la MPS 7,99 % XS0121342827 (quella che avevo anche io ma che vendetti ai primi di ottobre dopo averla acquistata ai primi di maggio ) ha primo call 07/02/2011 e poi se non verrà callata , lo potrà essere ogni 3 mesi diventando nel post call euribor3+ spread di 3,90%. Sono 350 milioni € ed effettivamente dato che il rifinanziamento dovrebbe essere chiesto entro 90 giorni dal richiamo (cosa che ho letto da qualche parte mi pare su un giornale ) , ormai non ci sarebbero --come dici giustamente tu-- i tempi tecnici. Però, se è vero quel discorso del rifinanziamento entro 90 giorni (cosa letta mi pare su un articolo di giornale)e se è vero come è vero che fu il 24 novembre 2010(mi sono segnato la data) che MPS ha dichiarato di voler emettere un nuovo bond TIER 1 da 650 milioni per sostituire questa e le altri due antonveneta , certamente anche tra il 24 novembre(data della dichiarazione MPS però solo purtroppo ufficiosa ) e il 7/2/2011 (data del 1 call) sarebbero stati sempre meno di 90 giorni . Quindi, in parole povere ,non so cosa pensare .Credo che la ipotesi più probabile sarà il call al seguente trimestre, cioè al 7/5/2011. Un po' come ha fatto Groupama mi pare.
Le altre due richiamabili nel 2011 sono la antonveneta XS0122238115 da soli 80 milioni pagante attualmente euribor3 +2,65%,che avrebbe primo call 21/3/2011 e poi euribor3 +3,975 ma tutte le volte che ho chiesto il prezzo mi han detto sempre che era totalmente illiquida.
La altra con call 2011 ,è un'altra antonveneta (quella che ho io) avente primo call 27/9/2011 e poi diverrebbe euribor 3 + 4,65%da euribor +3,10 di oggi .Consta di 220 milioni € .
A mio parere se non chiamano al primo call la MPS ,questa potrebbe scendere ed allora la incrementerei ancora perchè una delle pochissime legate all'euribor
Ciao Fabbro,
cerco di esserti utile:
antoveneta 115 eur 3 + 3,75% post call eur 3 + 5,625% poco liquida
ma si trova ...in genere una o due conproparti...fra cui MPS Finance
antoveneta 236 eur 3 + 3,10% post call eur + 4,75%
B.Mps stringe i tempi per l'emissione di un maxibond del
tipo "Tier 1", di quelli cioe' che hanno impatto diretto sui coefficienti
patrimoniali, e avrebbe affidato a
Mediobanca, Ubs, Hsbc e
SocGen il
mandato per effettuare l'emissione entro due-tre settimane. Lo scrive il
Corriere della Sera spiegando che la banca senese punta a collocare 650
mln di obbligazioni, anche se secondo alcune indiscrezioni - sottolinea il
giornale - la cifra potrebbe anche essere superiore.
Il collocamento servira' a rifinanziare dei bond in scadenza, mentre
l'eventuale "resto", andrebbe a migliorare i coefficienti patrimoniali
dell'istituto che a fine settembre aveva un Tier 1 del 7,8% e un Core Tier
del 7%, contando i Tremonti bond.
A scadere sono tre emissioni, sempre di tipo Tier
1: una di
B.Mps da 350 mln e due da complessivi 300 mln della controllata
Antonveneta. Tutte e tre scadono nel 2011, la prima a febbraio, e il
rifinanziamento deve avvenire almeno 90 giorni prima. Quindi i tempi sono
stretti. A Siena, prosegue il quotidiano, avevano comunque gia' fatto
sapere che i bond sarebbero stati rifinanziati. A quali condizioni non
sarebbe stato ancora deciso.
Gli advisor sono al lavoro e le caratteristiche, nonche' l'ammontare,
dovrebbero essere definiti entro la fine di quest settimana o al piu' tardi
all'inizio della prossima. Si sa pero' che non sara' un normale bond.
Perche'
possano essere contabilizzati come patrimonio, infatti, e' necesario
-secondo le regole di Bankitalia e di Basilea3 - che i bond abbiano
caratteristiche simili alle azioni. E per questo le banche collocatrici
starebbero mettendo a punto un'emissione di titoli cosiddetti "ibridi".
Mediobanca e Ubs, conclude il quotidiano, dovrebbero essere global
coordinator dell'offerta, mentre Hsbc e
SocGen saranno joint bookrunner.