Macroeconomia APRIAMO IL xxxx PER NON DOVER APRIRE GLI OCCHI.

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tralasciando l'esempio del settecento

mi fa riflettere l'ultima frase, queste azioni imposte forzatamente con vari sistemi, hanno per forza, delle reazioni... forti come lo sono le azioni primarie.
Perchè stupirsi tanto SE non si accetta le imposizioni? penso sia normale, come è normale che ci siano persone che hanno accettato le regole ordinate.

Siamo circa ad un 50% "vaccinati" 50% non "vaccinati" in italia
Quello che stupisce è una percentuale (bassa per fortuna) tra i 50% dei "vaccinati" che deride o peggio insulta chi non accetta le regole fomentati da boriosi Burioni e da articoli provocatori.

Anche tra i non "vaccinati c'è una % di "ribelli"

Una cosa è fare i gradassi a parole, altra cosa è agire coi fatti... ma se la matematica ha ancora una valenza

se X1 sta Y come X2 sta a Z si aggiunge una azione violenta, Y si divide Ya/Yb e va a sommarsi a X2+Z+Yb= C
C è > di X1+Ya
beh...l'algebra è "sui generis"...ma lo sforzo della rappresentazione è proporzionale alla forza interiore da cui ne prende spunto.... :)
 
La testimonianza di un medico statunitense: “I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino”

Il Covid-19 fa paura a tutti, anche ai più scettici ormai. A testimoniarlo è una dottoressa statunitense, che ha vissuto l’esperienza di alcuni no vax che, necessitando di essere intubati a causa del virus, hanno implorato di essere vaccinati per paura di morire.

I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino. Le parole della dottoressa
Brytney Cobia, questo è il nome della dottoressa dell’Alabama che ha raccontato quest’esperienza che accade spesso negli ospedali statunitensi. La dottoressa, stando alla sua testimonianza, ha dichiarato che sono sempre più giovani i pazienti ricoverati in ospedale a causa del Covid-19 e quasi tutti sono sani, senza patologie pregresse. In un post su Facebook sono riportate le parole della dottoressa Cobia: “Una delle ultime cose che fanno prima di essere intubati è pregarmi di fargli il vaccino. Io tengo loro la mano e gli spiego che è troppo tardi“.

I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino. Un triste incoraggiamento a vaccinarsi
Non sempre l’esito dei ricoveri giovanili in terapia intensiva è positivo. In molti casi, successivamente all’intubazione, i pazienti decedono. Il dolore delle famiglie delle vittime non può essere quantificato ne spiegato, ma ciò che ha notato la dottoressa è che quasi tutti gli scettici, successivamente alla morte dei propri cari, corrono a vaccinarsi in quanto si rendono conto che non si tratta nè di una semplice influenza nè di una trovata politica. Molti familiari dei pazienti defunti, incoraggiati dalla dottoressa stessa, decidono poi di vaccinarsi anche per onorare le ultime volontà dei propri parenti sul letto di morte.

I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino. La situazione negli Stati Uniti
La dottoressa Cobia non ha scelto casualmente di rendere questa sua esperienza pubblica e condivisibile. La sua intenzione è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica ed incoraggiare le persone a vaccinarsi, in quanto, negli Stati Uniti come nel resto del mondo la variante Delta sta causando una rapida impennata di contagi che potrebbe diventare ingestibile. Solo due giorni fa infatti, il 20 luglio 2021, negli Stati Uniti, si è registrato un aumento del 195% dei contagi, con un picco di 37.000 nuovi casi ed una media giornaliera di 13.700 positivi al Covid-19. L’unica arma per contrastare il virus è ormai nota: il vaccino. Solo così, secondo i medici e il personale sanitario, sarà possibile uscire da questo incubo.
 
La testimonianza di un medico statunitense: “I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino”

Il Covid-19 fa paura a tutti, anche ai più scettici ormai. A testimoniarlo è una dottoressa statunitense, che ha vissuto l’esperienza di alcuni no vax che, necessitando di essere intubati a causa del virus, hanno implorato di essere vaccinati per paura di morire.

I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino. Le parole della dottoressa
Brytney Cobia, questo è il nome della dottoressa dell’Alabama che ha raccontato quest’esperienza che accade spesso negli ospedali statunitensi. La dottoressa, stando alla sua testimonianza, ha dichiarato che sono sempre più giovani i pazienti ricoverati in ospedale a causa del Covid-19 e quasi tutti sono sani, senza patologie pregresse. In un post su Facebook sono riportate le parole della dottoressa Cobia: “Una delle ultime cose che fanno prima di essere intubati è pregarmi di fargli il vaccino. Io tengo loro la mano e gli spiego che è troppo tardi“.

I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino. Un triste incoraggiamento a vaccinarsi
Non sempre l’esito dei ricoveri giovanili in terapia intensiva è positivo. In molti casi, successivamente all’intubazione, i pazienti decedono. Il dolore delle famiglie delle vittime non può essere quantificato ne spiegato, ma ciò che ha notato la dottoressa è che quasi tutti gli scettici, successivamente alla morte dei propri cari, corrono a vaccinarsi in quanto si rendono conto che non si tratta nè di una semplice influenza nè di una trovata politica. Molti familiari dei pazienti defunti, incoraggiati dalla dottoressa stessa, decidono poi di vaccinarsi anche per onorare le ultime volontà dei propri parenti sul letto di morte.

I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino. La situazione negli Stati Uniti
La dottoressa Cobia non ha scelto casualmente di rendere questa sua esperienza pubblica e condivisibile. La sua intenzione è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica ed incoraggiare le persone a vaccinarsi, in quanto, negli Stati Uniti come nel resto del mondo la variante Delta sta causando una rapida impennata di contagi che potrebbe diventare ingestibile. Solo due giorni fa infatti, il 20 luglio 2021, negli Stati Uniti, si è registrato un aumento del 195% dei contagi, con un picco di 37.000 nuovi casi ed una media giornaliera di 13.700 positivi al Covid-19. L’unica arma per contrastare il virus è ormai nota: il vaccino. Solo così, secondo i medici e il personale sanitario, sarà possibile uscire da questo incubo.


te li crei da solo queste frasi o le copi da novella 2000? :prr:
 
....Ed infine c'è la terza quella dei "no vax complottisti" caduti preda delle bufale social. È la categoria più numerosa a quanto pare. Tra le teorie più fantasiose che circola a Roma in questo momento, c'è quella della monetina, che, dopo il vaccino, si attaccherebbe nel punto dell'inoculazione, attirata dai presunti metalli pesanti. Francesco, 20 anni racconta: "Quando mia madre ha fatto il vaccino, ho fatto il "test della monetina", e si è attaccata. Fa paura! Ho anche il video".

la famosa teoria di superciuck :mumble:
 
La testimonianza di un medico statunitense: “I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino”

Il Covid-19 fa paura a tutti, anche ai più scettici ormai. A testimoniarlo è una dottoressa statunitense, che ha vissuto l’esperienza di alcuni no vax che, necessitando di essere intubati a causa del virus, hanno implorato di essere vaccinati per paura di morire.

Se non fosse una notizia di una tristezza spaventosa, avrei una battuta stupenda........ ma stavolta passo.
 
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