mettere in giro notizie false e infondate dovrebbe essere un reato.
se una persona entra in un cinema pieno, urla che c'è una bomba, direi che è un procurato allarme e penalmente punibile, figuriamoci se la gente tra la calca si fa male e qualcuno ci rimane secco...
nei mercati finanziari è la stessa cosa, qualcuno alla fine si fa molto male.
Sarebbe bello poter risalire a ritroso la catena di queste news che girano per arrivare a dove sono saltate fuori... metterli tutti al muro e chiedere chi gli ha scritto, uno per volta per capire dove è l'inizio di tutto. Non penso che ci sia un burattinaio, anzi credo molte volte che queste cose nascano dall'ignoranza delle persone e dal pettegolezzo, solo che in certi ambiti le affermazioni costano care.
purtroppo non c'è una legislazione internazionale comune, ma anche in questo caso bisognerebbe agire.
Comunque questa situazione mi ricorda molto il mese di aprile 2007 rovesciato al contrario. SocGen faceva il 10% al giorno sulla spinta di rumors falsi che Unicredito se la voleva comprare. Tutto falso ma il mercato era euforico e saliva. Oggi credo sia ugualmente tutto falso ma il mercato scende lo stesso. L'euforia e il panico, lavorati bene ai fianchi producono movimenti di mercato ampi e fuori controllo.
SocGen a questi prezzi ha un p/e stimato di 4 e p/book value di 0,4.
Credite Agricole p/e 4 p/book 0,34
Unicredito p/e 7 p/book 0,29
Intesa p/e 6,70 p/book n/a
Ubi p/e 7 p/book 0,15
Bp p/e 8 p/book 0,16
allora le ns banche sono meno profittevoli delle francesi, ma hanno appena messo soldi freschi e il mercato li ha già bruciati.
Dal punto di vista comportamentale dovremo arrivare al giorno in cui tutti si guarderanno in torno e diranno.... "ma cosa abbiamo fatto ? abbiamo venduto ? ma qui è da comprare !!!"
Buona giornata a tutti !!