Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (3 lettori)

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
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russiabond

Il mito, la leggenda.
OBI è sempre un piacere confrontarmi con te ...

1) Attendo i 5 MLD. Anche se questa volta i cinesi hanno esplicitato maggiormente che andranno usati per scopi precisi, da rilasciarsi dietro progetti.
Ma in Venezuela sappiamo come vanno le cose ... resta il fatto che le riserve liquide del BC sono agli sgoccioli ... e potrebbero ancora scendere se il Nicolas vorrà riempire gli scaffali.

2) Ampi settori dell'opposizione (ed ultimamente anche dai salottieri di Marea Socialista) si parla di ristrutturare il debito.
Come, se e quando ... possiamo solo far ipotesi.
Quel che interessa a noi - al limite - è calcolare una possibile recovery.

3) Ci siamo capiti.
Intendevo dire che uno può anche non pagare, pur avendo in cassa un pò di liquido.
Il conto andrebbe presentato a coloro che hanno portato all'estero i $ ... e dovrebbero riportarli in patria per acquistare un pò di debito.

:cin:
 

tommy271

Forumer storico
certo, ragioniamo però. la gestione dei soldi è sempre stata fosca. questa è una scelta, che ha vantaggi e svantaggi... però la cina è invischiata da 10 anni oramai e sembra che questo vada bene, esser trasparenti non è conveniente per il tipo di società presente.

p.s. FMI metterà il renmimbi nel basket delle monete di referenza, insieme a EUR e USD. importante.

il petrolio è proprietà sovrana dello stato, visto che è nel sottosuolo e la legge sulle proprietà "funziona sulla verticale", dicendolo terra-terra e senza allungare la faccenda. PDVSA (società, sebbene statale) non paga niente, praticamente ha tutto l'upstream gratuito (e sono maree di soldi, sul venezuela poi un valore inestimabile!) di contro prende parte a numerose missioni sociali.

il governo ha apertamente dichiarato che sta riacquistando debito. da quando è successo la correlazione col WTI è venuta meno. in fase di riacquisto, più basso è il prezzo e meglio è, non c'è interesse a rimpinguare le casse (è anche evidente che stanno attingendo da altre sorgenti visto che le riserve non scendono al ritmo dei mesi passati, eppure l'escasez c'era sempre), in questa fase non ci sarà nemmeno rifinanziamento sui mercati quindi non c'è interesse ad avere un good looking.

per l'opposizione, quello è un discorso di giordani. la ristrutturazione del debito, a maggior ragione dalla parte del governo, non è al centro del dibattito... finchè soldi ce ne sono... ti metto questo link, sempre su quello che pensa giordani (che fu sollevato proprio da maduro l'anno scorso, nel suo 4o mandato)...

Testimonio y responsabilidad ante la historia - Por: Jorge Giordani

La gestione dei fondi è molto oscura, infatti non sappiamo quanta liquidità effettivamente detengono.
Da quel che vedo, anche questa deve essersi notevolmente ridotta ... altrimenti avrebbero già inettato qualcosa nel Banco Central per non far restare in sofferenza gli importatori ... specie (come abbiamo detto prima) sotto elezioni.

Il rapporto Venezuela/PDVSA è quello che è ...

Il governo ha dichiarato che sta riacquistando debito a mercato. Personalmente (e più credibilmente) mi sarei aspettato un buy back alla luce del sole, con prezzo di offerta pubblico.
Così, restando in ombra, potrei anche dire che non è vero. Cioè un rumors messo in giro da hedge fund per scaricare i valori in portafoglio.

Prendendo per buono il fatto, direi che l'acquisto è indirizzato solo PDVSA 15 e amortizing e Venezuela 16.

Di Giordani posso dire tutto il male possibile, salvo che non è un ladro.
 

AtuttoGAZ

Forumer attivo
certo, ragioniamo però. la gestione dei soldi è sempre stata fosca. questa è una scelta, che ha vantaggi e svantaggi... però la cina è invischiata da 10 anni oramai e sembra che questo vada bene, esser trasparenti non è conveniente per il tipo di società presente.

p.s. FMI metterà il renmimbi nel basket delle monete di referenza, insieme a EUR e USD. importante.

il petrolio è proprietà sovrana dello stato, visto che è nel sottosuolo e la legge sulle proprietà "funziona sulla verticale", dicendolo terra-terra e senza allungare la faccenda. PDVSA (società, sebbene statale) non paga niente, praticamente ha tutto l'upstream gratuito (e sono maree di soldi, sul venezuela poi un valore inestimabile!) di contro prende parte a numerose missioni sociali.

il governo ha apertamente dichiarato che sta riacquistando debito. da quando è successo la correlazione col WTI è venuta meno. in fase di riacquisto, più basso è il prezzo e meglio è, non c'è interesse a rimpinguare le casse (è anche evidente che stanno attingendo da altre sorgenti visto che le riserve non scendono al ritmo dei mesi passati, eppure l'escasez c'era sempre), in questa fase non ci sarà nemmeno rifinanziamento sui mercati quindi non c'è interesse ad avere un good looking.

per l'opposizione, quello è un discorso di giordani. la ristrutturazione del debito, a maggior ragione dalla parte del governo, non è al centro del dibattito... finchè soldi ce ne sono... ti metto questo link, sempre su quello che pensa giordani (che fu sollevato proprio da maduro l'anno scorso, nel suo 4o mandato)...

