Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Solvibili lo potrebbero essere però sta diventando un circolo vizioso tra liquidità e solvibilità. In cassa è vero hanno 17mld di $ però 14/15 sono di oro... Se dall'oggi al domani vendono 370 tonnellate di oro tirano giù il prezzo che una bellezza, quindi meno liquidità.
In giro ormai si sa che sono con l'acqua alla gola... Pensi che se mettono in vendita CITIGO possano spuntare il suo reale valore? o dovranno svenderla al primo texano che passa di lì?

Se vendono CITGO potrebbero incassare una decina di MLD, tanto da guadagnare fiato per tutto il 2016 ... nel caso però si perde il vantaggio di avere in portafoglio PDVSA.

Eventualmente, l'operazione sarà fatta dopo le elezioni.

A nessuno è venuto in mente un cambio all'ultimo momento all'interno del PSUV? In queste condizioni è difficile che Maduro riesca a spuntarla.
 
magari il buy back non lo fanno loro (vedi russi, cinesi, americani, ecc.) :)

giusta considerazione. Però tu lo vedi un cinese o un russo (non hanno aiutato Cipro, la loro dacia in pratica) comprare per gli "amici" quando fra qualche mese potrebbe cambiare l'inquilino a Caracas e magari trovarci dentro uno filo americano?
La matassa è davvero ingarbugliata!
Ciao
 
Grisanti è uno degli osservatori più lucidi.
Non si accenna però allo snodo più importante: le elezioni di fine anno che determineranno la maggior parte degli sviluppi.

Leggo che privilegia PDVSA rispetto ai "soberanos", non sembra pensarla così il mercato dei CDS.

Il fatto è che, passato lo scoglio bond febbraio 2016, lo Stato non ha più scadenze fino al 2018. Mentre PDVSA è incasinata forte tra il 2016 e 2017. Sono due anni terribili per PDVSA, ma se regge questa, si salva tutta la baracca
 
Venezuela imports 3 million barrels of petrol per month

An internal report from state oil company PDVSA shows Venezuela is importing 2.5-3 million barrels of heavy petrol each month from Caribbean facilities and dealer firms, to be used to dilute extra-heavy crude oil.
 
giusta considerazione. Però tu lo vedi un cinese o un russo (non hanno aiutato Cipro, la loro dacia in pratica) comprare per gli "amici" quando fra qualche mese potrebbe cambiare l'inquilino a Caracas e magari trovarci dentro uno filo americano?
La matassa è davvero ingarbugliata!
Ciao

Appunto ... ;).

I cinesi, attualmente danno prestiti in cambio di oil (ed in cambio di acquisti di merce cinese). Non hanno neppure comprato "carta" dell'Eurozona, figurarsi se comprano quella di Caracas :lol:.

I russi, forse, son quelli più bendisposti ... infatti gli continuano a dare un pò di Ural ... mentre gli algerini hanno sospeso le forniture.
Ma in questo momento Putin ha troppi guai in casa propria, per andarsene a cercare altri.

E, magari, tra gli stessi produttori non sarebbe male un Venezuela fuori gioco ... rispetto alle dinamiche di un tentativo per far salire i prezzi dell'oil.
 
Perchè dovrebbero farlo? Cosa ci guadagnano?

A questi prezzi ci potrebbero guadagnare parecchio se Venezuela di riffa o di raffa riuscirà a pagare e magari una mano gliela darebbe proprio chi compra. Ma sono solo ipotesi. Vai te a sapere che razza di giri ci sono sotto e che accordi (segreti) hanno preso e prenderanno i signori che con il petrolio fanno affari.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto