Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (2 lettori)

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Zorba

Bos 4 Mod
Burden Sharing

Interessante articolo a pag. 10 del sole24ore di oggi sul sistema bancario danese. A seguito dell'introduzione di norme che scaricano le perdite delle banche insolventi sui creditori, il sistema non riesce più a fare raccolta (tanto le banche in difficoltà quanto gli istituti "sani"). Come conseguenza lo stato dovrà intervenire con 54 mld di euro per ricapitalizzare.
L'effetto indiretto di norme che penalizzino i creditori va, a mio modo di vedere, tenuto presente. Il sistema bancario si tiene in piedi sulla fiducia (se investo in T1 devo valutare a priori la serietà e la solvibilità della banca in quanto se fa default non rivedo neanche la infinitesima parte dei miei soldi) e se, in una situazione di incertezza come quella attuale, impongo perdite ai creditori, nessuno vorrà più investire in carta bancaria o vincolare somme o effettuare depositi.
In definitiva, una normativa anche d'urgenza, che imponesse perdite a intere classi di creditori, finirebbe con il condurre ad una nazionalizzazione non di un singolo istituto ma probabilmente dell'intero sistema bancario.

L'articolo centra perfettamente il punto.

Meglio la gallina oggi o l'uovo domani?

Se l'articolo fosse confermato, 54 mld per uno staterello come la Danimarca sarebbero un'enormità...
 
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Imark

Forumer storico
Burden Sharing

Interessante articolo a pag. 10 del sole24ore di oggi sul sistema bancario danese. A seguito dell'introduzione di norme che scaricano le perdite delle banche insolventi sui creditori, il sistema non riesce più a fare raccolta (tanto le banche in difficoltà quanto gli istituti "sani"). Come conseguenza lo stato dovrà intervenire con 54 mld di euro per ricapitalizzare.
L'effetto indiretto di norme che penalizzino i creditori va, a mio modo di vedere, tenuto presente. Il sistema bancario si tiene in piedi sulla fiducia (se investo in T1 devo valutare a priori la serietà e la solvibilità della banca in quanto se fa default non rivedo neanche la infinitesima parte dei miei soldi) e se, in una situazione di incertezza come quella attuale, impongo perdite ai creditori, nessuno vorrà più investire in carta bancaria o vincolare somme o effettuare depositi.
In definitiva, una normativa anche d'urgenza, che imponesse perdite a intere classi di creditori, finirebbe con il condurre ad una nazionalizzazione non di un singolo istituto ma probabilmente dell'intero sistema bancario.

Un altro articolo del quale suggerisco la lettura, in quanto potrebbe interessare i frequentatori del 3D, è quello concernente l'emissione di bond nell'anno in corso. Pag 12 taglio basso: "Il caro bond rallenta le emissioni"

Di particolare interesse la circostanza per cui nel settembre 2011 le banche europee hanno emesso quasi soltanto covered bond. Solo per 7 mld di euro hanno emesso bond senior unsecured, il minimo assoluto dal 1992.

L'articolo non riporta il dato delle emissioni subordinate (forse perché non ce ne sono state).

Tempo addietro suggerii - su altro 3D - qualche spunto sul tema dell'indebolimento della garanzia patrimoniale per i bondholders senior unsecured (per non parlare di quelli subordinati) legato al trend crescente, registrato dopo il 2008, delle emissioni di covered bond da parte delle banche europee... mi chiedo se qualcuno di voi disponga di elementi di valutazione su tale tema o se ne ha mai fatto oggetto di analisi... ;)
 

Rottweiler

Forumer storico
Come sappiamo, i nostri destini finanziari sono fortemente condizionati da quanto accadrà alla Grecia. Non voglio fare affermazioni qualunquistiche, ma, purtroppo, il dover dipendere dai politici a livello europeo non lascia per niente tranquilli. Dispiace ammetterlo e sembra incredibile, ma la classe politica europea non sembra migliore della nostra...

Ho appena postato sull'ottimo thread condotto da Tommy un link che permette di scaricare il report di Credit Suisse del 23 settembre scorso. E' possibile leggere le previsioni della banca svizzera a proposito di un eventuale default della Grecia.
Eccolo anche qui:

Et si la zone euro explosait ? analyse Crédit Suisse

I politici europei saranno così stupidi? :benedizione::benedizione::benedizione:
 
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Mais78

BAWAG fan club
Tempo addietro suggerii - su altro 3D - qualche spunto sul tema dell'indebolimento della garanzia patrimoniale per i bondholders senior unsecured (per non parlare di quelli subordinati) legato al trend crescente, registrato dopo il 2008, delle emissioni di covered bond da parte delle banche europee... mi chiedo se qualcuno di voi disponga di elementi di valutazione su tale tema o se ne ha mai fatto oggetto di analisi... ;)

ottima osservazione
 

bosmeld

Forumer storico
forse la faccio troppo semplice,

ma a meno di un ecatombe colossale, io tagli stile irlanda sulle p. non li vedo. forse mi sbaglio....


ci sarà da aspettare, ma io continuo a pensare che c'è del valore in questi strumenti. ho intenzione di arrivare ad avere 100% del portafoglio in perpetue (quando i saldi arrivano bisogna fare il pieno). NIENTE LEVA PERO'


l'altro giorno ho parlato con un hedge fund che fa credit, e compra anche perpetue.


