Un kg di caramelle

solo cioccolata per me. E fatto una cuffietta tricots per la nipotina

:-o

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Da picciuino succhiavo le Sanagola (gommose alla menta) che ciaveva mio padre, poi le caramelle d'orzo e le mou immancabili assieme ai boeri e alle Rossana nella zuppiera della nonna. Fine anni 70, primi 80 faceva figo ciucciarsi le Tic Tac all'arancia. Poi zero cosmico per anni. Qualche peccatuccio veniale con le Fisherman's Friend, ma nulla più.
 
Essendo vegan, io mangio pochissimi dolci.
La cioccolata, solo fondente. Questi non mi piacciono perché sono pieni di alcol.
Per questo mi sono fiondata sulle gelatine e i marrons glacés che mangio solo a Santa Lucia. Non so perché...
Sono legati, nei miei ricordi, a quel giorno.
Un mio cliente di Castelleone produceva (magari le produce ancora) i marrons glacé. Marchio Sorini. A me mi ci piacevano...mi ci
 
Da picciuino succhiavo le Sanagola (gommose alla menta) che ciaveva mio padre, poi le caramelle d'orzo e le mou immancabili assieme ai boeri e alle Rossana nella zuppiera della nonna. Fine anni 70, primi 80 faceva figo ciucciarsi le Tic Tac all'arancia. Poi zero cosmico per anni. Qualche peccatuccio veniale con le Fisherman's Friend, ma nulla più.

Anche il Calippo.
Prima un brivido giù e poi un brivido su:d:

 
Io amavo le "gocce di pino" e le "valda"
Poi i marshmallow che chiamavo "sputi di cammello"
Le big babol panna e fragola tra le elementari e le medie
A mia madre piacevano certe caramelle dure, amarognole alla genziana, all'orzo e al rabarbaro
Da adolescente adoravo le Polo alla menta.
A 25 anni sono diventata vegana, da allora basta a quasi tutti i dolci, anche le caramelle
 

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