dinogi
Forumer attivo
mmmm...ancora al di là da venire....
Macroeconomia APRIAMO IL xxxx PER NON DOVER APRIRE GLI OCCHI.
- Creatore Discussione WingChun
- Data di Inizio
- Stato
Coramina
out of this world
Diciamo che sta diventando "comico" il 3d.....
non è il 3d ad essere diventato comico, è comico il fatto che persone presenti su questo 3d che si sono sottoposte a queste cure sperimentali non hanno nemmeno la curiosità o semplicemente l'interesse di leggere un'opinione differente dalle loro convinzioni.
Non è necessario ribattere se non si è d'accordo, o se si vuole farlo basterebbe portare dati attendibili che sostengono le proprie tesi. Invece si preferisce l'insulto o l'offesa
Io non nel mio corpo quelle sostanze "incerte" uso questo termine, potrei fregarmene beatamente, ma non lo trovo corretto, PER TUTTI.
Faccio una domanda delicata a te:
se tra qualche mese viene alla luce che questo siero contiene degli elementi NON dichiarati, o che ha effetti collaterali a medio termine o possibili nel lungo termine, come reagisci?
dinogi
Forumer attivo
...diciamo che è uno "spaccato" della nuova globalizzazione (attenzione ho detto NUOVA)non è il 3d ad essere diventato comico, è comico il fatto che persone presenti su questo 3d che si sono sottoposte a queste cure sperimentali non hanno nemmeno la curiosità o semplicemente l'interesse di leggere un'opinione differente dalle loro convinzioni.
Non è necessario ribattere se non si è d'accordo, o se si vuole farlo basterebbe portare dati attendibili che sostengono le proprie tesi. Invece si preferisce l'insulto o l'offesa
Io non nel mio corpo quelle sostanze "incerte" uso questo termine, potrei fregarmene beatamente, ma non lo trovo corretto, PER TUTTI.
Faccio una domanda delicata a te:
se tra qualche mese viene alla luce che questo siero contiene degli elementi NON dichiarati, o che ha effetti collaterali a medio termine o possibili nel lungo termine, come reagisci?
misista.armando
Forumer storico
coi se e coi ma, la strada davanti e' poca
Coramina
out of this world
@Coramina...con i SE non si hanno "i piedi per terra"
ogni tanto un volo lo si può fare... nell'immaginario
leggo controindicazioni dei vaccini, di vari tipi, alcuni in commercio da decenni. NESSUNO ha come controindicazione non da immunità e che si diventa portatore di contagio con varianti del virus
misista.armando
Forumer storico
come siete tristi!! mamma mia
godeteve la vita per quello che resta vaccinati o non vaccinati
fateve na lampada de raggi UV ve leva la depressione, davvero!!!
godeteve la vita per quello che resta vaccinati o non vaccinati
fateve na lampada de raggi UV ve leva la depressione, davvero!!!
dinogi
Forumer attivo
Tanto per....nessuna VOGLIA di partecipare alla rappresentazione ..diciamolo un po' "esagitata" ( già dichiarato) faccio solo presente che tra gli studiosi e gli storici della medicina è un fatto noto che i sentimenti di contrarietà alle vaccinazioni siano antichi quanto i vaccini stessi.
Se ne hanno tracce fin da quando il medico britannicoEdward Jenner alla fine del Settecento, infettò un bambino di 8 anni per verificare l’efficacia della sua soluzione contro il vaiolo. Jenner, considerato oggi l’inventore dei vaccini, utilizzò sul figlio del suo giardiniere del liquido infetto prelevato da lesioni di una persona malata di vaiolo bovino. Le pratiche che sviluppò con successo a partire da quella intuizione radicalmente innovativa sollevarono . prevedibilmente, critiche immediate e trasversali, basate su argomenti di carattere sanitario, religioso, politico e scientifico.
Per certe persone e per il clero locale il problema del vaccino di Jenner era la sua origine animale, che lo rendeva “non cristiano”.
In altri casi l’avversità era il riflesso di una più ampia sfiducia nella medicina e nelle idee di Jenner.
E per altre persone ancora, il problema era la limitazione della libertà, opinione ancora più diffusa quando nei decenni successivi il governo adottò progressivamente politiche di vaccinazione obbligatoria.
Tanto mi da' sempre tanto....è la proporzionalità delle azioni che crea la proporzionalità delle reazioni...
Se ne hanno tracce fin da quando il medico britannicoEdward Jenner alla fine del Settecento, infettò un bambino di 8 anni per verificare l’efficacia della sua soluzione contro il vaiolo. Jenner, considerato oggi l’inventore dei vaccini, utilizzò sul figlio del suo giardiniere del liquido infetto prelevato da lesioni di una persona malata di vaiolo bovino. Le pratiche che sviluppò con successo a partire da quella intuizione radicalmente innovativa sollevarono . prevedibilmente, critiche immediate e trasversali, basate su argomenti di carattere sanitario, religioso, politico e scientifico.
Per certe persone e per il clero locale il problema del vaccino di Jenner era la sua origine animale, che lo rendeva “non cristiano”.
In altri casi l’avversità era il riflesso di una più ampia sfiducia nella medicina e nelle idee di Jenner.
E per altre persone ancora, il problema era la limitazione della libertà, opinione ancora più diffusa quando nei decenni successivi il governo adottò progressivamente politiche di vaccinazione obbligatoria.
Tanto mi da' sempre tanto....è la proporzionalità delle azioni che crea la proporzionalità delle reazioni...
- Stato
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