Vaccino

"Per li coglioni" (cfr un certo Lucio nato il 4 marzo)


L'affermazione "I vaccini non causano l'autismo" è basata su un "castello di carte", affermano gli autori di una nuova revisione

"La verità è che il CDC non ha mai studiato la connessione tra vaccini e autismo, fatta eccezione per un vaccino, il vaccino MPR [morbillo-parotite-rosolia], e un componente del vaccino, il timerosal". — Brian Hooker, Ph.D.

Jeremy Hammond, il primo autore del rapporto, ha dichiarato al The Defender che, affinché l'affermazione del CDC secondo cui "i vaccini non causano l'autismo" sia accurata, dovrebbero esserci studi che dimostrino che i vaccini somministrati secondo il programma vaccinale infantile del CDC non possono contribuire allo sviluppo dell'autismo nei bambini, compresi i bambini che potrebbero essere più suscettibili allo sviluppo dell'autismo a causa di fattori genetici o ambientali.

Hammond ha detto:

"Illuminiamo... come l'affermazione del CDC sia contraddetta dalle sue stesse fonti citate. In effetti, riveliamo come non siano stati condotti studi concepiti per testare tale ipotesi, e pertanto non è possibile che sia stata falsificata".

Jeet Varia, Ph.D. concorda. "Ci viene ripetuto più e più volte che i vaccini non causano l'autismo. Tuttavia, le basi di queste affermazioni sono costruite su un 'castello di carte'".

LEGGI DI PIÙ ⬇️
‘Vaccines Do Not Cause Autism’ Claim Built on ‘House of Cards,’ Authors of New Review Say
 

"Allarme Sanitario Globale: Bambini Colpiti da Tumori Insoliti, il Chirurgo di Fama Mondiale Lancia l’Avvertimento sui Vaccini mRNA"

Un’ombra inquietante si allunga sul futuro delle nuove generazioni. Il celebre chirurgo e scienziato P. Shoon-Shiong ha acceso i riflettori su un drammatico aumento di casi di tumori rari tra i giovanissimi. Bambini di appena 8, 9, e 10 anni diagnosticati con tumore al colon. Ragazzi di 13 anni stroncati dal cancro al pancreas, patologie mai viste prima in queste fasce d’età.

Durante un’intervista esplosiva, l’esperto ha dichiarato: “Dobbiamo chiederci cosa sta accadendo. È impossibile ignorare i possibili legami con i vaccini mRNA.”

L’appello scuote la comunità scientifica e globale: serve un’indagine immediata. Stiamo affrontando una crisi sanitaria senza precedenti.
 

IL COMMENTO AL VIDEO | Siamo a Roma in data 15 gennaio, l’ex ministro della malattia e della morte Roberto senza alcuna Speranza si sta recando all’aperitivo politico che lo ha visto grande protagonista, l’ospite speciale. Attenzione? Notate qualcosa? Speranza non scortato non si era mia visto, ovunque andasse (presentazione sui libro o altro) vi erano gli agenti in assetto anti sommossa a sua tutela.

Stavolta no! Certo poi dopo alcuni agenti sono intervenuti a schedare i pochi presenti che contestavano mister Tachipirina e vigile attesa, ma nulla di particolare come potete verificare dalle immagini. Ne parlo da tantissimo tempo, ora abbiamo la prima prova che il sistema sta scaricando Speranza, che andando in giro così (senza scorta) è ora alla portata del classico (ne ho parlato tantissimo) lupo solitario, ovvero una persona che per propria volontà o su indicazione dei servizi e per i servizi, colpisce e ferisce o uccide Roberto Speranza.

Credo e continuo a dire che sarà solo questione di tempo, poi accadrà: quando non dovrà più parlare o quando deciderà di svuotare il sacco e svelare chi sopra di lui ha dato ordini criminali, dalle mancate cure alla questione vaccini.
 
