non assolutamente certo.
2) ricorrere ad un credit lombard ha senso perché consente di elasticizzate la gestione. Ha molto,ma molto meno senso se la nuova finanza ottenuta viene interamente investita in perpetue.
3) lo scarto del 50% applicabile a Max è effettivamente troppo basso. Ha ragione Bos. Ora se questo scarto basso non tutela appieno la banca, la cosa non ci interessa. Sono fatti suoi. Probabilmente le perpetue non sono completamente conosciute dato che la banca pratica lo stesso scarto alle senior ammesse.
C’è però un rischio. Tutti ci ricordiamo quello che è successo a marzo. In poco tempo le generali da 105 a 44 (per fortuna le ho comperate a questo prezzo), quindi -60%, altri titoli hanno perso il 70-75%. Se si verificasse un fatto analogo la banca chiederebbe il rientro e, in caso di impossibilità del cliente, attiverebbe il mandato e venderebbe tutti i titoli. Quindi non possiamo gestire l’emergenza come vogliamo (aspetto che i corsi riprendano e me ne sto tranquillo), ma dobbiamo subire le scelte della banca. Rischio da tener ben presente e da cui discende:
4) se si vuole andare a leva, mantenere una quota del portafoglio a basso rischio (e basso rendimento) e facilmente liquidabile in modo da poter supplire ad una caduta delle perpetue.
5) l’operazione è fattibile e conveniente in caso di stabilità dei corsi e di regolare pagamento delle cedole, ma se le cedole non dovessero essere pagate saremmo privati di un flusso di entrata occorrente per il pagamento degli interessi, in caso di caduta dei corsi…beh ne ho parlato prima. Insomma non è una operazione a rischio zero da fare lancia in resta e con sorriso da orecchio a orecchio. Nessuno ti regala nulla, non si può ragionare solo nei termini: pago il 2,50%, prendo l’8%= più mi indebito meglio sto. Ma voi siete adulti…..
6) reitero l’invito di Mais: pensateci 3 volte. Comunque se volete proprio farlo, prudenza.

Max, per quanto riguarda il tasso, non so risponderti se quello propostoti sia conveniente o meno. Non seguo più la parte operativa, non conosco le situazioni di tesoreria. Considera però una cosa: nel caso di utilizzo del fido in c/c ed a revoca, la banca ha facoltà di rivedere il tasso a suo giudizio in qualsiasi momento, salvo il preavviso di rito (ovviamente facoltà inversa la hai tu, però….). Nel caso di finanziamento il tasso – per una banca seria – non è modificabile, ma l’utilizzo è pieno ed anelastico. Le spese di istruttoria non mi sembrano particolarmente elevate (sarebbero forse un po’ elevate se il fido fosse garantito su titoli ammessi). Puoi vedere di ridurle un pò, ma non credo che te le abbuonino.

Grazie mille Mauro per la tua qualificatissima disamina.:bow::bow: L'ho trovata davvero interessante.:up:

Mettendo insieme le competenze di tutti, siamo un portento:)
 

reef

...
Sui fidi bancari invece sono io l’esperto in quanto ho lavorato per 31 anni presso una banca nazionale dove ho anche rivestito presso la Direzione Crediti l’incarico di direttore del comparto edilizia e grandi lavori, di due sezioni territoriali, di direttore per l’area finanza delle operazioni sindacate,etc etc.

Molto interessante, grazie.

Grazie mille Mauro per la tua qualificatissima disamina.:bow::bow: L'ho trovata davvero interessante.:up:

Mettendo insieme le competenze di tutti, siamo un portento:)

Lo puoi dire, poi tutto ciò che tocca Zorba si trasforma in oro... :eek: :lol:

Votate Zorba come prossimo mod :D
 

Rottweiler

Forumer storico
Su SNS Reaal

Segnalo che il titolo SNS, in una giornata di debolezza per i bancari e con la quasi totalità degli analisti che da un mese indica "sell" o al massimo "hold", sta guadagnando quasi il 5% sull'AEX.
Come ho già segnalato in passato, la società è da tempo oggetto di rumors che la vogliono preda di gruppi bancari e/o assicurativi e stamane è circolato il nome di BNP Paribas.
Bluff o realtà?
 

Wallygo

Forumer storico
risposta al terrorismo psicologico dell irlanda da parte dei vulture fund:

Hedge funds hold Ireland to ransom over Anglo Irish Bank bail-out

Hedge funds are holding the Irish government to ransom over its €30bn (£26bn) bail-out of one of the country's biggest lenders, Anglo Irish Bank.

The investors are attempting to force the Irish authorities to pay them more for the debt they hold in Anglo Irish Bank and say if their demands are not met they could trigger a default crisis.

The London and US-based hedge funds are fighting moves to pay them no more than current market prices for their holdings of junior debt in Anglo and are understood to be prepared to take the Irish government to court.


Anglo junior debt is trading in a range of 23 to 25 cents in the euro and the investors are thought to be looking for a payout of 35 to 40 cents. However, the authorities are unwilling to offer a premium to the market price, according to a source close to the Irish government.

The hedge funds in turn argue that the government has no legal right to force them to accept a haircut on the value of their holdings.
The dispute centres on £2bn of Tier 2 bonds sold by Anglo, which the hedge funds argue are governed by English law. :D They claim that for investors to be legally obliged to accept a lower than face value payout, the bank's senior debt – which the government has said it will pay back in full – must already be in default.
While small compared to the total size of the Irish rescue package, the dispute could have disastrous consequences for the bail-out.
If the hedge funds were to press their case, Ireland could be required to put Anglo into insolvency, which could ultimately mean that depositors would have to make use of the country's guarantee scheme to get their money back.

One banker with knowledge of the discussions said the legal opinion his firm had received was that the Irish government was in the wrong. :cool:

Robin Creswell, a senior bond specialist at fund manager Payden & Rygel, said investors trying to force the government's hand were playing a risky game.
"They might have a good legal claim, but when you are dealing with a government in the position of the Irish that will go to great lengths to prevent default, you are entering a very complex situation."
The cost of bailing out the Irish banking system has so far cost the state €44bn, and this year the country's budget deficit is projected to equal 32pc of GDP – 10 times the amount permitted under European Union guidelines.
Speaking on Thursday, Irish finance minister Brian Lenihan was clear that while junior debt holders would make a "significant contribution" to the cost of the bank bailouts, depositors and senior debt holders would be protected.
Mr Lenihan attempted to calm market fears over the effect the cost of the bailout would have on the country and said the government would be publishing a four-year budget plan in November on how it intends to cut the deficit.
Ireland is not the only eurozone country coming under pressure from the market, with Moody's yesterday cutting the credit rating of Spain over fears of weak economic growth and the government's ability to reduce the deficit.

Tutto scolasticamente previsto.............. :ciao:
 

discipline

Forumer storico
risposta al terrorismo psicologico dell irlanda da parte dei vulture fund:

Hedge funds hold Ireland to ransom over Anglo Irish Bank bail-out

Hedge funds are holding the Irish government to ransom over its €30bn (£26bn) bail-out of one of the country's biggest lenders, Anglo Irish Bank.

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Tutto scolasticamente previsto.............. :ciao:

Dovremmo essere in buona compagnia insomma... :) stiamo a vedere...
cmq dopo il panico di ieri, oggi gli scambi sembrano essere congelati
 
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