Testimonio y responsabilidad ante la historia - Por: Jorge Giordani

Discussione interessantissima. Grazie per condividere con noi i pensieri.
A proposito di pensieri... Io ne ho uno per la testa ed è molto malizioso. Te lo voglio raccontare :D

In Venezuela di riffa o di raffa trovano i soldi per ricomprarsi il debito. Una parte però eh! Bene, benissimo. Maduro lo sbandiera ai quattro venti e le quotazioni riprendono fiato. Il pro di tutta questa mossa? (il pro di lungo termine eh! non mi fare più sciocco di quello che sono :lol:)
Se avessero fondi/soldi neri in gran quantità perchè non continuare a compare a prezzi di saldo pre annuncio che hanno in pancia molti bond? Per comprarli più cari? :mmmm:
Oppure lo hanno detto perchè la gente comprasse e magari di "là" ci sono loro che danno il becchime e aspettano il prossimo giro di giostra? :rolleyes:
Oppure sono sempre alla "canna del gas": hanno tirato fuori soldi dai fondi pensione, hanno detto ai 4 venti che (almeno a breve termine) i soldi ci sono e veramente sperano ancora nella manna dal cielo (alias che il prezzo del petrolio risalga a breve sui 70$ minimo per avere ossigeno). :-o

:ciao:

PS: nella tua esposizione mi pare non tieni conto dell'ulteriore variabile della possibile chiamata del referundum su Maduro la prossima primavera. A me pare quasi certo che verrà indetto, sia che l'opposizione vinca, sia che perda.
 

tommy271

Forumer storico
Tweet da Caracas:


Chiusura bonos



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tommy271

Forumer storico
Entre miércoles y lunes el gobierno y PDVSA deben pagar $3.785,5 millones a los bonistas. Son los pagos de deuda externa más grandes del año

***

Faltan 2 días para el vencimiento del bono PDVSA 15, por el que la estatal petrolera deberá pagar $1.413 millones

***

Una vez superada esta semana no habría grandes pagos a los tenedores de bonos hasta febrero de 2016

 

tommy271

Forumer storico
Analistas confían en la continuidad de los acuerdos Argentina-Venezuela


[FONT=&quot] 2 países son los que tienen mayores convenios comerciales con Venezuela: China y Estados Unidos

[/FONT]










26-10-2015 07:03:15 p.m. | Zayda PereiraR..- Los resultados electorales de Argentina rompieron con todos los esquemas planteados. Es decir dijeron que ganaba Daniel Scioli, y que de segundo quedaría Sergio Massa. Y la cercanía de Mauricio Macri al poder, fue la gran sorpresa, el pronóstico no esperado.

A juicio de Benjamín Tripier, presidente de la Cámara Venezolano Argentina, “se arranca una nueva etapa donde no hay invencibles, y hay un 64% de ciudadanos que no son oficialistas y que no deben votar por Daniel Scioli”.

En este espectro electoral, en tres semanas se sabrá en definitiva quién tomará las riendas de la nación austral. Para Tripier “todo el abanico de Massa hoy en día es opositor al gobierno”, lo que le dejaría el camino libre a Mauricio Macri.

Macri en su campaña destacó que Venezuela debía adaptarse a las normas de Mercosur, pues no está cumpliendo con los plazos establecidos. Ante esto Tripier indicó que una cosa es la campaña y otra asumir la presidencia. “Allí las posiciones cambian por lo tanto es poco probable que el nuevo mandatario argentino ejerza acciones contra Venezuela”, dijo.

Expectativas

El experto en relaciones comerciales de ambas naciones, considera que a nivel económico no se debe producir cambio alguno en el eje con Argentina, “pues hay convenios y acuerdos que sobreviven a los cambios”.

Lo que podrían afectarse, a su juicio, son las relaciones políticas, que no serían tan cercanas como las que hubo con el presidente Chávez o con Nicolás Maduro, destacó.

En todo caso dijo, no se puede perder de vista que los experimentos sociológicos con corte de socialismos y populismos han ido panamericanizándose, y que hay que ver si influyen o no en la situación interna en Argentina. Por ello también estima que hay que estar atentos a las reacciones en Venezuela, Brasil, Bolivia y Ecuador.
 

tommy271

Forumer storico
Jesús Faría: Hay malestar en el pueblo por las colas, pero no por el Gobierno


[FONT=&quot] "Eso de que el malestar se va a traducir en votos chavistas contra la fuerza revolucionaria, eso está descartado", dijo Faría

[/FONT]










26-10-2015 02:20:00 p.m. | Fabiana Mogollón.- El diputado a la Asamblea Nacional y Vicepresidente de la Comisión de Finanzas y Desarrollo Económico, Jesús Faría, aseguró este lunes que actualmente existe un "descontento por las colas, pero no por el Gobierno".



Así lo manifestó durante una entrevista concedida en el programa Vladimir a la 1, transmitido por Globovisión: "La experiencia nos indica que hay un malestar en el pueblo fundamentalmente por la especulación y por el tema de las colas, pero no es asociado al Gobierno".

En tal sentido, hizo un llamado a aquellos que "están midiendo malestar, con votos de la oposición, los invito a revisarse. Nosotros seguimos con nuestra política", dijo.


El diputado añadió que su tarea es "impedir" que algún tipo de malestar pueda "traducirse en abstención". Y ese es el "trabajo de la maquinaria política y de los partidos políticos, para lanzar un mensaje", acotó.


Finalmente, el parlamentario reiteró que "eso de que el malestar se va a traducir en votos chavistas contra la fuerza revolucionaria, eso está descartado".

 
Stato
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