Pillole anti-Lorenzin: Gli immunodepressi
Un argomento spesso usato a sostegno dell’obbligo vaccinale è la protezione degli immunodepressi. Fu usato dalla Lorenzin in modo strumentale contro l’allora ministro dell’istruzione Marco Bussetti che nel 2019 proponeva l’apertura delle scuole materne a tutti i bambini. Il problema va ridimensionato secondo scienza e razionalità, partendo dal fatto che in questione non è la vaccinazione, ma L’OBBLIGO VACCINALE della legge 119/2017. Ecco in sintesi perché l’obbligo non serve e può, paradossalmente, peggiorare la situazione.
1. Premetto che tengo alla salute di TUTTI i bambini, tanto che ho scritto, assieme al dr. Donzelli, un articolo tecnico con le migliori misure per tutelare VERAMENTE la salute degli immunodepressi (Epidemiologia e Prevenzione 43, 194-198, 2019).
2. Gli immunodepressi possono essere vaccinati per difterite, tetano, pertosse, polio, epatite B ed haemophilus e non devono temere contagi dai bambini non inoculati con quei prodotti, che comunque non impediscono la trasmissione (vedi altre “pillole”). La questione è limitata a morbillo, parotite, rosolia e varicella (MPRV). Ma l’obbligo vaccinale non risolve il problema perché la probabilità di infettarsi con le malattie coperte da MPRV è minima rispetto a centinaia di altri batteri e virus per cui non vi sono vaccini.
3. Gli immunodepressi gravi (rarissimi deficit genetici, terapie oncologiche e immunosoppressive per trapianti) in realtà non sono colpiti da malattie coperte da MPRV, ma solitamente da aspergillosi polmonare, candidosi invasiva, polmonite da Pneumococco e da Pneumocystis jirovecci, sepsi da Stafilococchi, Influenza A e B, Virus parainfuenzali, Herpes, Cytomegalovirus, Epstein-Barr, Adenovirus, Virus respiratorio sinciziale. Ad essi si raccomanda, infatti, la vaccinazione per influenza e pneumococco. Peraltro, linee guida per candidati a trapianto di midollo prevedono anche l’immunizzazione preventiva (a distanza di almeno 4 settimane) per MPRV.
4. A ciò si aggiunga che circa il 90% dei bambini erano vaccinati per MPRV già PRIMA della legge Lorenzin a seguito di raccomandazione. Quindi l’effetto dell’obbligo vaccinale (che potrebbe aumentare le coperture di un 3 % - max 5%) su questo specifico problema è praticamente nullo, vale a dire ingiustificato e ingiustificabile.
5. Se il bambino immunodepresso frequenta la scuola, egli non è esposto solo al possibile contagio da parte dei compagni di classe, ma anche di maestre/i, bidelle/i, dirigenti scolastici, genitori, nonni, familiari, baby-sitter, che in maggioranza non sono immunizzati contro la maggior parte delle malattie infettive (vaccinabili e non vaccinabili). Come estrema precauzione, si potrebbe eventualmente “consigliare” la vccinazione al personale scolastico e ai famigliari, ma una delle precondizioni dovrebbe essere la dimostrazione e quantificazione dell’efficacia di tali interventi, dato che ad oggi questa non è chiara, neppure per il personale di assistenza in lungodegenze per anziani. In assenza di tali dimostrazioni (almeno di quella di efficacia e sicurezza sul gruppo target) sembra discutibile una raccomandazione, a maggior ragione è inaccettabile l’obbligo.
6. Sostenere che un bambino immunodepresso potrebbe frequentare la scuola solo quando i compagni di classe fossero inoculati coi prodotti resi obbligatori dalla Lorenzin è persino pericoloso, perché trascura il fatto che il bambino sarebbe comunque esposto a tutte le altre possibili fonti di infezione. Servono ben altri accorgimenti per proteggerlo. Se le precauzioni che è opportuno adottare per gli immunodepressi si focalizzano sulle sole malattie prevenibili da vaccini, che costituiscono solo una piccola parte dei rischi infettivi complessivi è probabile che si creino false sicurezze e aspettative. Ciò potrebbe risolversi, per paradosso, in aumento di esposizione a rischi infettivi per gli stessi bambini che si vorrebbero proteggere. In tutto ciò si vede l’uso strumentale dell’argomento “immunodepressione” per sostenere l’obbligo vaccinale.
 

IL COMMENTO AL VIDEO | Siamo a Roma in data 15 gennaio, l’ex ministro della malattia e della morte Roberto senza alcuna Speranza si sta recando all’aperitivo politico che lo ha visto grande protagonista, l’ospite speciale. Attenzione? Notate qualcosa? Speranza non scortato non si era mia visto, ovunque andasse (presentazione sui libro o altro) vi erano gli agenti in assetto anti sommossa a sua tutela.

Stavolta no! Certo poi dopo alcuni agenti sono intervenuti a schedare i pochi presenti che contestavano mister Tachipirina e vigile attesa, ma nulla di particolare come potete verificare dalle immagini. Ne parlo da tantissimo tempo, ora abbiamo la prima prova che il sistema sta scaricando Speranza, che andando in giro così (senza scorta) è ora alla portata del classico (ne ho parlato tantissimo) lupo solitario, ovvero una persona che per propria volontà o su indicazione dei servizi e per i servizi, colpisce e ferisce o uccide Roberto Speranza.

Credo e continuo a dire che sarà solo questione di tempo, poi accadrà: quando non dovrà più parlare o quando deciderà di svuotare il sacco e svelare chi sopra di lui ha dato ordini criminali, dalle mancate cure alla questione vaccini.
Pagherà, e verrà colpito da qualcuno dei servizi, per fare il servizio alla comunità e scaricare la colpa sui no vax. Tutte cose già successe ed a cui gli idioti crederanno subito
 
pfizer:
i loro stessi documenti rivelano che erano a conoscenza di 1.223 decessi entro tre mesi dal lancio del "vaccino" covid-19 e non hanno fatto assolutamente nulla al riguardo. i prodotti iniettabili vengono solitamente ritirati dopo 10-50 decessi:
1. vaccino antipolio Cutter del 1955 (10 decessi),
2. vaccino contro l'influenza suina del 1976 (20-53 decessi),
3. vaccino Rotashield del 1998 (15 casi di ostruzione intestinale)

IMG_20250118_172752_731.jpg
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto