VENEZUELA & Petroleos de Venezuela Cap. 3

Il problema è che il servizio del debito venezuelano non lo fanno le industrie manifatturiere, né le entrate fiscali, come per esempio avviene per gli stati che non esportano idrocarburi, ma il greggio, che a sua volta richiederà enormi investimenti, ossia ulteriore indebitamento.
 
Mentre i comici involontari del FOL si raccontano di quanto sia ricco il Venezuela per tentare di convincersi di essere svegli e furbi, l’Hanke’s Annual Misery Index stabilisce che il Venezuela è il 2o Paese piu povero al mondo

Ovviamente lo studio che ha portato a questa conclusione è da prendere con le dovute precauzioni, in quanto Steve Hanke non è né un esperto in protesi dentali né in turismo sessuale, tantomeno un negazionista ammaliato dalle bufale che cerca quotidianamente in rete, è solo un modesto professore di economia applicata presso la Johns Hopkins University di Baltimora, membro dell’Independent Institute di Oakland e codirettore dell'Istituto di economia applicata e studio di impresa della Johns Hopkins University, è inoltre noto per il suo lavoro come riformatore valutario nei paesi dei mercati emergenti.



 
Effetti collettarli da perdite monstre.... "si accumulano .............. senti che musica" :-R :-R :-R :-R :-R

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i kompagni sono fantastici, Venezuela, Nicaragua, Cuba, Brasile, Cina &co. starnazzano ovunque dichiarando/minacciando di bandire il dollaro, la sporca valuta capitalimperialista, e che da ora in poi utilizzeranno solo le loro valute,
poi organizzano il solito incontro tra cialtroni in cui propagano minchiate ai fessi e come fanno pagare ingresso e iscrizione ?

 
Festeggiano perché il debitore insolvente diminuisce ulteriormente il grado di solvibilità?
Sono impazziti?
Diceva un mio mentore, che non si può perdere ciò che non si è mai posseduto. Vero che uno perde oltre 1 milione, l'altro l'intera eredità e così via, quindi certamente il colpo equivale ad un frontale con un tram e il cervello subisce danni notevoli; tuttavia io non ho mai letto un post da sani di mente di questi 5-6 fessi che passano la giornata a spalleggiarsi l'un l'altro che rivedranno i soldi (perchè è anche da dire che quelli coinvolti nel crac sono tanti, ma proprio tanti, mentre quelli che delirano sono molto pochi). Ben prima che ci fosse il default (a proposito, ma lo hanno poi compreso che il paese è saltato?) scrivevano già cazzate spaziali. Se si può tornare indietro sul forum, trovate gente che prendeva per il qulo chi diceva che c’erano possibilità di default, chi si vantava di aver investito il 100% sulle VVV, chi contava i giorni per lasciare il lavoro e vivere di cedole, chi ammoniva i critici a farsi trovare ancora lì quando loro sarebbero stati ricchi. Vero che io sono buddhista e credo nella reincarnazione, ma non penso di aver commesso tanti peccati che mi faranno ritrovare nelle prossime vite questa manica di idioti. E comunque MAI come diceva Dantes, è un termine assai lungo.
 

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