Zeitgenössische Musik

Morton Feldman (1926-1987) è uno dei miei compositori preferiti. La sua estetica sonora è stata spesso paragonata a quella pittorica dell'espressionismo astratto, e non a caso Feldman è stato amico di diversi esponenti di quella corrente.

Feldman crea una superficie piatta all'interno della quale gli elementi sonori sembrano fluttuare, sfumati, in un gioco di memorie ingannevole, disorientante. Feldman è noto per le composizioni ultra-lunghe per piccoli ensemble o per pianoforte solo, con durate da 1 fino a 5 ore. E' un tipo di ascolto non facile, che riesco a paragonare solo all'esperienza della meditazione, dove dopo un certo tempo le cose cadono e si entra in una dimensione percettiva diversa ... difficile da spiegare :)

Questo pezzo, l'ultimo per pianoforte scritto da Feldman, è più accessibile quantomeno nella durata (30 min), e ha un carattere di memoria sempre presente ma sempre diversa.

Se non vi dice niente è come sempre assolutamente ok, ricordo che un giorno sono entrato in un negozio di CD specializzato in musica classica, in Germania, e chiedendo dove potevo trovare CD di Feldman il proprietario mi chiese: "Ah, ti piace la musica noiosa?" :lol:

Morton Feldman - Palais de Mari (1986)

https://www.youtube.com/watch?v=eKBYWeOJUHw
 

Allegati

  • feldman.jpg
    feldman.jpg
    33,6 KB · Visite: 346
Iannis Xenakis (1922-2001) è l'ultimo compositore sul quale voglio spendere qualche parola in più. Scelsi va al centro del suono, Feldman al centro del silenzio, Xenakis va invece oltre il suono.

Xenakis ebbe una vita intensa. Combattente per la resistenza greca, venne gravemente ferito perdendo l'occhio sinistro e rimanendo quasi sfigurato. Dopo la guerra evitò l'arresto sfuggendo a Parigi, e venne persino condannato a morte in contumacia, con ogni addebito estinto solo dopo la caduta del regime dei colonnelli, nel 1974.

Ingegnere, matematico, architetto (fu collaboratore di Le Corbusier per diversi anni), la sua musica è molte volte aspra, senza pietà, come proveniente da un universo indifferente, ma sul fondo trovo che mantenga una dimensione umana, per quanto tragica.

Xenakis fu anche pioniere e sviluppatore di musica elettronica ed elettroacustica come quella che propongo qui. In poco più di 45 minuti si sviluppa un lavoro epico, che nelle parole del compositore può fare riferimento a "qualcuno che si trova in mezzo all'oceano" e "tratta degli abissi che ci circondano e all'interno dei quali viviamo".

Concepita inizialmente come musica per un'installazione architettonica dell'autore, è un ascolto estremamente difficile, un'esperienza sconvolgente, terrificante. Per chi volesse avventurarsi consiglio un volume bassissimo nei primi minuti e alla fine, dove dei suoni particolarmente acuti possono seriamente fare male ai timpani.

Iannis Xenakis - La légende d'Eer (1977)

https://www.youtube.com/watch?v=HUOBLJmhlDg
 

Allegati

  • xenakis.jpg
    xenakis.jpg
    132,3 KB · Visite: 357
Ultima modifica:
mi sembrava di ricordarmi di questo nome Xenakis e sono andata in cerca dei libretti e ho trovato che nel 2001 ho visto uno spettacolo di danza di aterballetto su musica di xenakis per sole percussioni, una musica difficile da scordare... non mi ricordo la danza ma mi ricordo tanti strumenti di percussione e la musica
il titolo è Psappha, versione arcaica del nome di Saffo

Psappha - Iannis Xenakis - by Fernando Chaib

https://www.youtube.com/watch?v=YiiD-WBb9B4



p.s. mi sono complimentata con me stessa :-o per la mia memoria :D :up:
 
mi sembrava di ricordarmi di questo nome Xenakis e sono andata in cerca dei libretti e ho trovato che nel 2001 ho visto uno spettacolo di danza di aterballetto su musica di xenakis per sole percussioni, una musica difficile da scordare... non mi ricordo la danza ma mi ricordo tanti strumenti di percussione e la musica
il titolo è Psappha, versione arcaica del nome di Saffo

Psappha - Iannis Xenakis - by Fernando Chaib

https://www.youtube.com/watch?v=YiiD-WBb9B4



p.s. mi sono complimentata con me stessa :-o per la mia memoria :D :up:

:up::up::up:

Altra composizione per percussioni, ma completamente diversa

Steve Reich - Drumming (1971)

https://www.youtube.com/watch?v=IrQCYW6fv60
 
Un altro grandissimo del '900, György Ligeti (1923-2006), compositore noto anche al grande pubblico perché Stanley Kubrick ha usato alcuni suoi pezzi nei suoi film, su tutti 2001 Odissea nello spazio (ricordate delle scimmie, un monolite nero e della musica da mal di testa? Era sua :D) e l'ultimo Eyes Wide Shut.

Uno dei suoi pezzi che preferisco è meno noto (in particolare il terzo movimento, all'inizio del secondo video).

György Ligeti - Chamber Concerto for 13 instrumentalists (1969-70)

https://www.youtube.com/watch?v=1aPJ70qdEoI
https://www.youtube.com/watch?v=NWYQYkeIlIg
 

Allegati

  • ligeti.jpg
    ligeti.jpg
    23,9 KB · Visite: 314

Users who are viewing this thread

Back
Alto