per il fondo compra poco, perchè hanno cmq un nav, e specie in questo momento visto l'illiquidità non possono farlo, ma sta comprando con i suoi soldi personali ritendendo che sia uno strumento fantastico, inoltre mi ha ricordato (come se non lo sapessi) che le step-up verrano eliminate dal capitale, e lui infatti compra solo quelle.



nel dubbio a questo giro meglio andare su emittenti solidi ma comprare una generali, o una banca francese in saldo del 50% non mi sembra male francamente.



detto ciò, è verò però che in caso di fallimento greco i prezzi potrebbero scendere ancora di più, e quindi tengo libero un po di cash, per comprare se ciò avvenise.


racconto poi una cosa che mi è successa ieri:


ho fatto vedere a un mio amico, un titolo perpetuo, e come ha visto il grafico mi ha detto: ma sei matto? è crollato....


e io gli ho detto: scusa ma quando cazz... vuoi comprare, quando torna a 100? :D
 
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russiabond

Il mito, la leggenda.
forse la faccio troppo semplice,

ma a meno di un ecatombe colossale, io tagli stile irlanda sulle p. non li vedo. forse mi sbaglio....


ci sarà da aspettare, ma io continuo a pensare che c'è del valore in questi strumenti. ho intenzione di arrivare ad avere 100% del portafoglio in perpetue (quando i saldi arrivano bisogna fare il pieno). NIENTE LEVA PERO'


racconto poi una cosa che mi è successa ieri:


ho fatto vedere a un mio amico, un titolo perpetuo, e come ha visto il grafico mi ha detto: ma sei matto? è crollato....


e io gli ho detto: scusa ma quando cazz... vuoi comprare, quando torna a 100?
:D


:lol::up:
 

ginestra

Forumer attivo
Beh, ho scritto piu' volte da giugno le motivazioni che mi hanno indotto a scaricare le ciofeche e ad uscire dall'equity. Da allora il quadro macroeconomico e' ulteriormente peggiorato. Lo ripeto a scanso di equivoci: 1. Per me (e non solo) la Grecia salta, bisogna solo capire come. Basta leggere tra le righe delle affermazioni dei politici.
2. In questo giro non saremo miracolati come al primo, soldi da mettere nelle banche non ce ne sono quindi le ricapitalizzazzioni passeranno necessariamente attraverso haircut/conversione dei subordinati.

Se non ne avessi in portafoglio qualche chip mi azzarderei a prenderlo, ma siccome ho perp per il 18% del portafoglio, mi sento sovraesposto vista la congiuntura, quindi non compro anche se la tentazione su alcuni nomi e' forte. Mi sono imposto dei limiti in termini di risk management che rispetto senza se e senza ma sia quando il mercato sale sia quando scende. Tutto qui.

Ritornero' a comprare quando la questione Grecia sara' risolta, in un modo o nell'altro. Non e' la Grecia in se che mi spaventa ma la credibilita' del sistema euro che dipende invevitabilmente dalla risposta che i politici sapranno dare al problema greco.

ciao MAIS
sempre interessanti le tue opinioni.
allora hai prediletto le p. di assicurazioni solide e cumultive rispetto ai bancari nel tuo 18%
ciao luca
 

ono

Nuovo forumer
Approfondiamo il discorso delle call di UCG e BNP. A me suona strano che questa policy di richiamare solo le step up l'abbiano tirata fuori solo adesso.

Io avevo scritto diverse volte all'IR con riferimento a BACA, chiedendo anche quale fosse la policy di Gruppo sul richiamo dei T1. Ma non mi era mai stato risposto nulla sul punto, salvo dirmi che stavano decidendo il da farsi su BACA e che avrebbero comunicato al mercato.

Il mio dubbio è questo: se la policy consolidata fosse sempre stata di richiamare solo le step up, perchè non me/ce l'avevano mai scritto prima di ieri? E poi aggiungo: se questa fosse stata una policy consolidata, perchè non mi/ci hanno mai scritto "considerata la ns policy di richiamare solo gli step up, Baca non verrà richiamata"?

Non capisco come mai giustificare la non call con una "prassi consolidata" (di cui pochi erano al corrente, quantomeno nessuno su questo forum e nessuno di diverse banche d'affari).

Non vorrei che la mancata call dipendesse da altri motivi.

NB: Se qualcuno trovasse statement passati di Unicredit in merito alla policy di richiamo dei subordinati, sarebbe pregato di postarlo.:up:



Risposta arrivata nella Primavera 2011 alla richiesta di info sulla politica del Gruppo


Gentile ...................................

Finora il Gruppo UniCredit ha richiamato sempre alla prima data utile le obbligazioni Tier 1. Questo non significa che in futuro il Gruppo continuerà a farlo. L’analisi viene fatta per singola emissione.

Cordiali saluti

-------------------------------------------------------------------------------

Group Investor Relations Officer
Via San Protaso, 3
20121 Milan, Italy
-------------------------------------------------------------------------------
 

camaleonte

Forumer storico
Dalla pag. 37 del Sole di oggi:

" Creato il 1° Cds tutto italiano"
Si chiama NOMINDEX e il debutto è previsto per il 1° trim.2012.

" L'indice dovrebbe funzionare in chiave antispeculativa garantendo tra l'altro la protezione del rischio credito per le banche.
Se si temono ripercussioni negative sul rischio credito si compensa comprando l'indice."

A me sembra un'ottima iniziativa e, di grande supporto per le banche se faranno un uso appropriato di questo strumento.
 
Stato
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