Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (47 lettori)

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oldmouseit

Forumer storico
Toglimi una curiosità Old.... Sei per caso di nazionalità Svizzera o ti sentì una rara eccezione che conferma la regola di una nazione e di un popolo come tu l'ha i definito.......perché questo popolo sono anche i tuoi genitori ....fratelli o sorelle...mogli e amanti....e naturalmente anche te....che poi il mondo sia composto in larghissima maggioranza di stronz......questa e' vero .....ma non certo da oggi.......ma dalla notte dei tempi.

italianissimo.
E mi sento uguale agli altri, i miei mi hanno insegnato che non sono stato bravo a nascere in Italia anzichè in un Paese subsahariano dove non avere nulla è all'ordine del giorno.E mi hanno insegnato che devi spendere quello che hai, risparmiando per i momenti bui. Ma la loro generazione viene da una guerra, non vista comodi sulla tv di casa come noi, ma vissuta in prima persona .Prova a dire adesso a un ragazzino che non può avere l'ipad perchè non te lo puoi permettere. Ma tanto è a rate, e con le rate pensiamo di combattere la disuguaglianza.Forse sarebbe il caso di spiegare che tra chi guadagna 1000 euro e chi ne guadagna 40.000 ci deve essere differenza, non credi?
Ma quando leggo che si protesta perchè manca il lavoro e importiamo gente per lavorare i campi, raccogliere pomodori, fare i camerieri, colf, badanti, commessi c'è qualcosa che non mi torna.
Purtroppo siamo abituati bene e i lavori cosidetti umili il 99% dei giovani di adesso non li vuole fare. (Io ho fatto il giardiniere, ho lavorato da un benzinaio, campionatura di navi a bordo con relative analisi chimiche dell'olio imbarcato, senza mai dire che schifo di lavoro.)
Quando leggo che protestiamo per le tasse che si pagano forse dovremmo ricordarci che è grazie ad esse che molti giovani possono studiare, che molti anziani possono andare in ospedale a farsi curare.Io dallo Stato non ricevo nulla, quando sto male pago di tasca mia perchè ho il cu.o di potermelo permettere e non mi va di togliere a chi non ha e non per meriti. Pago e sto zitto, per me è una tassa sulla fortuna.
Ora però te la faccio io una domanda:
è possibile che tutto ciò che accade in Italia sia colpa di altri e mai nostra?
 
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mist

Nuovo forumer
Al momento non gli toccano nulla (c'è in realtà un riferimento ad un taglio possibile su junior bondholders, ma non mi pare ancora chiaro).
Se uno ha solo, supponiamo, dep titoli con tds e bond senior e 0 liquidità al momento non ha cmq nessun danno.
Ma è il senso dell'operazione a dover essere valutato: fatti preventivi calcoli è evidente che si è stimato in questo specifico caso che l'imposizione, per essere più efficace, doveva colpire la liquidità.
La deduzione, ne abbiamo già molte prove, è che l'Europa, per i prox bail-in, utilizzerà sempre, per ogni singolo caso, le iniziative ritenute necessarie, in barba a "convenzioni" acquisite o presunti "diritti naturali".
Tanto per chiarire e per giungere a noi il debito italico è, fondamentalmente, la palla al piede del sistema; ma gli italiani hanno assets netti privati superiori ai confratelli europei. Qcn pensa che i nordici o chi per loro verranno in aiuto senza considerare questo particolare?
Basta mettere in fila le iniziative europee, da tre anni ad oggi, gli intendimenti dell'Europa (che sono da tempo annunciati con assoluta chiarezza), gli ultimi passi sull'anagrafe di patrimoni/cc/dep tit presso l'anagrafe tributaria italiana e inserire tutto nel contesto (chiarendo anche, una volta per tutte, che il debito pubblico italiano, senza monetizzazione, non è più sostenibile).
La strada - l'unica rimasta alternativa al default/uscita dall'euro che cmq sarebbe disastrosa - è chiarissima.
Senza pensare, ovviamente, che il passato si ripeta e che, perciò, ciò che, per consuetudine, non si ritiene possibile sia pure nei fatti impossibile. L'Europa ha passato da anni certe "convenzioni" senza problemi.
:clap:
La strada "è chiarissima" (non necessariamente "alternativa", ma sicuramente la prima mossa).

Tuttavia nel complesso, considerato l'ammontare di liquidità dei privati in italia, il prelievo sulla liquidità potrebbe comunque essere la soluzione immediata più facile anche da noi. In questo senso mi chiedevo: ma davvero vi fidate a tenere del cash?
 

