Grazie del benvenuto....
Vabbè anzichè mettermi a spulciare 5580 pagine vi dico quelli che seguo io, magari ci si scambia idee
xs0223454512 (BPIM 6.742%)
xs0304963290 (BPIM 6.156%)
xs0371711663 (ISPIM 8.047%)
xs0241198315 (UCGIM 5% 2016) in GBP
L'Unicredito in Gbp è un upper tier2, e mi piace perchè a scadenza rende circa un 11%
Mia opinione spassionata (fa una ricerca di OdioGliAcronimi) e vedrai come la penso:
- I perpetuals sono strumenti ad altissimo rischio in questo momento essenzialmente in quanto (oltre a tutte le clausole che trovi nei rispettivi prospetti) sono prevalentemente emessi da emettitori finanziari, in particolare Banche (sebbene ne esistano anche di Corporate non finanziari). Giá le assicurazioni sono leggermente meno rischiose.
- La crisi del debito sovrano sta mettendo sotto pressione le Banche, costringendole a pesanti ricapitalizzazioni, come richiesto dall'EBA.
- in funzione dell'aggravarsi o meno della situazione finanziaria, piú o meno banche potrebbero cominciare ad usufruire delle clausole nei rispettivi prospetti, per proteggere il capitale, a cominciare dal taglio della cedola, che è di solito il primo passo, e che porta ad un significativo deprezzamento in conto capitale. Per esempio in questi giorni si discute di Unicredit. Passi successivi possono includere il taglio del nominale (fino al caso limite Irlandese in cui il taglio del nominale fu del 99.99%).
- per via della situazione del debito sovrano Italiano, gli emittenti Italiani sono al momento i più esposti in assoluto
- fra gli Italiani, in una scala di emittenti in difficoltà ci metterei 1) Banco Popolare 2) Banca Popolare di Milano 3) MPS 4) Unicredito
Personalmente, avevo un 50k sia del banco popolare che di Unicredito, e me ne sono liberato rapidamente, switchando su Perpetuals a pari prezzo ma "leggermente" meno nell'occhio del ciclone (assicurativi (e non bancari) di Olanda, Francia, bancari UK, svezia e/o Tedeschi -- ma sui tedeschi bisogna andare con i piedi di piombo...)
Mi restano MPS, varie UBI e un bel pacco di Intesa, che spero di riuscire a switchare a breve.
In generale, un consiglio spassionato, potrebbe essere di:
- considerare una possibile riduzione della tua esposizione al debito subordinato in questa fase di mercato, a non superare un massimo del 5-10% del tuo portafoglio
- all'interno del debito subordinato (e anche Bancario Senior in generale), considerare una riduzione dell'esposizione a emittenti Italiani (e/o PIIGS).
Hope it helps
Ciao!