fabbro
Forumer storico
Queste caratteristiche le riconosco anche in meavendo pochi anni più di te...
Comunque, credimi, non è per fare polemica o per spirito di contraddizione, ma le perpetuals le tratto da parecchi anni, seppure per importi non certo paragonabili ai tuoi, e mi hanno dato parecchie gioie ma anche qualche dolore...basta vedere i grafici per capirne la rischiosità.
Scrivo solo per mettere in guardia da eccessivi entusiasmi, non volernene. Ciao.
io alle perpetual mi ci sono avvicinato per il discorso Basilea 3 . Prima non le consideravo, oggi un 15/20% del mio PTF è costituito da queste .
Però converrai con me che se uno ---PRIMA DELLA CRISI LEHMAN--invece di avere azioni UC , ISP ,MPS etc etc, avesse avuto il suo patrimonio investito in perpetual delle stesse banche , se le sarebbe ritrovate nel bailamme anche a 25/ 30, ma poi ora se le ritroverebbe sui 100 ,cosa che con le azioni se la sogna . Idem le cv : a 30 non ci sono arrivato ma a 77 una BNS Cv sì . Oggi batte 100.
E cosa non secondaria : l'obbligazionista sia perpetual sia cv si è goduto la cedola . E per ultimo ,nel caso di aumento di capitale il diritto del convertibilista è identico a quello dell'azionista.Pertanto: perchè acquistare azioni?
Se il mercato invece fosse salito ,il convertibilista avrebbe guadagnato grosso modo l'80% del guadagno dell'azionista ;e quindi perchè rischiare con le azioni ?
Ovviamente ,comunque, il primo comandamento è comprare emittenti che "se saltano loro , vuol dire che è saltato tutto" . Io negli oltre 35 thread sulle cv del FOL ho sempre dissuaso chi voleva prendere le varie alitalia cv, sopaf cv , cogeme cv etc etc . Qui fa bene ogni tanto il negus a fare la stessa cosa su perpetual di emittenti non propriamente di primissima fascia.
ciao