il divertimento sarà per chi al momento è fuori, per chi era dentro nel 2017 e è dentro tuttora ci sarà poco da divertirsi.Se però nei prossimi 10 anni vi fosse un cambio di regime e una ristrutturazione, poniamo, a 15-20, i bond venezuelani diverrebbero divertenti da negoziare.
Oltre alla tua perfetta disamina, non dimentichiamo che la Grecia nonostante (come hai giustamente sottolineato) i tanti aiuti europei e del FMI e il fatto che il popolo greco, proprio perché europeo, sia molto più civilizzato di quello venezuelano, ci ha messo 10 anni per tornare alla normalità, quindi la vedo impossibile che da 15/20 teorici (i greci dopo la ristrutturazione del 2012 andarono anche a 8/9 sul rischio di uscita dall'euro e ritorno alla dracma), possano ritrovarsi negli anni successivi anche solo a 70/80 (altro che 100 e oltreil divertimento sarà per chi al momento è fuori, per chi era dentro nel 2017 e è dentro tuttora ci sarà poco da divertirsi.
Fare il paragone Grecia-Venezuela, come fanno quelli bravi del fol, significa non capire nulla
Innanzitutto la Grecia era, ed è, un membro UE, per cui l'Unione doveva fare di tutto affinchè un suo membro non fallisse.
Poi, per tanto che la Grecia fosse messa male, aveva infrastrutture adeguate e quindi non doveva investire miliardi in scuole, ospedale, strade...
Ed infine non c'è mai stato un esodo dalla Grecia, a differenza del Venezuela che ha perso circa il 20% della popolazione e quelli che se ne sono andati non erano sicuramente spacciatori e senzatetto, ma ingegneri, dottori, professori...
Via Maduro ci sarà quindi, non solo da ricostruite le strutture, ma da rformare un'intera classe dirigente e e di figure specializzate perchè senza di loro i servizi e l'industria non funzionano e questo richiede un paio di decenni
Se proprio vogliamo fare un patagone la situazione del Venezuela è piu simile a quella dei Paesi dell'Est Europa un anno dopo la caduta del muro, dove comunque la situazione era migliore in quanto il regime sovietico aveva sempre garantito un minimo di servizi e strutture, dove a distanza di 35 anni sono ancora ben lontani dall'aver recuperato il terreno perduto sul resto dell'Europa
Saranno tempi duri e lunghi .Oltre alla tua perfetta disamina, non dimentichiamo che la Grecia nonostante (come hai giustamente sottolineato) i tanti aiuti europei e del FMI e il fatto che il popolo greco, proprio perché europeo, sia molto più civilizzato di quello venezuelano, ci ha messo 10 anni per tornare alla normalità, quindi la vedo impossibile che da 15/20 teorici (i greci dopo la ristrutturazione del 2012 andarono anche a 8/9 sul rischio di uscita dall'euro e ritorno alla dracma), possano ritrovarsi negli anni successivi anche solo a 70/80 (altro che 100 e oltre)
il divertimento sarà per chi al momento è fuori, per chi era dentro nel 2017 e è dentro tuttora ci sarà poco da divertirsi.
Fare il paragone Grecia-Venezuela, come fanno quelli bravi del fol, significa non capire nulla
Innanzitutto la Grecia era, ed è, un membro UE, per cui l'Unione doveva fare di tutto affinchè un suo membro non fallisse.
Poi, per tanto che la Grecia fosse messa male, aveva infrastrutture adeguate e quindi non doveva investire miliardi in scuole, ospedale, strade...
Ed infine non c'è mai stato un esodo dalla Grecia, a differenza del Venezuela che ha perso circa il 20% della popolazione e quelli che se ne sono andati non erano sicuramente spacciatori e senzatetto, ma ingegneri, dottori, professori...
