Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (4 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

fabbro

Forumer storico
Fabbro, intanto un caro saluto :up: :bow:

Forse siamo OT qui (c'è comunque l'interessante thread di P.A.T. e reef che stanno portando avanti l'argomento), ma come fai a prezzare un Tier1 con il tuo foglio?

Finchè c'è da prezzare senior o lt2 che non possono skippare cedole va bene, si calcolano ASW o DM, si confrontano con i vari cds e si ottengono dei risultati che per noi retail vanno benissimo. Sui tier1, però, ci sono molte più variabili di cui tener conto (salto cedole, loss abs, altri parametri che dipendono da dividendi e così via...) e il cds con cui lo confronti, che immagino sia il lt2, è per forza di cose anch'esso un'approssimazione.

O hai già implementato nel tuo mitico foglio i modelli del paper di reef? ;)

Vogliano scusarmi i moderatori per il parziale off topic:angel:

un carissimo saluto anche da parte mia. Ti ho risposto appena sopra.
La comodità di avere un lavoro in EXCEL è che puoi simulare delle condizioni che credo con Bloomberg o Reuters sia impossibile fare.Potrei però anche errare perchè non conosco ne l'uno ne l'altro. Poi ogni tanto Bloombeg e Reuters fanno degli errori "di macchina" e ti ricorderai degli snapshot che mi mandasti su una RBS che solo perchè veniva letto NL andava a prendere come benchmark il titolo di stato olandese e non l'inglese. Se uno invece fa tutte le cose a mano , si va a controllare anche il peli nel didietro di tutte le obbligazioni che vuole censire , ci metterà una vita (tanto io non ho niente da fare salvo qualche doppio a tennis ), ma queste caxxate da automatismo meccanico non le fa .
Per finire, ho notato che tra i trader professional che ho voluto sentire proprio per capire cosa leggono sul monitor e come ragionano , ad esempio per determinare le cedole future per un floater ,alcuni di loro usano la cedola flat , altri l'euribor flat ,altri ancora le curve forward ottenute alcuni con il future dull'Euribor3m ed altri con la equazione in assenza di arbitraggio. Il fatto è che sulla macchina puoi settare credo il calcolo e lei ti fa tutto in istantanea e pertanto è difficile che se vai a fondo sulle cose il trader conosca la materia bene bene,mentre con un file fatto in casa uno queste cose deve per forza saperle. Insomma, quando uno si trova la pappa pronta non è che cerca di approfondire quali sono i suoi ingredienti .
Rinnovo i saluti
 

reef

...
circa l'atteggiamento che uno deve avere per mettersi nella testa degli istituzionali è proprio quello che penso anche io.Mettersi nella testa del tuo nemico per anticiparne le mosse, direbbe un buono stratega, è sempre ottima cosa . E' un po come l'ANALISI TECNICA che andrebbe un filino conosciuta soltanto perchè molti ci si basano sopra (molti di più --a mio avviso--rispetto a quello che meriterebbe) . Con la differenza che la analisi tecnica è difficilmente univoca (spesso lo stesso grafico fatto leggere a 2 analisti tecnici gli fa dare spesso non 2 ma 3 interpretazioni cioè il classico "o sale , o scende o resta così ") , mentre i numeri sono numeri e se due che studiano lo stesso bond hanno gli stessi dati vengono immediatamente alle stessissime conclusioni . Convengo anche che siano per le perpetue valori difficili da usare e che lasciano dei vuoti cioè che non possano essere precisi al 100% ,vuoti a mio parere motivati in primis dal fatto che non esiste purtroppo un CDS per una perpetual ma esistono solo 2 CDS uno per senior e uno per subordinati. Inoltre è pure vero che per un bond irredimibile la cedola può saltare , puo o non puo essere pagata dopo, il call può avvenire alla prima data call o mai avvenire o accadere tra qualche anno etc etc. Però con le opportune simulazioni e tenendo presente queste debolezze , uno anche su una perpetua può dire se è cara o meno o come dicono i più fini se spredda stretta o larga .

un carissimo saluto anche da parte mia. Ti ho risposto appena sopra.
La comodità di avere un lavoro in EXCEL è che puoi simulare delle condizioni che credo con Bloomberg o Reuters sia impossibile fare.Potrei però anche errare perchè non conosco ne l'uno ne l'altro. Poi ogni tanto Bloombeg e Reuters fanno degli errori "di macchina" e ti ricorderai degli snapshot che mi mandasti su una RBS che solo perchè veniva letto NL andava a prendere come benchmark il titolo di stato olandese e non l'inglese. Se uno invece fa tutte le cose a mano , si va a controllare anche il peli nel didietro di tutte le obbligazioni che vuole censire , ci metterà una vita (tanto io non ho niente da fare salvo qualche doppio a tennis ), ma queste caxxate da automatismo meccanico non le fa .
Per finire, ho notato che tra i trader professional che ho voluto sentire proprio per capire cosa leggono sul monitor e come ragionano , ad esempio per determinare le cedole future per un floater ,alcuni di loro usano la cedola flat , altri l'euribor flat ,altri ancora le curve forward ottenute alcuni con il future dull'Euribor3m ed altri con la equazione in assenza di arbitraggio. Il fatto è che sulla macchina puoi settare credo il calcolo e lei ti fa tutto in istantanea e pertanto è difficile che se vai a fondo sulle cose il trader conosca la materia bene bene,mentre con un file fatto in casa uno queste cose deve per forza saperle. Insomma, quando uno si trova la pappa pronta non è che cerca di approfondire quali sono i suoi ingredienti .
Rinnovo i saluti

Perle di saggezza, in particolare dal punto di vista dell'investitore privato "molto scafato" ;) Anche ciò che dici sull'A.T. lo condivido in pieno. Personalmente non ci credo ma credo abbastanza nell'effetto "gregge".

Sul pricing delle perpetue, come al solito hai azzeccato i margini di errore del metodo. Ci sono tecniche raffinate per inserire nel pricing la probabilità di skipping cedola (inserendo ad esempio la volatilità e il prezzo delle opzioni sul titolo), come anche la probabilità di richiamo alle varie date. Secondo me non vale la pena perderci troppo tempo, come abbiamo visto negli eventi di breakout in passato, che poi sparigliano tutto.
Ciò non toglie che ci siano margini di calcolo piuttosto ampi, tali da migliorare la comprensione del pricing anche qui.

Per ora mi fermo (work in progress), e ti esorto ad intervenire nel 3D del cruscotto già citato.

Se ti vuoi divertire, butta un occhio ai meccanismi di pricing dei Coco bonds (per te convertibilista dovrebbero essere una passeggiata), ben documentati in questo sito con paper + foglio XLS + esempi: HYBRIDS PRICING
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto