Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ciao,

non entro nel merito del cambiamento strategico da te proposto, se non per quanto riguarda un aspetto tecnico.
Secondo la mia comprensione dei termini di Basilea 3, in particolare del seguente passaggio tratto dal documento del dicembre 2010:

For an instrument that has a call and a step-up on or after 1 January 2013 (or another incentive to be redeemed), if the instrument is not called at its effective maturity date and on a forward looking basis will meet the new criteria for inclusion in Tier 1 or Tier 2, it will continue to be recognised in that tier of capital. Prior to the effective maturity date, the instrument would be considered an “instrument that no longer qualifies as Additional Tier 1 or Tier 2” and will therefore be phased out from 1 January 2013.

gli LT2 che continuano a soddisfare i requisiti T2 possono non essere richiamati e continuare a contribuire interamente a quella categoria di capitale. Diverso per gli LT2 che hanno uno step prima del gennaio 2013.
Se si punta al richiamo, diventa importante leggersi il prospetto e capire se l'LT2 al quale si mira soddisfa le nuove norme.

ciao,
secondo il tuo ragionamento una LT2 idonea potrebbe essere la UCG: IT0004295728
-lt2
-step-up pre 2013 (28.12.2012)
-Ammontare in circolazione EUR 1,111,572,000 (scheda tlx)

quota sul tlx, ha tg 1k, NON è ammort...

YTC 40% circa (quota 68...)

sbaglio qualcosa?
 
Sarebbe possibile fare qualche esempio pratico di switch da T1 a LT2 a Senior? tanto per capire cosa c'e' di appetibile sul mercato.
A parte 'solo valore aggiunto" che ha postato gia' la sua operativita'

O apriamo un 3d apposito denominato tipo " LT2 Bancari e Assicurativi i pro e i contro" per non sporcare quello delle perpetue?

Ma l'ottimo NPNP che fine ha fatto? non lo leggiamo piu' da un bel po':-?

mi sa che stia saggiando un trasferimento intercontinentale:banana:
 
Sarebbe possibile fare qualche esempio pratico di switch da T1 a LT2 a Senior? tanto per capire cosa c'e' di appetibile sul mercato.
A parte 'solo valore aggiunto" che ha postato gia' la sua operativita'

O apriamo un 3d apposito denominato tipo " LT2 Bancari e Assicurativi i pro e i contro" per non sporcare quello delle perpetue?

Ma l'ottimo NPNP che fine ha fatto? non lo leggiamo piu' da un bel po':-?

Se l'intento fosse quello di fare flight to quality sullo stesso emittente, o in seno allo stesso comparto, mi darei obiettivi ambiziosi, se fossi in voi...

Voglio dire: switchare da un T1 ad un LTII della stessa banca italiana (faccio per dire) potrebbe equivalere al comportamento di quel tale che, cercando di garantirsi dalle conseguenze di un'onda di tsunami, decide di salire sopra la propria sedia a sdraio, in spiaggia... certo, avrà guadagnato qualche centimetro in altezza, ma potrebbe non fare la differenza...

Intanto arriva la prima emissione sotto il nuovo programma di covered bond (che, banalizzando alquanto, potremmo definire i bond senior secured del comparto bancario) di Mediobanca.

Credo siamo d'accordo nel ritenere che non si tratta dell'ultima banchetta nazionale, visto che ci sono banche italiane come la Popolare dell'Etruria e del Lazio che sono già HY ed altre che sono prossime a diventare HY, e cmq sono nella fascia bassa della BBB, ma che sono di caratura certamente inferiore a Mediobanca.

Ebbene, prima emissione di covered, collaterale costituito da mutui immobiliari generati da Che Banca!, rating "A", e in creditwatch negativo insieme con quello di Mediobanca....

Per inciso, non si tratta di una situazione eccezionale, legata al fatto che a Mediobanca è successo qualcosa di particolarmente grave, mentre per altre primarie banche italiane la situazione è differente...
 

Allegati

Fitch si scatena contro l'Euro Zona.

Dopo aver tagliato l'outlook della Francia a 'negativo', l'agenzia di rating statunitense incalza annunciando di stare valutando se declassare o meno sei Stati dell'Area Euro.

I Paesi che rischiano uno o due notch sono Italia, Spagna, Belgio, Slovenia, Cipro e Irlanda.

L'annuncio potrebbe arrivare alla fine del prossimo gennaio.

Fitch senza pietà, dunque? L'agenzia di rating ha spiegato che prenderà in considerazione gli sforzi compiuti da questi Paesi. Tuttavia, la natura sistemica della crisi europea minaccia la stabilità economica e finanziaria di tutta l'Europa dell'euro.
 
Ciao,

non entro nel merito del cambiamento strategico da te proposto, se non per quanto riguarda un aspetto tecnico.
Secondo la mia comprensione dei termini di Basilea 3, in particolare del seguente passaggio tratto dal documento del dicembre 2010:

For an instrument that has a call and a step-up on or after 1 January 2013 (or another incentive to be redeemed), if the instrument is not called at its effective maturity date and on a forward looking basis will meet the new criteria for inclusion in Tier 1 or Tier 2, it will continue to be recognised in that tier of capital. Prior to the effective maturity date, the instrument would be considered an “instrument that no longer qualifies as Additional Tier 1 or Tier 2” and will therefore be phased out from 1 January 2013.

gli LT2 che continuano a soddisfare i requisiti T2 possono non essere richiamati e continuare a contribuire interamente a quella categoria di capitale. Diverso per gli LT2 che hanno uno step prima del gennaio 2013.
Se si punta al richiamo, diventa importante leggersi il prospetto e capire se l'LT2 al quale si mira soddisfa le nuove norme.

ciao,
secondo il tuo ragionamento una LT2 idonea potrebbe essere la UCG: IT0004295728
-lt2
-step-up pre 2013 (28.12.2012)
-Ammontare in circolazione EUR 1,111,572,000 (scheda tlx)

quota sul tlx, ha tg 1k, NON è ammort...

YTC 40% circa (quota 68...)

sbaglio qualcosa?

Chiedo venia per aver riferito in maniera non corretta il requisito di Basilea 3 ai T2. Infatti, se la LT2 soddisfa i nuovi criteri dopo lo step, sono alte le probabilità di un non richiamo (o comunque è da prendere in seria considerazione la convenienza economica dell'emittente) sia che lo step sia prima o dopo il 1-1-2013.
Provvedo a correggere il mio post subito dopo questa precisazione.
 
L'articolo sotto riportato (del 14 dicembre) spiega bene quali vantaggi pratici dovrebbe avere Groupama dall'operazione appena chiusa con CDC, aggiungendo dettagli su altre azioni volte a migliorare il margine di solvibilità. Anche se il 2012 continuerà ad essere un anno difficile, pare evidente che il nuovo management si stia muovendo con molta decisione:

Groupama gagnerait 20 points de marge de solvabilité grâce à la CDC
Par Antoine Landrot le 14/12/2011
La Caisse des dépôts va acquérir dans l'immédiat 6,5 % de Silic, permettant au mutualiste de déconsolider sa participation

Groupama va pouvoir passer les fêtes tranquille. Comme pressenti (L’Agefi du 9 décembre), la CDC va investir 300 millions d’euros dans Gan Eurocourtage sous forme d’actions de préférence, rémunérées 10% par an. Un mécanisme similaire au soutien des banques par l’Etat français suite à la crise financière de 2008. «L’idée consiste à ce que Groupama rembourse la Caisse en 2012 avec le fruit de la vente de sa filiale», explique à L’Agefi un proche du dossier.


Gan Eurocourtage aurait en effet besoin d’un renforcement de sa solvabilité pour pouvoir poursuivre son activité. Une source syndicale évoque une croissance de parts de marché (notamment auprès des entreprises de plus de 100 salariés) acquise au détriment de la rentabilité.


L’autre pan du dossier concerne l’acquisition de Silic, la société foncière de Groupama, par Icade, son homologue à la CDC. Comme le précise un communiqué, l’institution publique va d’abord acquérir 6,5% de Silic auprès du mutualiste. Dans un deuxième temps, Groupama apportera le solde de sa participation dans Silic à un holding détenu par la CDC et dans lequel l'organisme public aura déjà placé ses parts dans Icade. Cette dernière lancera alors une offre publique d'échange (OPE) sur le solde du capital de Silic et à laquelle souscrira pleinement le holding. Ces étapes se feront sur la base d'une parité d'échange de 5 actions Icade pour 4 actions Silic, coupons 2011 attachés. Selon le PDG d' Icade, Serge Grzybowski, cité par l'AFP, la CDC contrôlera la nouvelle société avec plus de 50% du capital. Groupama devrait bénéficier au titre de l'exercice 2011 d'un dividende de 3,70 euros par action Icade.


L’opération sur Silic renforcera les fonds propres du groupe de deux manières. La vente des 6,5%, valorisée à 80 millions au prix du marché d'hier, lui permettra d’une part d’engranger une plus-value. D’autre part, Groupama verra sa participation dans Silic descendre sous la barre des 33,4%, ce qui lui permettra de la déconsolider avant la clôture de ses comptes le 31 décembre. Le groupe ne sera pas obligé de déduire cette participation de son capital réglementaire.


Groupama estime que les transactions relatives à Gan Eurocourtage et Silic lui permettront d’attendre une marge de solvabilité située entre 120% et 130%.


Mais le groupe ne s’est pas contenté de cela: il a également réalisé 400 millions d’euros de plus-values sur des cessions d’OAT, cédé un portefeuille de 500 millions d’euros d’actions (parfois en moins-values) et, selon Le Monde, réalisé 250 millions de plus-values immobilières (hors Silic).


La solution d’un rapprochement avec Covéa «n’est pas retenue à ce stade, puisque le schéma avec la CDC exclut une prise de contrôle de fait de Groupama», confie un proche du dossier.
 
L'articolo sotto riportato (del 14 dicembre) spiega bene quali vantaggi pratici dovrebbe avere Groupama dall'operazione appena chiusa con CDC, aggiungendo dettagli su altre azioni volte a migliorare il margine di solvibilità. Anche se il 2012 continuerà ad essere un anno difficile, pare evidente che il nuovo management si stia muovendo con molta decisione:

Groupama gagnerait 20 points de marge de solvabilité grâce à la CDC
Par Antoine Landrot le 14/12/2011
La Caisse des dépôts va acquérir dans l'immédiat 6,5 % de Silic, permettant au mutualiste de déconsolider sa participation

Groupama va pouvoir passer les fêtes tranquille. Comme pressenti (L’Agefi du 9 décembre), la CDC va investir 300 millions d’euros dans Gan Eurocourtage sous forme d’actions de préférence, rémunérées 10% par an. Un mécanisme similaire au soutien des banques par l’Etat français suite à la crise financière de 2008. «L’idée consiste à ce que Groupama rembourse la Caisse en 2012 avec le fruit de la vente de sa filiale», explique à L’Agefi un proche du dossier.


Gan Eurocourtage aurait en effet besoin d’un renforcement de sa solvabilité pour pouvoir poursuivre son activité. Une source syndicale évoque une croissance de parts de marché (notamment auprès des entreprises de plus de 100 salariés) acquise au détriment de la rentabilité.


L’autre pan du dossier concerne l’acquisition de Silic, la société foncière de Groupama, par Icade, son homologue à la CDC. Comme le précise un communiqué, l’institution publique va d’abord acquérir 6,5% de Silic auprès du mutualiste. Dans un deuxième temps, Groupama apportera le solde de sa participation dans Silic à un holding détenu par la CDC et dans lequel l'organisme public aura déjà placé ses parts dans Icade. Cette dernière lancera alors une offre publique d'échange (OPE) sur le solde du capital de Silic et à laquelle souscrira pleinement le holding. Ces étapes se feront sur la base d'une parité d'échange de 5 actions Icade pour 4 actions Silic, coupons 2011 attachés. Selon le PDG d' Icade, Serge Grzybowski, cité par l'AFP, la CDC contrôlera la nouvelle société avec plus de 50% du capital. Groupama devrait bénéficier au titre de l'exercice 2011 d'un dividende de 3,70 euros par action Icade.


