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E anche quest'anno PostBank chiude in utile 
BONN (MF-DJ)--Deutsche Postbank nel 4* trimestre registrera' "deboli" utili pretasse dopo gli oneri da 90 mln euro legati al risarcimento degli investitori. Lo riferisce il Cfo Marc Hess a Dowjones Newswires. Due settimane fa Deutsche Bank ha consolidato una quota di maggioranza del 52% in Postbank in un accordo che valutava quest'ultima intorno ai 5,47 mld euro. L'alleanza apre la strada a Deutsche Bank alla maggiore banca retail della Germania, con circa 14 mln conti correnti. L'obiettivo della banca e' ampliare il proprio raggio d'azione per evitare la dipendenza dai ricavi volatili dell'investment banking. Hess si dice "fiducioso" per la crescita dei ricavi nel 2011 tuttavia non prevede un incremento rapido come nei primi 9 mesi del 2009 quando il rialzo era stato del 24% dopo la crisi dell'anno precedente. Intanto "una solida performance del business operativo e' proseguita nel 4* trimestre", afferma Hess. "I bassi tassi di interesse stanno mettendo sotto pressione i margini degli utili nel nostro business core di depositi. Tuttavia contiamo su un soddisfacente sviluppo dei volumi e sulle misure di taglio dei costi. Termineremo il 2010 dimostrando un vero rilancio", aggiunge il Cfo. Postbank punta a ridurre il portafoglio crediti a circa 4 mld euro entro la fine dell'anno, dai 4,6 mld euro della fine di settembre. Il Cfo e' "cautamente ottimista" sul portafoglio immobiliare di Postbank. Attualmente l'obiettivo principale di Hess e' l'integrazione di Postbank nelle attivita' di Deutsche Bank. Il consolidamento tecnico e' "un compito fondamentale" che deve essere raggiunto entro un anno. Per i clienti "non cambiera' nulla", conclude Hess. red/est/bia (fine) MF-DJ NEWS 17 dic 2010 14:13
BONN (MF-DJ)--Deutsche Postbank nel 4* trimestre registrera' "deboli" utili pretasse dopo gli oneri da 90 mln euro legati al risarcimento degli investitori. Lo riferisce il Cfo Marc Hess a Dowjones Newswires. Due settimane fa Deutsche Bank ha consolidato una quota di maggioranza del 52% in Postbank in un accordo che valutava quest'ultima intorno ai 5,47 mld euro. L'alleanza apre la strada a Deutsche Bank alla maggiore banca retail della Germania, con circa 14 mln conti correnti. L'obiettivo della banca e' ampliare il proprio raggio d'azione per evitare la dipendenza dai ricavi volatili dell'investment banking. Hess si dice "fiducioso" per la crescita dei ricavi nel 2011 tuttavia non prevede un incremento rapido come nei primi 9 mesi del 2009 quando il rialzo era stato del 24% dopo la crisi dell'anno precedente. Intanto "una solida performance del business operativo e' proseguita nel 4* trimestre", afferma Hess. "I bassi tassi di interesse stanno mettendo sotto pressione i margini degli utili nel nostro business core di depositi. Tuttavia contiamo su un soddisfacente sviluppo dei volumi e sulle misure di taglio dei costi. Termineremo il 2010 dimostrando un vero rilancio", aggiunge il Cfo. Postbank punta a ridurre il portafoglio crediti a circa 4 mld euro entro la fine dell'anno, dai 4,6 mld euro della fine di settembre. Il Cfo e' "cautamente ottimista" sul portafoglio immobiliare di Postbank. Attualmente l'obiettivo principale di Hess e' l'integrazione di Postbank nelle attivita' di Deutsche Bank. Il consolidamento tecnico e' "un compito fondamentale" che deve essere raggiunto entro un anno. Per i clienti "non cambiera' nulla", conclude Hess. red/est/bia (fine) MF-DJ NEWS 17 dic 2010 14:13
