Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (1 Viewer)

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Léon D.

Forumer attivo
Buongiorno.

Sono ampiamente d'accordo con le opinioni finora espresse: da Claudio Borghi agli altri.
Recentemente ho dichiarato che, a 20 avrei acquistato a man bassa Groupama...464. Ho incrementato BPVN...290 a 37. Sono convinto che questa crisi verrà superata, come tutte le altre del resto: il panico deve
lasciare il posto alla razionalità, prima o poi.
Buongiorno a te! :)
Anche io concordo con te e con le opinioni citate, ma il problema attuale IMHO è: davvero dobbiamo aspettarci che le p. perdano un ulteriore 50% c.ca dai loro valori odierni, prima di risalire, oppure siamo già vicini al fondo?
Guardando le quotazioni della 414, 290, ecc. mi verrebbe da dire "buona la seconda", ma negli ultimi tempi ne abbiamo viste tante :wall:, per cui la prudenza è d'obbligo.
 

drbs315

Forumer storico
Mi sto chiedendo e chiedo anche a voi se vi siete preparati psicolgicamente alla perdita di altri 25/30 punti sulle perpetue che avete in portafoglio, e come avete intenzione di reagire a questa eventuale possibilita'

Non è piacevole, ma lo scenario da te indicato non è inverosimile, dunque va considerato e, pur consapevole degli errori commessi, lo accetto.
Quindi non ho intenzione, nè ora nè in caso di ulteriori downside, di diminuire la percentuale di perp in portafoglio (che diminuirà da sola :D). Considero invece attentamente la possibilità di switch che consentano almeno una delle condizioni seguenti: miglioramento del prospetto/miglioramento dell'emittente con comunque, in ogni caso e su nominale invariato, prezzo in vendita maggiore rispetto a quello in acquisto.
Le prospettive, anche dal punto di vista regolamentare, rimangono, imho, nebulose: già un paio di settimane fa era stata paventata la possibilità di un "ammorbidimento" di Basilea 3 sui vincoli di liquidità; attendo quindi, su questo fronte, la norma definitiva ma ho sostanzialmente eliminato lo ytc dalla valutazione comparativa sulle t1.
Ho emittenti che, tranne un cippino di Ikb messo per scommessa in un periodo di guadagni facili, non mi danno preoccupazioni; occorrerà vedere in che modo si affronterà la questione ricapitalizzazioni e, quindi, per molti, cosa comporterà l'entrata di soldi pubblici. Non credo tuttavia ad haircut (per determinati emittenti), mentre ritengo verosimile la perdita di 1/più cedole se non c'è cumulatività. Non escludo invece che, ad uno stabilizzarsi della situazione, molti vadano di opa, a prezzi scontati ma decenti.
Complessivamente in questa situazione l'asset class ha perso molto dell'appeal post enunciazione intenzioni di Basilea 3; le aspettative sono scese notevolmente.
Non avendo tuttavia la palla di vetro e mettendo in conto ulteriori discese sono in modalità hold. A prezzi più bassi di un 20% e su certi emittenti valuterò un incremento, dando ovviamente più di un'occhiata al contesto europeo.
 

younggotti

Nuovo forumer
Diciamo che secondo me la germania non è del tutto pronta a tirare a zero l'equity di deutsche bank (e questo devono fare prima di toccare i sub di postbank) poi va considerato che se i governi dovessero fare il bailout di tutte le banche (tutte) i rapporti debito pil esploderebbero e in un momento dove la crisi è quella del debito sovrano salterebbe davvero tutto per aria (quindi non solo le sub, ma anche senior e sovereign). Quindi in questo scenario meglio le sub del senior perchè c'e' piu' upside, se invece si svegliano e fanno o breakup o monetizzazione del debito sempre meglio le sub perchè tutto tornerebbe a 100 a quindi c'e' piu' upside.
Uno scenario irlandese, dove il debito pubblico del paese è bassissimo e viene impegnato per i bailout con una qualche credibilità e bisogna inventarsi qualcosa per minimizzare il conflitto bondholder taxpayer non è realistico in una situazione di crisi di debito sovrano generalizzata.

Capisco la tua posizione.
Il primo scenario secondo me potrebbe però essere più complesso del "o salvano tutto, o salta tutto".
Dipenderà in primo luogo dalla specifica banca coinvolta: chi ha già ricevuto aiuti credo che difficilmente potrà passare all'incasso dallo stato nuovamente, senza aver prima azzerato la posizione di chi ha fornito capitale a rischio (azionisti ed obbligazionisti junior). Differente la situazione di chi finora è stato tutto sommato immune dalla crisi, la cui sorte potrebbe eventualmente dipendere dall'orientamento dei singoli governi e dalla gravità della crisi.

Quanto agli obbligazionisti senior, secondo me non necessariamente saranno impattati in maniera significativa. Il tier 1 complessivo di molte banche viaggia intorno al 10% e quindi azionisti e obbligazionisti junior rappresentano un cuscinetto abbastanza ampio per assorbire buona parte delle perdite (a meno dell'apocalisse ovviamente). Basterebbe prevedere la conversione di una quota ridotta (10-20%) del debito senior in equity per avere una banca con un attivo ripulito e patrimonializzazione adeguata. Non è certamente uno scenario indolore o semplice (si tratterebbe comunque di una ristrutturazione, per quanto ordinata, che avrebbe come presupposto la rapidità di esecuzione per evitare che i depositanti possano avere il minimo dubbio sulla sicurezza dei propri depositi), ma sarebbe a mio avviso sicuramente preferibile ad uno scenario di ennesimo salvataggio pubblico o di banche zombies japanese-style.
 

camaleonte

Forumer storico
Buongiorno a te! :)
Anche io concordo con te e con le opinioni citate, ma il problema attuale IMHO è: davvero dobbiamo aspettarci che le p. perdano un ulteriore 50% c.ca dai loro valori odierni, prima di risalire, oppure siamo già vicini al fondo?
Guardando le quotazioni della 414, 290, ecc. mi verrebbe da dire "buona la seconda", ma negli ultimi tempi ne abbiamo viste tante :wall:, per cui la prudenza è d'obbligo.


La prudenza è sempre d'obbligo ma, ormai siamo in ballo.
L'argento ha perso il 14% in un solo giorno, l'oro il 10% in una settimana:
beni rifugio? Il $ ha guadagnato perchè è considerato rifugio quando tutto
frana, mah! Mi rifugierei tranquillamente in una Soc. General 619.
L'Europa è stata messa sotto assedio dalle ag. di rating, guarda caso dopo
la fine del Q2 ( giugno ) e la necessità di sottoscrivere Bond da parte del Tesoro USA. Il che coincide con quanto dichiarato da Bloomberg ed evidenziato sul Sole di ieri a pag.10 " sono due mesi e mezzo che in tutta Europa nessuna banca riesce ad emettere obbligazioni a lungo termine destinate al mercato istituzionale."
Con la crisi di liquidità è constatabile che, a soffrire di più siano stati proprio i tagli da 50000 in pancia agli istituzionali.
Tutto sto casino e, il traccheggiamento dei politici europei, serve secondo
me, a sollecitare manutenzioni concrete nei bilanci dei paesi deboli, per
cui, se la Germania venisse assicurata sotto questo aspetto, la liquidità
e la fiducia tra le banche dovrebbe tornare e, i prezzi risalire. Speriamo.
 

Tobia

Forumer storico
E' il grafico della DPB XS0307741917 che molti di noi hanno in portafoglio, e puo'essere usato grossolanamente come un termine di paragone anche per le altre perpetual.

Il minimo storico fu 20% nella scorsa crisi del 2009, ora siamo a 55% ma la curva e'molto ripida e nel ínclinazione sembra identica nel primo tratto a quella che ci porto'a 20% nel 2009.

Mi sto chiedendo e chiedo anche a voi se vi siete preparati psicolgicamente alla perdita di altri 25/30 punti sulle perpetue che avete in portafoglio, e come avete intenzione di reagire a questa eventuale possibilita'


certo, è mia opinione che il bottom lo dobbiamo ancora vedere, per questo opero prevalentemente sul cortissimo portando a casa pochi, maledetti ma buoni punti
ovvio che i parametri di valutazione in gioco sono mutati per cui in questo momento il mercato non prezzerà mai le intesa o le uni a 100 come qualche mese fa (come sembrano distanti quei prezzi): i valori vanno riformati sul nuovo sentiment (sfavorevole) e chi è bravo a capire questo può uscirne anche patrimonialmente rafforzato
In ogni caso sulle bancarie di fascia alta, qualora arrivassero sotto i 40, bisognerebbe prendere in considerazione l'hp di accumulo, con long sul medio termine
Sul lungo non ritengo le perpetue asset su cui puntare
 

Tobia

Forumer storico
La prudenza è sempre d'obbligo ma, ormai siamo in ballo.
L'argento ha perso il 14% in un solo giorno, l'oro il 10% in una settimana:
beni rifugio? Il $ ha guadagnato perchè è considerato rifugio quando tutto
frana, mah! Mi rifugierei tranquillamente in una Soc. General 619.
L'Europa è stata messa sotto assedio dalle ag. di rating, guarda caso dopo
la fine del Q2 ( giugno ) e la necessità di sottoscrivere Bond da parte del Tesoro USA. Il che coincide con quanto dichiarato da Bloomberg ed evidenziato sul Sole di ieri a pag.10 " sono due mesi e mezzo che in tutta Europa nessuna banca riesce ad emettere obbligazioni a lungo termine destinate al mercato istituzionale."
Con la crisi di liquidità è constatabile che, a soffrire di più siano stati proprio i tagli da 50000 in pancia agli istituzionali.
Tutto sto casino e, il traccheggiamento dei politici europei, serve secondo
me, a sollecitare manutenzioni concrete nei bilanci dei paesi deboli, per
cui, se la Germania venisse assicurata sotto questo aspetto, la liquidità
e la fiducia tra le banche dovrebbe tornare e, i prezzi risalire. Speriamo.

e se qualche banca avesse liquidato per fronteggiare carenze di liquidità?
 

Tobia

Forumer storico
L'hai detto : carenza di liquidità.
Secondo me, fanno morire tutto e tutti ma non le banche, basta spulciare tra gli azionisti di maggioranza.

ma sai vedere quel ribasso di venerdì sull'oro ma ha messo al pulce nell'orecchio, non vorrei davvero che qualche finanziario sia impelagato in un brutta situazione
spero di no
 
Stato
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