Buongiorno a tutti.
Sono investito abbastanza pesantemente in Venezuela nonostante la situazione del paese sia peggiorata parecchio nelle ultime settimane. Il fatto che anche in Europa si cominci a parlare di Venezuela fa scattare qualche campanello d'allarme...
La mia vision è semplice: finchè maduro è in sella, gli obbligazionisti non hanno nulla da temere. L'opposizione ha già il piano in tasca: caduta di maduro, default, finanziamento del fmi, contratti agli amici degli amici. Non credo sia tanto diverso dall'oggi. Il problema sta proprio nel default: secondo me molti venezuelani (leggasi, esercito) detengono bond venezuelani e non sarebbero affatto contenti. Da qui la necessità di trovare una strada alternativa di finanziamento.
Il problema del cambio è una brutta bestia, sia liberalizzandolo che cercare di tenerlo bloccato ha pro e contro, soprattuto quando gli eventi non sono controllabili o influenzati da fonti esterne...