45 Years in Wall Street (2 lettori)

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Re: CAPITOLO 4

borseggiatore1 ha scritto:
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borseggiatore1 ha scritto:
borseggiatore1 ha scritto:

Per determinare i livelli di resistenza di questo prezzo si possono calcolare altre percentuali.

Titoli Venduti Sotto il Livello del 50 per Cento

Il fatto che un titolo non riesca a superare il punto intermedio tra il minimo e il massimo estremo rappresenta un dato molto importante.
Infatti, se non viene comprato da mani forti e si mantiene su questo livello, significa che si trova in una posizione molto debole, ed è destinato a scendere fino al 75% e oltre rispetto al punto intermedio tra il massimo e il minimo estremo.
Un valore ancora più importante è rappresentato dal 50% del prezzo massimo.
Quando un titolo scende oltre questo livello, si trova in una posizione molto debole, perché se anche venisse comprato da mani forti e ricominciasse a salire, avrebbe comunque già perso il 50% rispetto al livello massimo. Non comprare mai un titolo che è sceso oltre questo livello, se prima le regole non ti confermano che presto riceverà supporto.

L’ANDAMENTO DEL MERCATO
CONFERMA LE REGOLE

Dopo aver calcolato le percentuali dei prezzi minimi e massimi estremi, è importante calcolare anche il 50%, o punto intermedio, tra questi prezzi.
Esempi:

Il punto intermedio tra il Minimo di 28.50 del 1896 e il massimo di 119.62 del 1919 equivale a 74.06.

Quello tra il minimo di 28.50 e il massimo estremo di 386.10 del 1929 è pari a 207.28.

Quello tra il Minimo di 64 e il massimo di 386 registrati nel 1921 è pari a 225.00.

Il punto intermedio tra il massimo di 296.25 e il minimo di 64 del 1930 equivale a 180.12, mentre quello tra il minimo di 28.50 e il massimo di 296.25 è pari a 162.37.

Il punto intermedio tra il massimo di 195.50 e il minimo di 28.50 registrati nel 1937 è pari a 112, mentre quello tra il massimo di 195.50 del 1937 e il minimo di 97.50 del 1938 è pari a 146.50.

Il punto intermedio tra il minimo di 40.56 del 1932 e il massimo di 213.36 del 1946 è pari 126.96, mentre quello tra il minimo di 92.69 del 1942 e il massimo di 213.36 del 1946 equivale 153.02.

Dopo aver determinato tutti i valori di resistenza, bisogna applicarli per determinare i minimi e i massimi.

Fino al 1919 l’Indice Dow Jones non segnò mai un massimo estremo superiore a 119.62.

Dopo il 1921 il prezzo cominciò a salire partendo da un minimo di 64.
Se aggiungiamo l’ 87 ½ , otteniamo 120, e di conseguenza il vecchio massimo e questo livello di resistenza diventano estremamente significativi.

Nel momento in cui i prezzi superano il Massimo estremo, dobbiamo prendere la tabella delle percentuali sopra il 64 per trovare i livelli di resistenza relativi ai massimi futuri, e se aggiungiamo il 500%, otteniamo 384.00.

Il 3 settembre 1929 l’Indice registrò un massimo di 386.10.

Se ora osserviamo la tabella delle percentuali prendendo come riferimento il minimo di 28.50 il 1250%, otteniamo 384.75

Se poi prendiamo in considerazione le percentuali importanti sul vecchio massimo di 119.62, scopriamo che aggiungendo il 225% a 119.62,otteniamo 3388.50, e quindi tre livelli di resistenza rispettivamente a 384.00, 384.75 e 388.50.

L’ Indice arrivò ad un massimo estremo di 386.10, ma il prezzo massimo di chiusura fu 381.10.
Sia il Grafico a Tre Giorni sia quello delle Oscillazioni a 9 Punti indicarono che in corrispondenza di questi importanti livelli di resistenza il mercato si trovava sui massimi.



Segue.......

Nel momento in cui il mercato raggiunse il Massimo estremo, il passo successivo consiste nel determinare i livelli di resistenza e d’acquisto più significativi.
La regola numero 3 dice che il valore più importante corrisponde al 50% del prezzo di vendita massimo.

Il 50% di 386.10 equivale a 193.00 che rappresenta il livello di supporto e d’acquisto.

Il crollo più rapido della storia fu quello che seguì il massimo del settembre 1929 e proseguì fino al 13 novembre, con un minimo di 195.35.
Poiché il minimo rimase 2 ½ di punti oltre il valore di resistenza, diventò un livello di vendita.

Il fatto che il mercato non raggiunse esattamente il punto intermedio indicò che si trovava in una posizione forte.

Se ora applichiamo la stessa regola e aggiungiamo il 50% al minimo di 195.35 otteniamo 293.02, che rappresenta un possibile punto di ripresa e livello di vendita.

Il 16 aprile 1930 il massimo arrivò a 297.25, superando di 3 punti abbondanti il livello di resistenza importante, ma senza guadagnare i cinque punti richiesti dalla Regola numero 2, in base alla quale un cambiamento definitivo della tendenza può verificarsi solo se il prezzo supera di 5 punti un livello di resistenza o scende di 5 punti sotto un Vecchio Minimo o livello di resistenza.



Segue.......


Nel momento in cui il Grafico a 3 Giorni e quello delle Oscillazioni a 9 Punti confermarono che il massimo era stato raggiunto e che la Tendenza era diventata negativa, avresti dovuto determinare il punto intermedio tra il minimo di 195.35 e il massimo di 297.25, ovvero 246.30.
Se il mercato fosse sceso oltre questo valore, i prezzi sarebbero scesi notevolmente.
Invece l’ultima ripresa del 10 settembre 1930 fece segnare un massimo di 247.21, leggermente superiore al punto intermedio.
In seguito, quando l’Indice ruppe il minimo del 13 novembre a 195.35 e scese sotto 193, parti al 50% di 286.10, si creò una situazione di estrema debolezza, che si sarebbe tradotta in un drastico calo dei prezzi.
L’ondata ribassista continuò, interrotta da normali riprese, fino all’8 luglio 1932, quando il Minimo estremo arrivò a 40.56.
Se sottraiamo l’87 ½ % da 386.10, otteniamo 48.26.
Se prendiamo la tabella partendo dal Minimo estremo di 28.50 e aggiungiamo il 50%, otteniamo un livello di resistenza pari a 42.75.
Se invece sottraiamo il 37 ½ % dal minimo di 64.00 del 1921, otteniamo un livello di supporto pari a 40.
Se ora torniamo al massimo di 40.37 dell’8 aprile 1897 , possiamo notare che sul Grafico a 3 Giorni questo livello fu superato il 4 giugno 1897.
Da quel momento in poi la tendenza generale diventò positiva e l’ Indice non scese più a quel livello fino all’8 luglio 1932 , quando raggiunse un minimo di 40.56.
Partendo dal Minimo estremo di 40.56, possiamo ora calcolare il punto in cui dovrebbe trovarsi il primo livello di resistenza.
Se aggiungiamo il 100% a questo livello minimo, otteniamo 81.12.
L’8 settembre 1932 l’indice salì a 81.50, segnando un massimo esattamente in corrispondenza di questo importante punto intermedio.
Il 27 febbraio 1933 ci fu un minimo di 49.68, che diventò il minimo del ribasso secondario.
Se osservi la tabella, noterai che aggiungendo il 25% a 40.56, otteniamo 50.70, che rappresenta un livello di supporto molto importante.
Il fatto che il Minimo fosse sceso di un solo punto sotto questo livello, indicò che la tendenza generale era tornata positiva.
Il 18 luglio 1933 ci fu un massimo di 110.53.
Per quale motivo l’Indice registrò un Massimo proprio su questo livello?
Se aggiungiamo il 175% a 40.56, otteniamo 111.54 quale importante livello di resistenza.
Se invece aggiungiamo il 75% al minimo di 64, otteniamo 112, che rappresenta un importante livello di resistenza e di vendita.
Infatti, essendo passato un anno dal minimo del luglio 1932, in base al volume delle vendite e agli Intervalli di Tempo avresti potuto capire che si trattava di un massimo da cui sarebbe partita una reazione al ribasso.
Se applichiamo le stesse regole al massimo di 110.53 e sottraiamo il 25%, otteniamo un livello di supporto e d’acquisto pari a 82.90. Il mercato registrò uno dei ribassi più rapidi della storia, che durò tre giorni e si concluse il 21 luglio con un minimo di 84.45, leggermente superiore a questo importante livello di resistenza. A questo punto seguì una ripresa, e se avessi comprato dei titoli, avresti potuto rivenderli quando l’Indice tornò a 107.

Segue........
 

borseggiatore1

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TOP_TRADER ha scritto:

Vedi il rettangolo blu in alto a sx? Io l'ho copiato e riportato in basso.

Ho fatto la stessa cosa con il verde.

Se ora l'87,5% rosso fosse il massimo, e il tutto si comporterebbe come i 2 trend precedenti effettuando il copia e incolla del rettangolo rosso mi dovrei aspettare un minimo a fine ottobre intorno a 9650.

Spero di essere stato chiaro

Ciao Gigi
 

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