Zeitgenössische Musik

è favoloso :up: per me tutti questi pezzi che hai inserito sarebbero da ascoltare dal vivo

abbi pazienza, qui sono tutti timidoni :lol:
 
Il quartetto per archi è una delle forme classiche per eccellenza, e forse per questo alcuni compositori moderni e contemporeanei l'hanno ritenuto sorpassato, inadatto ad un periodo storico di frantumazione del linguaggio, del dialogo, altri invece hanno raccolto la sfida e l'hanno usato proprio per rappresentare in forma distallata la propria visione musicale.

Ad esempio ho già proposto il Quartetto per archi No.5 di Scelsi nel quale la ricerca del compositore spezzino all'interno del singolo suono produce un quartetto fatto di 43 eventi sonori che ruotano tutti attorno alla stessa nota :eek:, o Different Train di Reich a dimostrazione di quanto la musica cosiddetta minimalista può essere profonda ed espressiva.

Proseguo con un quartetto di Cage in cui gli eventi sonori sono ridotti al minimo e sembra non succedere assolutamente nulla, dove gli strumenti non dialogano ma esprimono uniti una sensazione di stasi. E' un quartetto a cui sono molto legato, quando ho bisogno di trovare raccoglimento e pace rimane una delle mie prime scelte di ascolto.

John Cage - String Quartet in Four Parts (1950)

https://www.youtube.com/watch?v=QiUvHzNoSKU
 
sei per caso un musicista ?? :)

No, putroppo no, o per fortuna, non lo so, ormai non importa più :)

Ho studiato musica, un po', tanto tempo fa ...

Già che ci sono metto un altro quartetto. Il secondo quartetto di Morton Feldman appartiene al gruppo delle opere di durata estrema del compositore statunitense, in questa registrazione dal vivo (di qualità non eccelsa) dura 4 ore e mezza. Non è tra le sue composizioni che preferisco, ma come in altre di questo tipo, chi si vuole avventurare nell'ascolto tenterà di ricostruire una stuttura, un senso, attraverso la memoria, struttura che però è assente ... alla fine si capisce che siamo di fronte ad una musica incentrata solo nel presente, in cui gli eventi sonori sono da contemplare secondo una prospettiva spaziale e non temporale.

Morton Feldman - String Quartet (II) (1983)

https://www.youtube.com/watch?v=zOk1xOm4Rq8
 

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