Il Banco
Popolare rimbalza e guadagna oltre il 2% a Piazza Affari,
premiato dalla buona intonazione del comparto bancario
(+0,89% in Europa), dopo il -2,8% segnato venerdi', nel
giorno della pubblicazione dei conti semestrali. La societa'
ha chiuso i sei mesi con un utile netto pari a 191 milioni
di euro, in crescita del 27% rispetto allo stesso periodo
del 2010, escludendo l'effetto positivo da 286 milioni
registrato allora grazie al consolidamento fiscale di Banca
Italease. Nel trimestre l'utile si e' attestato a 131
milioni. Dopo i conti, ritenuti sostanzialmente in linea
alle attese, Intermonte ha ribadito il giudizio positivo sul
titolo, cosi' come Deutsche Bank, che ha confermato rating
hold e target price a 1,70 euro, lasciando invariate le
stime. Gli analisti della banca d'affari tedesca si
aspettano un trend positivo nel terzo trimestre per margine
di interesse e commissioni, ma sono convinti che il Banco
Popolare continui a essere esposto a una potenziale crisi
economica, che potrebbe influire sulle stime di ricavi e
accantonamenti. Tra i rischi vi sono le azioni necessarie
per migliorare il capitale o disposizioni aggiuntive in
materia da parte della banca d'Italia.