L’opération sur Silic renforcera les fonds propres du groupe de deux manières. La vente des 6,5%, valorisée à 80 millions au prix du marché d'hier, lui permettra d’une part d’engranger une plus-value. D’autre part, Groupama verra sa participation dans Silic descendre sous la barre des 33,4%, ce qui lui permettra de la déconsolider avant la clôture de ses comptes le 31 décembre. Le groupe ne sera pas obligé de déduire cette participation de son capital réglementaire.


Groupama estime que les transactions relatives à Gan Eurocourtage et Silic lui permettront d’attendre une marge de solvabilité située entre 120% et 130%.


Mais le groupe ne s’est pas contenté de cela: il a également réalisé 400 millions d’euros de plus-values sur des cessions d’OAT, cédé un portefeuille de 500 millions d’euros d’actions (parfois en moins-values) et, selon Le Monde, réalisé 250 millions de plus-values immobilières (hors Silic).


La solution d’un rapprochement avec Covéa «n’est pas retenue à ce stade, puisque le schéma avec la CDC exclut une prise de contrôle de fait de Groupama», confie un proche du dossier.


sto seguendo le vicende di groupama con grandissima attenzione (vista esposizione) .


in particolare mi colpisce questo passaggio che ho tradotto con google traslate


Groupama è convinto che le operazioni relative alla Eurocourtage Silic e consentono di attendere un margine di solvibilità tra 120% e 130%.

Ma il gruppo non ha solo questo: anche 400.000.000 € di utili su cessioni di OAT, ha venduto un portafoglio di 500 milioni di azioni (a volte le perdite ) e, secondo Le Monde, fatto 250 milioni di plusvalenze immobiliari (ad eccezione di silice).




la situazione resta difficile, ma pare che abbiano comprato un po di tempo.


la cosa da capire sarà quanto della perdita del portafoglio azionario verrà data ai policyholder, purtroppo ce ne renderemo conto solo con il bilancio.



la cosa importante per groupama è il margine di Solvency.

più perdita viene assorbita dai policy holder e meno il solvency scende
 
Sarebbe possibile fare qualche esempio pratico di switch da T1 a LT2 a Senior? tanto per capire cosa c'e' di appetibile sul mercato.
A parte 'solo valore aggiunto" che ha postato gia' la sua operativita'

O apriamo un 3d apposito denominato tipo " LT2 Bancari e Assicurativi i pro e i contro" per non sporcare quello delle perpetue?

Ma l'ottimo NPNP che fine ha fatto? non lo leggiamo piu' da un bel po':-?

Io vorrei entrare nelle senior di UCG cap/floor quotate sul TLX

IT0004669393 18/01/2018 floor 3,18% a 75,4 rende circa 9,5%
IT0004680804 28/02/2017 floor 3,1% a 77,39 rende circa 9,57%

:rolleyes::rolleyes::rolleyes: Scelta interessante?

CENTROBANCA (gruppo UBI) 30/12/2016 floor 2,51% a 71,38 rende circa 11,5% :-?
 
Ultima modifica:
se qualcuno vuole non buone ma ottime senior ,può sottoscrivere la migliore SENIOR finora uscita ,migliore in quanto a SPREAD (+6% record per un bond senior) e della migliore banca italiana sistemica (so benissimo che MB ha CDS ben inferiori ma Intesa è la unica sistemica nostra che non necessita per il momento di aumenti di capitale). ISP IT0004781370 e la IT0004781362 ancora in collocamento fino al 22/12.
Copio e incollo quello che ho scritto di là: Sottoscritte in Intesa stamane sia la 5 anni sia la 2 anni. Ho dovuto riaprire un conto ISP . La COMIT fu il mio primo amore ,ma poi ho avuto modo di lavorare con molte banche del gruppo (BAV ,CARIPLO, IMI SAN PAOLO, FIDEURAM) ,ma la COMIT era la COMIT e se un operatore o un impiegato veniva dalla COMIT,posso dire che aveva una marcia in più. Eppure dopo , sono quelli che contavano di meno. Sono stato contento a riaprire il conto in una filiale nuova di zecca col direttore che conobbi 15 anni fa proprio in COMIT e che reputo tra i 5 migliori operatori di borsa mai conosciuti(allora faceva questo)e ne ho conosciuti almeno 100 . Oggi è direttore e se lo è meritato anche se oggi fare il direttore di filiale sono tante beghe ,ma lui lo sa .
Comunque della 5 anni EURIB 3 MESI + 6% scadenza bullet 28 dic 2016 volevo sottoscriverne di più ma per la MIFID (per un fatto di concentrazione) mi sono dovuto fermare al massimo cioè a 50 (da loro non ho niente riaprendo il conto solo per sottoscriverle ); sulla 2 anni eurib 12 mesi + 6% non c'era limite ma ne ho prese solo 40. Il mio sistema ,coi dati di oggi di cds ISP SENIOR e di tassi ,mi dice che la 5 anni ha un fair value di poco meno di 102,50 e la 2 anni di 101,25.
Interessante che solo oggi collocavano anche una IMI con euribor +5,75 mi pare, che chiudeva in un solo giorno e andrà in valuta mi pare il 19 . Comunque se mi avessero detto che una ISP (la migliore banca sistemica italiana) potesse collocare a EURIBOR+6 di spread delle sue senior, non ci avrei mai creduto ,ma d'altronde con quello che rendono i Tds Italia (che non ho)......
Ora tutto dipende dai CDS . Se anche per ISP vanno a 800 dai 535 di ora ,queste 2 che ho sottoscritto oggi me le ritrovo a ... Chi mi risponde ? Io lo so . Guardiamo chi me lo dice.

vi dovevo una risposta: col CDS Intesa a 800 BP , la 2 anni avrebbe un fair value di 96,565 ,mentre la 5 anni di 92,715.
Però c'è anche da dire che se il suo CDS scendesse a 300 ,la prima avrebbe un fair value di 105,16 e la 5 anni di 110,935.
Per la cronaca il CDS 5 ANNI SENIOR di ISP nelle ultime 52 settimane è oscillato in un range da 79.20 a 639.25 BASIS POINTS.

Tornando al discorso di allocazione, io di LT2 al momento attuale ho solo quella Generali XS0114165276 col call a luglio 2012 (Generali ha sempre richiamato) , 2 UC con call 31/12/12 IT0004295728 e 31 marzo 2013 IT0004345242 (UC ha anche essa sempre richiamato eccetto 3 bond con ISIN IT ma aventi tutte e 3 anche rimborso con ammortamento .
Poi ho una miriade di senior (neanche 1 TdS Italia). Qualche perpetual, certamente come numero di più delle LT2 .ma non come palanche messe sopra . A mio parere ora le LT2 non sono da prediligere eccetto pochi casi particolari e se uno fa un discorso matematico , tecnico , di quale siano i bond migliori come BASIS POINTS parametrati ai CDS ,nulla è migliore delle perpetue, ma un investitore prudente quale io sono ,su queste --sempre a mio parere--non deve superare il 10/15% del proprio portafoglio finanziario(almeno io mio comporto così) .Faccio un esempio pratico : se ISP richiamassa la sua XS0456541506 8,375% (che ho in PTF)al suo primo call 14/10/19 , con IRS e con CDS subordinati ISP di ieri , il suo fair value è 84,24. E questo valore si basa oltre che sull'IRS anche sul CDS SUBORD di ISP altissimo : 887. Se ad esempio domani il rischio Italia o ISP calasse e il CDS SUBORDINATO ISP quindi scendesse ad esempio a 400 , il fair value di questa perpetual andrebbe a 110,83.
Se credete al CALL ,quindi, non c'è niente di meglio di una perpetual anche se c'è sempre il discorso dei CDS di cui esistono solo 2 tipologie SENIOR e SUBORDINATI .Peccato però nel debito subordinato ci sia anche il tier 1 di certo più rischioso di una LT2 o di una UT2 e quindi sarebbe auspicabile che le 4/5 banche americane che trattano CDS , facessero prezzi pure su CDS solo TIER 1 .
 
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