StockExchange
Forumer storico
Vabbe' i complimenti a questo punto sono superflui.
Io sono rimasto affascinato dalla tua teoria sin dall'indomani della nottata travagliata in cui era stata partorita con una serie di post nel cuore della notte fino alle prime luci della mattinata.
Purtroppo non ho avuto il coraggio di mettermi short a livelli così bassi, nel timore di qualche short squeeze spacca ossa.
Ho preferito stare flat e aspettare le condizioni per un buon punto di minimo per un long da corposo rimbalzo.
Nella tua analisi, la prima versione poneva il giorno del minimo, quindi anche del rimbalzo (a meno che non si chiuda sui minimi) oggi. Poi hai aggiunto, al più, primissime ore, forse anche la prima ora di lunedì mattina.
Successivamente sembravi convincerti su lunedì mattina.
Ora dobbiamo ammettere che il crollo negli ultimi quattro giorni e ieri in particolare, ha subito una forte accelerazione e ora siamo andati a target un po' con tutti gli indici. Posto che anche a me sembrava il minimo dovuto che si tornasse ai minimi di marzo per gli indici principali (il terremoto in Giappone per intenderci) visto che ora gli scenari globali di mercato sono ben più cupi, trovavo anche io surreale che Dax e indici USA fossero ancora così alti.
Per inciso se ci fosse un minimo di reale attinenza tra scenari macro e livelli di indice, sia il DAX che gli indici USA non mi scandalizzerei se andassero ai livelli di aprile-maggio 2010, visto che la crisi euro si sta dimostrando peggiore delle peggiori aspettative e fantasmi, da quel che si temeva agli esordi della crisi greca conclamata. Ma si sa che il mercato in genera storna di un tot e poi comunque ci mette corposi rimbalzi nel mezzo.
Per cui se anche alla fine si tornasse lì (per intenderci DJ sotto i 10.000) di sicuro non ci si arriverà in caduta libera (tra l'altro in una simile evenienza non voglio sapere il nostro FTSE Mib a che livello di liquefazione sarebbe portato
).
Comunque volevo chiederti, visto che i tuoi target di breve su DAX e SP500 (grosso modo i supportoni di marzo) li abbiamo già raggiunti in pieno (e a ben vedere anche un po' superati) ora che impressione ti stai facendo?
Da un lato la situazione sembra più grave delle più cupe proiezioni ribassiste che si potevano fare fino a un mese fa. Dall'altro, specie sul nostro indice si è visto un primo energico rimbalzo a 15.500 (tuo target preso in pieno
) e ora in area 16.000-16.100 sembra si stiano riposando...(accumulando?/distribuendo?). Secondo te siamo già ripartiti per il rimbalzone (stanno caricando la molla) o ci saranno gli scariconi finali e si decolla lunedì come dicevi nella tua ultima view? O pensi che la situazione, specie per l'Italia si sia aggravata ulteriormente da non consentire almeno per noi rimbalzi troppo corposi? Lo spread sul bund di questa mattina fa veramente paura, siamo a un passo da fare la fine di Grecia, Irlanda e Portogallo e andare col cappello in mano a finanziarci dalla Trojka.
So che per il tuo modo di operare il contesto delle notizie e politico economico conta poco perchè da solo il pretesto per far fare alle borse i movimenti che i manovrarori vogliono fargli fare. Se lunedì si decollasse in un giorno del 15-20% dichiarerebbero la crisi euro finita (per 15 giorni).
Grazie se vorrai rispondermi e perdonami se mi sono allungato. Ti ho evidenziato quest'ultima parte, dove chiedo la tua attuale view per attirare la tua attenzione su questo punto, rendendomi per altro conto che in pieno intraday non è il massimo leggersi una tesina sul forum .
Ho comunque approfittato di un momento intraday di bassa volatilità.
Per altro dicevi che forse oggi non operavi vista la pericolosità della giornata (che già ci ha fatto vedere balzi da paura), ma ci sei on line? Non ci abbandonare proprio tra oggi e lunedì abbiamo bisogno della tua esegesi del mercato, che in questa fase come lo hai capito tu veramente nessuno....
Io sono rimasto affascinato dalla tua teoria sin dall'indomani della nottata travagliata in cui era stata partorita con una serie di post nel cuore della notte fino alle prime luci della mattinata.
Purtroppo non ho avuto il coraggio di mettermi short a livelli così bassi, nel timore di qualche short squeeze spacca ossa.
Ho preferito stare flat e aspettare le condizioni per un buon punto di minimo per un long da corposo rimbalzo.
Nella tua analisi, la prima versione poneva il giorno del minimo, quindi anche del rimbalzo (a meno che non si chiuda sui minimi) oggi. Poi hai aggiunto, al più, primissime ore, forse anche la prima ora di lunedì mattina.
Successivamente sembravi convincerti su lunedì mattina.
Ora dobbiamo ammettere che il crollo negli ultimi quattro giorni e ieri in particolare, ha subito una forte accelerazione e ora siamo andati a target un po' con tutti gli indici. Posto che anche a me sembrava il minimo dovuto che si tornasse ai minimi di marzo per gli indici principali (il terremoto in Giappone per intenderci) visto che ora gli scenari globali di mercato sono ben più cupi, trovavo anche io surreale che Dax e indici USA fossero ancora così alti.
Per inciso se ci fosse un minimo di reale attinenza tra scenari macro e livelli di indice, sia il DAX che gli indici USA non mi scandalizzerei se andassero ai livelli di aprile-maggio 2010, visto che la crisi euro si sta dimostrando peggiore delle peggiori aspettative e fantasmi, da quel che si temeva agli esordi della crisi greca conclamata. Ma si sa che il mercato in genera storna di un tot e poi comunque ci mette corposi rimbalzi nel mezzo.
Per cui se anche alla fine si tornasse lì (per intenderci DJ sotto i 10.000) di sicuro non ci si arriverà in caduta libera (tra l'altro in una simile evenienza non voglio sapere il nostro FTSE Mib a che livello di liquefazione sarebbe portato
).Comunque volevo chiederti, visto che i tuoi target di breve su DAX e SP500 (grosso modo i supportoni di marzo) li abbiamo già raggiunti in pieno (e a ben vedere anche un po' superati) ora che impressione ti stai facendo?
Da un lato la situazione sembra più grave delle più cupe proiezioni ribassiste che si potevano fare fino a un mese fa. Dall'altro, specie sul nostro indice si è visto un primo energico rimbalzo a 15.500 (tuo target preso in pieno
) e ora in area 16.000-16.100 sembra si stiano riposando...(accumulando?/distribuendo?). Secondo te siamo già ripartiti per il rimbalzone (stanno caricando la molla) o ci saranno gli scariconi finali e si decolla lunedì come dicevi nella tua ultima view? O pensi che la situazione, specie per l'Italia si sia aggravata ulteriormente da non consentire almeno per noi rimbalzi troppo corposi? Lo spread sul bund di questa mattina fa veramente paura, siamo a un passo da fare la fine di Grecia, Irlanda e Portogallo e andare col cappello in mano a finanziarci dalla Trojka.So che per il tuo modo di operare il contesto delle notizie e politico economico conta poco perchè da solo il pretesto per far fare alle borse i movimenti che i manovrarori vogliono fargli fare. Se lunedì si decollasse in un giorno del 15-20% dichiarerebbero la crisi euro finita (per 15 giorni
).Grazie se vorrai rispondermi e perdonami se mi sono allungato. Ti ho evidenziato quest'ultima parte, dove chiedo la tua attuale view per attirare la tua attenzione
su questo punto, rendendomi per altro conto che in pieno intraday non è il massimo leggersi una tesina sul forum .Ho comunque approfittato di un momento intraday di bassa volatilità.
Per altro dicevi che forse oggi non operavi vista la pericolosità della giornata (che già ci ha fatto vedere balzi da paura), ma ci sei on line? Non ci abbandonare proprio tra oggi e lunedì
abbiamo bisogno della tua esegesi del mercato, che in questa fase come lo hai capito tu veramente nessuno....
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