Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

Ragazzi inutile cercare grossi motivi della discesa soprattutto se a posteriori (DB fa ridere dai...)

S&P era sui massimi e poteva scendere. Tutti a seguire.

Il problema è che EU è ancora ai tempi del 201x e in più alcune asset class ora sono sottoposte a leggere peculiarità normative come quelle di questo thread.

Per il resto normale correzione.

:up:
 
No,,,parlavano di skip cedola sui sub per il 2017,,,,,,,ma Db ha smentito categoricamente......allora si può scegliere fra credere agli untori o DB....e qualcuno obietterà che DB....fa come il macellaro sotto casa....punti di vista...comunque un untore stamani a class tutto tronfio diceva che il crollo su ftse era perché domani mps avrebbe comunicato i dati e quindi disastro......allorchè qualcuno gli ha detto che domani non era MPS ma Uni ......lui ha sorriso e abbozzato....e non era neanche un giovane di belle speranze

I coupon 2016 verranno pagati. Chiaro che il mercato prezzi skippaggio multi year di cedole. Per il 2017 hanno tempo per manovre di aggiustamento tipo adc che non escludo. Cmq la pressione per il pagamento e' fortissima.
 
Ragazzi inutile cercare grossi motivi della discesa soprattutto se a posteriori (DB fa ridere dai...)

S&P era sui massimi e poteva scendere. Tutti a seguire.

Il problema è che EU è ancora ai tempi del 201x e in più alcune asset class ora sono sottoposte a leggere peculiarità normative come quelle di questo thread.

Per il resto normale correzione.

Boh a me sembra più di una normale correzione.
In un trimestre:
DB ha perso il 50% circa.
Generali un quarto circa.
Unicredit quasi la metà.
Di fatto l effetto QE sui valori azionari e' svanito in un trimestre.
 
Boh a me sembra più di una normale correzione.
In un trimestre:
DB ha perso il 50% circa.
Generali un quarto circa.
Unicredit quasi la metà.
Di fatto l effetto QE sui valori azionari e' svanito in un trimestre.

Direi proprio che non è una normale correzione. Leggo che oggi lo STOXX Europe 600 Banks ha perso il 5,6% che è il secondo peggior risultato in una giornata dall'inizio della crisi finanziaria. Come sottolineava Rott questo non ha niente a che fare con il bail in o altre cose di casa nostra.

Una cosa che mi ha colpito oggi è che sembra cessata una certa selettività dei ribassi che c'era stata finora: hanno iniziato a venire giù titoli che avevavo retto abbastanza bene (Atlantia -6%). Nei prossimi giorno sarà interessante capire se i movimenti, anche a livelli di subordinate, restano legati a banche e materie prime o se si generalizzano.
 
Ultima modifica:
Nel nostro mercato e in europa in generale non si può parlare di semplice correzione, in effetti la dimensione del ribasso ha assunto dimensione e modalità che non sono affatto normali.
La ragione non è facile spiegare, in parte speculazione forse vendite dei fondi sovrani (esemplare il ribasso del chf) o forse ci sono analisi che in parte ci sfuggono.
Molte case di investimento (settembre 2015) dicevano che l'Europa avrebbe avuto le migliori prospettive di rialzo azionario.:mumble::no:

Mentre per lo s&p si può parlare di una semplice correzione (- 9,3% dall'inizio anno) e (-14% dai massimi) considerando che l'indice americano è quasi triplicato dai minimi del 2009.
 
Sto sempre guardando con interesse il distacco con cui considerate la situazione:

Nel 2009 la percezione era: zero utili per sempre, sub possono non pagare la cedola e diventare perpetue. Ergo sub = zero coupon perpetual = valore zero

Convinzione errata perché gli USA e gli stati EU ci hanno messo una pezza facendo bailout banche e grandissimi guadagni

Nel 2011 la percezione era: titoli di stato vanno a zero perché li possono far saltare come la grecia, quindi non valgono nulla, quindi spread a 500 epperò banche tenute su in ogni caso da BCE

Convinzione in parte errata perché poi è arrivato whatever it takes e buoni guadagni

Ora la percezione è: Azioni, sub e senior unsecured valgono zero perché l'intento è azzerare capitale e debito così chi arriva dopo (che nel frattempo aveva accumulato bund e senior secured) grazie al bail in si compra tutto il cucuzzaro operativo gratis e senza debiti.

Nel frattempo sulla base delle considerazioni di cui sopra c'è un evidente run su tutti i finanziari e stavolta il merito di averlo fatto partire è tutto nostro :clap:

L'unica cosa che dobbiamo fare è ragionare se questo scenario è plausibile o fallace come i primi due perché alla fine anche stavolta qualcuno griderà basta.

Ovvio che anch'io sono tentato di rientrare in un'asset class che ho mollato due anni fa (non ultimo per il piacere di tornare in vostra compagnia :clap: ) ma se le prime due volte ero certo che "finisse bene" stavolta ho qualche dubbio in più.

Scusa Claudio... una considerazione semplice. Se tutto ruotasse intorno al bail-in e alla crisi di fiducia che questo avrebbe generato nel sistema bancario, scenderebbe solo l'Europa. Io vedo vendite generalizzate e molto pesanti ovunque. Ne deduco che il bail-in sarà di sicuro un fattore negativo, ma di sicuro non è la causa dell'avvitamento che si sta verificando sui mercati.
 
Boh a me sembra più di una normale correzione.
In un trimestre:
DB ha perso il 50% circa.
Generali un quarto circa.
Unicredit quasi la metà.
Di fatto l effetto QE sui valori azionari e' svanito in un trimestre.

Direi proprio che non è una normale correzione. Leggo che oggi lo STOXX Europe 600 Banks ha perso il 5,6% che è il secondo peggior risultato in una giornata dall'inizio della crisi finanziaria. Come sottolineava Rott questo non ha niente a che fare con il bail in o altre cose di casa nostra.

Una cosa che mi ha colpito oggi è che sembra cessata una certa selettività dei ribassi che c'era stata finora: hanno iniziato a venire giù titoli che avevavo retto abbastanza bene (Atlantia -6%). Nei prossimi giorno sarà interessante capire se i movimenti, anche a livelli di subordinate, restano legati a banche e materie prime o se si generalizzano.

Nel nostro mercato e in europa in generale non si può parlare di semplice correzione, in effetti la dimensione del ribasso ha assunto dimensione e modalità che non sono affatto normali.
La ragione non è facile spiegare, in parte speculazione forse vendite dei fondi sovrani (esemplare il ribasso del chf) o forse ci sono analisi che in parte ci sfuggono.
Molte case di investimento (settembre 2015) dicevano che l'Europa avrebbe avuto le migliori prospettive di rialzo azionario.:mumble::no:

Mentre per lo s&p si può parlare di una semplice correzione (- 9,3% dall'inizio anno) e (-14% dai massimi) considerando che l'indice americano è quasi triplicato dai minimi del 2009.

Condivido... purtroppo non è più una semplice correzione, ma un rapidissimo sell-off che riguarda tutti gli indici (anche se l'America tiene meglio) e quasi tutte le assets class. Poi quali siano i motivi reali che lo guidano ancora mi sfuggono, però evidentemente è un mio limite interpretativo.
 

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