Investor2015
A.D. 2015
Altra giornata bullish per i Bonos... e anche questo e' un segnale positivo; ne prenda atto l'uomo nero in bicicletta... ![Wink ;) ;)](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f609.png)
![Wink ;) ;)](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f609.png)
Altra giornata bullish per i Bonos... e anche questo e' un segnale positivo; ne prenda atto l'uomo nero in bicicletta...![]()
Interessante ...
A partire degli anni venti del secolo scorso, con la scoperta del petrolio, al Venezuela venne imposta la specializzazione nell'estrazione del petrolio.
Al Venezuela venne imposto di specializzarsi nell'estrazione dell'oro nero; ovviamente l'imposizione non fu indolore, con feroci dittature, che si susseguirono nel corso di tutto il Novecento, fino all'avvento di Chávez.
Dunque al Venezuela fu imposto di produrre petrolio, esportato quasi interamente verso gli Stati Uniti e da cui importa la gran parte dei prodotti. Ciò ha determinato la dipendenza (totale fino all'avvento di Chávez) del Venezuela dagli USA. Non solo il Venezuela dipende dai prezzi del petrolio, ma dipende quasi totalmente dalle importazioni USA.
***
Da quel che mi risulta l'interscambio con gli USA sotto Chavez e Maduro è aumentato.
Nessuno obbliga il Venezuela ad estrarre l'oil.
Si parla spesso a livello internazionale del blocco economico statunitense verso Cuba, ma mai si cita quello verso il Venezuela. In realtà non si cita perché non è mai stato dichiarato apertamente!
il blocco economico è scattato quando il Governo di Hugo Chávez si è avvicinato a Russia e Cina. Gli USA non solo hanno smesso di trasferire i pezzi di ricambio, ma hanno imposto tale blocco anche ai paesi alleati; qualche anno fa, imprese spagnole erano disposte a commercializzare col Venezuela, fornendo pezzi di ricambio per veicoli militari, ma dovettero desistere perché i pezzi contenevano brevetti USA.
***
Il commercio è fiorente con gli USA ... basta pagare e tirar fuori i $ ... anzichè pagare la deuda externa.
Chiaro che quando si tratta di forniture militari il discorso cambia, ma questo vale per tutti.
Le compagnie aeree assumono come scusa per abbandonare il paese i grandi crediti che vantano dal governo venezuelano: vendevano i passaggi aerei ai cittadini venezuelani in moneta locale, in Bolivar, ottenendo poi dal governo i dollari; il governo, però ad un certo punto non avendo più dollari, non ha più potuto trasferire dollari alle compagnie che quindi vantano crediti per centinaia di milioni di dollari.
Ad abbandonare il Venezuela non sono solo le compagnie aeree, ma anche tante imprese produttive, come la FIAT, che aveva un proprio stabilimento in loco e da già da qualche tempo ha chiuso i battenti. La fuga di imprese straniere riguarda soprattutto quelle statunitensi, molte delle quali hanno già chiuso o hanno annunciato che chiuderanno.
***
Se vuole lavorare a gratis (e in perdita) Folliero può aprire benissimo una società commerciale a Caracas.
Indubbiamente non si può tacere l'inefficienza del governo e le sue politiche improvvisate e contraddittorie. Innanzitutto va detto che spesso il Governo chiama il popolo ad affrontare la "guerra economica" e lottare contro l'oligarchia, ma poi dialoga e stringe la mano ai principali rappresentanti dell'oligarchia.
Il Governo di Nicolas Maduro si autoqualifica come socialista e antimperialista, ma poi mantiene forti relazioni con le compagnie imperiali; si dice anticapitalista ma poi vive nella assoluta contraddizione di stimolare il capitalismo, finanziando grandi imprese capitaliste.
***
Attiliooooooo, son tutti compagni di "merenda" ... è un blocco sociale quello che governa il venezuela ladri/narcos/militari/contrabbandieri/apparato burocratico.
Interessante ...
Attiliooooooo, son tutti compagni di "merenda" ... è un blocco sociale quello che governa il venezuela ladri/narcos/militari/contrabbandieri/apparato burocratico.