Joe Silver

Forumer storico
Al momento non gli toccano nulla (c'è in realtà un riferimento ad un taglio possibile su junior bondholders, ma non mi pare ancora chiaro).
Se uno ha solo, supponiamo, dep titoli con tds e bond senior e 0 liquidità al momento non ha cmq nessun danno.
Ma è il senso dell'operazione a dover essere valutato: fatti preventivi calcoli è evidente che si è stimato in questo specifico caso che l'imposizione, per essere più efficace, doveva colpire la liquidità.
La deduzione, ne abbiamo già molte prove, è che l'Europa, per i prox bail-in, utilizzerà sempre, per ogni singolo caso, le iniziative ritenute necessarie, in barba a "convenzioni" acquisite o presunti "diritti naturali".
Tanto per chiarire e per giungere a noi il debito italico è, fondamentalmente, la palla al piede del sistema; ma gli italiani hanno assets netti privati superiori ai confratelli europei. Qcn pensa che i nordici o chi per loro verranno in aiuto senza considerare questo particolare?
Basta mettere in fila le iniziative europee, da tre anni ad oggi, gli intendimenti dell'Europa (che sono da tempo annunciati con assoluta chiarezza), gli ultimi passi sull'anagrafe di patrimoni/cc/dep tit presso l'anagrafe tributaria italiana e inserire tutto nel contesto (chiarendo anche, una volta per tutte, che il debito pubblico italiano, senza monetizzazione, non è più sostenibile).
La strada - l'unica rimasta alternativa al default/uscita dall'euro che cmq sarebbe disastrosa - è chiarissima.
Senza pensare, ovviamente, che il passato si ripeta e che, perciò, ciò che, per consuetudine, non si ritiene possibile sia pure nei fatti impossibile. L'Europa ha passato da anni certe "convenzioni" senza problemi.

Vedo che oggi non siamo molto ottimisti sul futuro :D Ma in realtà la situazione non è molto diversa da quel che era 2-3 anni fà. Se per sopravvivere ci dovremo prendere una stangata, la tosatura non risparmierà nessun tipo di asset. L'unica precauzione che ho messo in atto è stata quella di ridurre drasticamente l'esposizione ai titoli italiani (e non me ne sento particolarmente fiero). Nella possibile tempesta preferisco avere assets (pur decurtati) di emittenti e paesi forti. Peccato che non possa modificare la nazionalità degli immobili....:(

PS Ieri però bella vittoria italiana contro l'Irlanda :up:
 

Rottweiler

Forumer storico
Sulla questione cipriota...

Allora, se il nocciolo del problema finanziario cipriota nasce come ricaduta sulle banche locali della crisi greca, forse dovremmo attenderci quanto segue:

1)Cipro effettua una manovra finanziaria pesantissima, della quale la tassazione sui depositi rappresenta il passaggio più significativo.

2)l'Europa (e forse il FMI) contribuiscono con un finanziamento, al quale saranno agganciate le solite "condizioni".

3)Cipro sarà così in grado di ristrutturare le proprie banche. Anche questa operazione dovrà tener conto delle "condizioni" europee. E' qui che sentiremo parlare di bail-in.
Non so cosa preveda la legge cipriota al riguardo, ma non sarei sorpreso se al più presto ne venisse varata una nuova, in grado di assegnare ampia discrezionalità di intervento all'autorità di vigilanza locale.
Ovviamente non sembrerebbe salutare invidiare i possessori di bonds bancari ciprioti (subordinati e senior) e, viste le ultime decisioni, neppure i depositanti.
Ciò non toglie che sul mercato possano in futuro ricevere attenzione bonds ciprioti a prezzi infimi, che qualcuno potrebbe essere tentato di acquistare a fini speculativi....

Da monitorare anche la reazione dei mercati: possiamo attenderci una reazione negativa di breve durata, seguita da una rapida stabilizzazione, oppure andremo incontro a turbolenze più marcate?
 
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cumulate

Forumer storico
italianissimo.
E mi sento uguale agli altri, i miei mi hanno insegnato che non sono stato bravo a nascere in Italia anzichè in un Paese subsahariano dove non avere nulla è all'ordine del giorno.E mi hanno insegnato che devi spendere quello che hai, risparmiando per i momenti bui. Ma la loro generazione viene da una guerra, non vista comodi sulla tv di casa come noi, ma vissuta in prima persona .Prova a dire adesso a un ragazzino che non può avere l'ipad perchè non te lo puoi permettere. Ma tanto è a rate, e con le rate pensiamo di combattere la disuguaglianza.Forse sarebbe il caso di spiegare che tra chi guadagna 1000 euro e chi ne guadagna 40.000 ci deve essere differenza, non credi?
Ma quando leggo che si protesta perchè manca il lavoro e importiamo gente per lavorare i campi, raccogliere pomodori, fare i camerieri, colf, badanti, commessi c'è qualcosa che non mi torna.
Purtroppo siamo abituati bene e i lavori cosidetti umili il 99% dei giovani di adesso non li vuole fare. (Io ho fatto il giardiniere, ho lavorato da un benzinaio, campionatura di navi a bordo con relative analisi chimiche dell'olio imbarcato, senza mai dire che schifo di lavoro.)
Quando leggo che protestiamo per le tasse che si pagano forse dovremmo ricordarci che è grazie ad esse che molti giovani possono studiare, che molti anziani possono andare in ospedale a farsi curare.Io dallo Stato non ricevo nulla, quando sto male pago di tasca mia perchè ho il cu.o di potermelo permettere e non mi va di togliere a chi non ha e non per meriti. Pago e sto zitto, per me è una tassa sulla fortuna.
Ora però te la faccio io una domanda:
è possibile che tutto ciò che accade in Italia sia colpa di altri e mai nostra?

:clap::clap::clap:
 

bosmeld

Forumer storico
personalmente resto BASITO, della mossa fatta da cipro.

e pensare che i tedeschi volevano tagliare il 40% dei conti correnti :eek::eek:


se per qualche motivo la situazione italiana dovesse di molto peggiorare, direi che a questo punto ci si potrebbe aspettare di tutto.
 

frmaoro

il Fankazzista
Germania avvisa l'Italia: se non fate le riforme, niente aiuti Bce

di: WSI Pubblicato il 17 marzo 2013| Ora 14:55


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Lo ha detto il presidente della Bundesbank Jens Weidmann. "Se parlate dell'uscita dalla zona euro, di conseguenza i tassi aumentano e..."

BERLINO (WSI) - La Bundesbank mette in guardia l'Italia contro una battuta d'arresto del processo di riforme o un'ipotetico ripensamento sull'euro, avvertendo che in questo caso il Paese non si potrebbe poi aspettare un'intervento della Banca centrale europea: lo ha detto il presidente Jens Weidmann in un'intervista al settimanale Focus.
uomo avvisato mezzo salvato

«Quando i principali attori politici in Italia discutono di una possibile inversione sulla strada delle riforme - sottolinea Weidmann - o anche dell'uscita dalla zona euro e, di conseguenza, i tassi aumentano, non possono poi pensare che questa sia o possa essere una ragione di intervento della banca centrale. I cittadini e il governo devono decidere la direzione politica nazionale e assumersi le conseguenze».
uomo avvisato mezzo salvato
 

Topgun1976

Guest
italianissimo.
E mi sento uguale agli altri, i miei mi hanno insegnato che non sono stato bravo a nascere in Italia anzichè in un Paese subsahariano dove non avere nulla è all'ordine del giorno.E mi hanno insegnato che devi spendere quello che hai, risparmiando per i momenti bui. Ma la loro generazione viene da una guerra, non vista comodi sulla tv di casa come noi, ma vissuta in prima persona .Prova a dire adesso a un ragazzino che non può avere l'ipad perchè non te lo puoi permettere. Ma tanto è a rate, e con le rate pensiamo di combattere la disuguaglianza.Forse sarebbe il caso di spiegare che tra chi guadagna 1000 euro e chi ne guadagna 40.000 ci deve essere differenza, non credi?
Ma quando leggo che si protesta perchè manca il lavoro e importiamo gente per lavorare i campi, raccogliere pomodori, fare i camerieri, colf, badanti, commessi c'è qualcosa che non mi torna.
Purtroppo siamo abituati bene e i lavori cosidetti umili il 99% dei giovani di adesso non li vuole fare. (Io ho fatto il giardiniere, ho lavorato da un benzinaio, campionatura di navi a bordo con relative analisi chimiche dell'olio imbarcato, senza mai dire che schifo di lavoro.)
Quando leggo che protestiamo per le tasse che si pagano forse dovremmo ricordarci che è grazie ad esse che molti giovani possono studiare, che molti anziani possono andare in ospedale a farsi curare.Io dallo Stato non ricevo nulla, quando sto male pago di tasca mia perchè ho il cu.o di potermelo permettere e non mi va di togliere a chi non ha e non per meriti. Pago e sto zitto, per me è una tassa sulla fortuna.
Ora però te la faccio io una domanda:
è possibile che tutto ciò che accade in Italia sia colpa di altri e mai nostra?
:up:

Ps.Usciamo dall'Euro finchè siamo in Tempo
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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