"esempi oggettivi" non credo: la mia visione è che la stupidità umana è molto più importante dei potery 40.
Tra i tuoi esempi di manovra "oggettiva" citi l'ascesa del governo Monti.
Io la vedo diversamente: per un lungo periodo, con l'Euro, gli investitori / risparmiatori sono stati stupidi (compreso chi faceva investimenti di mestiere), nel senso che hanno investito tranquillamente in bond greci, spagnoli, tedeschi, italiani senza percepire differenze.
Come se una banca non facesse differenze nella pratica di fido che finanzia Apple rispetto a quella che finanzia un commerciante ambulante.
Poi è scoppiata la Grecia, gli stupidi si sono svegliati dal loro torpore, e si sono accorti che Portogallo, Spagna e Italia avevano finanze pubbliche non a livello greco, ma molto lontane da quelle di Olanda e Germania. Dopo il risveglio, gli stupidi hanno venduto i bond dell'Europa mediterranea e gli spread sono saliti.
In quei mesi, io ricordo che il focus principale del governo Berlusconi era sullo spostamento delle sedei di alcuni ministeri da Roma a Monza. In effetti non c'erano temi più spinosi di cui occuparsi.
Probabilmente qualche stupido si è sentito molto intelligente e ha shortato i BTP anche quando erano ormai scesi ai minimi. Problemi suoi.
Poi è arrivato Monti, gli spread si sono ridotti anche se ha fatto meno della metà delle cose che ci si potevano aspettare data la sua fama. Del resto non era un dittatore: non ha potuto (o voluto) imporre al parlamento molte riforme serie.
Comunque per me una cosa rimane certa: con Berlusconi, Monti e tutti quelli venuti dopo, il debito pubblico è insostenibile e l'Italia (ma non solo lei) prima o poi è destinata a una qualche forma di default o di haircut.
Quindi io non presto i miei risparmi allo Stato italiano.
Se uno 1) pensa che l'Italia possa avere la capacità di rimborsare tranquillamente i suoi debiti, 2) compra i BTP, 3) al prossimo scossone (un persistente rialzo dell'inflazione, un fallimento di qualche altro debitore, un momento di incertezza politica) gli spread si impennano e 4) lui incolpa i poteri forti, secondo me farebbe meglio a incolpare la sua stupidità.
Ma almeno se vuoi farti interrogare su un argomento a tue scelta ..... esponine uno che conosci...è difficile restare sul tema quando non si sa cosa rispondere eh? Parliamo di Grecia va!
Qualche domanda:Quindi come "esempi oggettivi" citati hai preso "solo" quello inerente la crisi dello spread, bene, e gli altri?…Ustica, armi di distruzione, primavera araba etc…?
Ma veniamo alla crisI dello spread e ad una probabile chiave di lettura diversa, supportata dai dati e numeri ufficiali:
Come mai è stato possibile che sia accaduto tutto quello che è accaduto?…sicuramente l’Italia ha un debito pubblico enorme, certo, è acclarato, da sempre, quindi anche ben prima del 2011 e lo è anche dopo ed oggi è sempre altissimo, giusto?
Una delle differenze, oggettive, che ha contribuito ed ha consentito gli attacchi speculativi sullo spread è che noi europei abbiamo sì la moneta unica, l'€, a cui si è aderito con enormi differenze di cambio, ma questo non è tutto e, ogni Stato emette i suoi titoli di Stato, con relative differenze di rendimento…mentre negli USA, hanno un unico titolo di Stato in rappresentanza del proprio debito e di tutti i propri Stati…perché non esiste che se compro il Treasury a NY mi rende il 2% e se lo compro in Nebraska mi rende il 5%.
Poi a vedere come sono andate le cose, prima hanno attaccato la Grecia, ovvero la preda più vecchia e debole, poi gradatamente hanno alzato il tiro con Portogallo, Spagna e infine noi, il tutto con il benestare di una BCE "distratta" e con lo sguardo altrove…mi viene in mente un po’ il paragone con la litania del vediamo, aspettiamo e intanto prenda Tachipirina e vigile attesa, poi nel caso…
E poi si scopre che ad oltre 10 anni di distanza, stando alle dichiarazioni di qualche ex capo di Stato e di governo…di Paesi "amici"…fu una manovra per affossare Berlusconi…a torto o a ragione non mi interessa, non l’ho mai votato, e di certo quelle dichiarazioni non le ho fatte ne io ne te.
In compenso abbiamo avuto Monti, che avrebbe dovuto risanare il Paese, rilanciandoci a doppia velocita, sì sì…
Come è iniziata o sarebbe meglio dire come è stata venduta…
Vedi l'allegato 718594
Come è finita…
Vedi l'allegato 718595
Vedi l'allegato 718596
Qualche domanda:
1) secondo te, avere una divisa indipendente (tipo il Giappone, la Svizzera o il Venezuela) rende invulnerabili alle "speculazioni" (che in realtà sono comunque scelte di investimento o disinvestimento)?
2) secondo te, se due Paesi europei hanno due discipline fiscali diverse (uno ha i conti in pareggio e l'altro ha un deficit annuo del 5%), e per qualche ragione emettono un bond in dollari, un investitore assennato si aspetterà di percepire lo stesso tasso di interesse dai due debitori? In pratica: se l'Olanda manda le persone in pensione a 70 anni e la Grecia a 50, perché mai si dovrebbe gridare ai cattivi speculatori se l'investimento in bond greci è considerato più rischioso?
A me sembra tutto molto semplice: l'Italia ha buttato nel cesso le decine di miliardi di risparmi sugli interessi conseguenti l'ingresso nell'euro. Anziché puntare ai parametri di Maastricht, che alcuni tendenzialmente rispettano e che fanno sì che per esempio nessuno speculi contro i Bund, la minor spesa per interessi è stata compensata dalla creazione di altri buchi di bilancio.
Sul PIL montiano osservo che, se sei messo alle strette dei creditori (e in Italia è sempre "colpa dei governi precedenti") sei costretto a fare manovre che, nel breve termine, sono recessive, il PIL scende e il Debito / PIL sale. Al contrario, se decidi che, per un anno, lo Stato decide di abbuonare il 50% delle tasse ai cittadini, nel breve periodo il PIL esplode e il Debito / PIL, paradossalmente, scende.
Non è fantascienza: è come se la banca ti chiedesse di rientrare: per un certo periodo dovresti spendere meno e, se rapporti i tuoi consumi + investimenti personali allo stock di debito che hai, all'inizio il rapporto peggiora.
Se per caso uno Stato ha fatto una riforma del sistema previdenziale, i benefìci che realizza si manifestano nei decenni successivi.
E vale anche per i malefici: il parlamento (maggioranza e opposizione insieme) decise di inventare le baby pensioni e, quarant'anni dopo, costavano ancora lo 0,4% del PIL. Chi ha inventato questa roba: sempre i potery forty? O loro (Dini) sono quelli che hanno eliminato questo privilegio? Ma i potery forty non difendono solo le caste privilegiate?
Per me è troppo complicato avere una mente che fa dietrologia a senso unico.
In un eccesso di perfidiaMa almeno se vuoi farti interrogare su un argomento a tue scelta ..... esponine uno che conosci.