Via Maduro ci sarà quindi, non solo da ricostruite le strutture, ma da rformare un'intera classe dirigente e e di figure specializzate perchè senza di loro i servizi e l'industria non funzionano e questo richiede un paio di decenni
Se proprio vogliamo fare un patagone la situazione del Venezuela è piu simile a quella dei Paesi dell'Est Europa un anno dopo la caduta del muro, dove comunque la situazione era migliore in quanto il regime sovietico aveva sempre garantito un minimo di servizi e strutture, dove a distanza di 35 anni sono ancora ben lontani dall'aver recuperato il terreno perduto sul resto dell'Europa
Io ho detto "paragonabile" , poi chiaro che è piu grave, di fatto i regimi comunisti dell' est Europa garantivano un minimo di sussistenza e di servizi, contrariamente a quanto succede in Venezuela. Il problema fu che, alla caduta del muro, tra Est e Ovest ci so trovó con un gap mostruoso a livello di stipendi, per cui gli specialisti si spostarono ad ovest. Il risultato fu che nella Germania est non c'erano piu dottori, ingegneri, professori ecc. Chi voleva laurearsi doveva andare ad ovest e una volta laureato non tornava indietro perché ormai aveva le sue amicizie, famiglia ecc e perché trovava lavoro meglio retribuito. Lo stesso succederà in Venezuela , una volta fatti gli investimenti in infrastrutture ed industria serviranno anni per raccogliere i risultati. Tanto per dire all' inizio dei 2000 le aziende nell' ex Germania est cercavano personale anche in Italia offrendo stipendi 3-4 volte superiori , per sopperire alle carenze d'organico, ma loro avevano pure il vantaggio dell' euro. Immagina cosa dovranno inventarsi in Venezuela dove hanno una moneta che vale meno della carta su cui è stampataIn verità, la situazione del Venezuela è infinitamente più grave rispetto all'europa dell'est degli anni '90, quasi incomparabile.
La necessità di capitali del Venezuela, a livello statale, è immensa rispetto a quei paesi.
I paesi dell'est usarono peraltro l'emigrazione per avere un minimo di sollievo. Dal Venezuela, le componenti produttive sono già emigrate e non si vede chi debba più andarsene da lì.
In caso di crollo del regime, questa sarebbe una scala di priorità razionali (già fatto, peraltro, da quasi un secolo in altri paesi):
- ricostituire le riserve della banca centrale
- pagare i militari
- pagare i dipendenti civili
- rifare gli impianti di estrazione
- ricostituire le riserve tecniche previdenziali
- rifare i porti e le condotte essenziali
- pagare il welfare (ospedali, scuole, etc.)
- reimportare i farmaci
- pagare i creditori pubblici privilegiati
- pagare i creditori privati privilegiati
- pagare un 15-20% del prezzo nominale dei bond ai risparmiatori stranierihiaro che è piu grave,
Scusa mai vista un colonna di questo tipoQuote OTC da Bloomberg VENZ 9 ¼ 09/15/27 ( US922646AS37 ) in data 19/08/2025
22.000 / 23.000
21.800 / 22.400
21.800 / 22.300
21.800 / 22.300
21.500 / 22.000
21.500 / 22.500
21.500 / 22.500
21.260 / 21.990
21.25 / 22.00
21.25 / 21.75
21.250 / 22.000
21.211 / 21.818
21.211 / 21.818
21.18 / 21.78
21.150 / 21.900
21.000 / 22.500
20.700 / 21.900
20.493 / 21.770
20.186 / 21.864
20.186 / 21.864
19.125 / 19.875
21.398 / 21.638
21.250 / 22.000
21.211 / 21.818
21.193 / 21.860
21.125 / 21.750
20.680 / 20.773
20.680 / 20.773
20.331 / 22.680
20.331 / 22.680
20.331 / 22.680
20.331 / 22.680
19.970 / 21.970
18.849 / 19.591
21.500 / 22.000
21.475 / 21.629
21.300 / 22.300
21.250 / 21.750
21.213 / 21.811
21.20 / 21.70
20.800 / 22.000
19.7500 / 21.5000