Titoli di Stato area Euro Bond MACEDONIA

Presidente Camere di commercio, economia bloccata da crisi politica
Skopje, 19 feb 16:32 - (Agenzia Nova) - L'economia macedone è in sala di rianimazione e non resisterà a lungo a meno che non riprenda con efficienza il lavoro delle istituzioni statali. È quanto affermato dalla presidente delle Camere di commercio (Skk), Daniela Arsovska, citata dall’agenzia di stampa “Mia”. L'economia resterà in ostaggio finché la crisi politica persisterà, ha detto Arsovska. 'Non possiamo prevedere per quanto tempo (l'economia) potrebbe sopravvivere nelle condizioni attuali. La situazione è piuttosto delicata. In realtà dovremmo concentrare lo sviluppo del settore privato, che è la forza motrice della crescita, e quella che dovrebbe essere la procedura di policy making, ma al momento ciò non è possibile”, ha detto la Arsovska. La presidente dell’Skk ha invitato i politici a non dimenticare che mettere fuori uso il settore privato genererà problemi a lungo termine
 
Standard&Poor's conferma rating BB con outlook stabile
Skopje, 18 mar 14:20 - (Agenzia Nova) - Standard&Poor's ha confermato il rating dell'ex Repubblica jugoslava di Macedonia (Fyrom) a lungo termine e breve termine in valuta estera e locale a BB e B con outlook stabile. "L'outlook stabile riflette l'equilibrio tra i rischi di un aumento del debito pubblico e l'accresciuta incertezza politica nel corso dei prossimi 12 mesi, e le prospettive economiche favorevoli del paese", si legge nel comunicato dell'agenzia di rating, secondo cui il panorama istituzionale della Fyrom resta debole, con la crisi politica che è proseguita anche dopo le elezioni generali di dicembre 2016
 
Balcani: rapporto Banca mondiale "crescita economica nella regione, nel 2016 ritmi accelerati" (2)
Tirana, 06 apr 15:51 - (Agenzia Nova) - "L'apertura di nuovi posti di lavoro ed il calo dei prezzi stanno aiutando la riduzione della povertà nella regione, dove il tasso medio è sceso di circa 2 punti percentuali in Albania, Fyrom, Montenegro e Serbia nel 2016, aiutando, oltre ad altri elementi, a fare si che circa 240 mila persone superino la soglia della povertà durante gli ultimi tre anni. "L'economia e l'occupazione sono cresciuti particolarmente nei paesi che hanno registrato un importante progresso nella riduzione del disavanzo fiscale, trattando i problemi ereditati dalla mancata efficacia e migliorando il clima imprenditoriale per gli investimenti esteri e locali", ha spiegato Ellen Goldstein, direttrice della Banca mondiale per i Balcani occidentali, aggiungendo che "indipendentemente dai progressi, il mercato del lavoro nei Balcani dovrebbe affrontare ancora delle sfide, con il tasso di disoccupazione a circa 22 per cento nel 2016".
 
Macedonia, manifestanti di destra protestano. Scontri in Parlamento: feriti diversi politici
La crisi istituzionale e etnica a Skopje si aggrava sempre più. Ieri, la protesta contro lʼelezione del presidente dellʼAssemblea nel corso di un voto considerato illegittimo. La polizia costretta ad evacuare il palazzo del Parlamento

Tensione altissima a Skopje, capitale della Macedonia, dove nella serata di ieri il palazzo del Parlamento ha visto l’irruzione di centinaia di manifestanti, sostenitori del fronte conservatore, che protestavano contro l'elezione alla presidenza dell'assemblea di un esponente della minoranza albanese. Negli scontri scoppiati in aula sono rimasti feriti alcuni deputati, tra i quali il leader dell'opposizione socialdemocratica Zoran Zaev. Secondo la polizia, ci sarebbero almeno 45 feriti, compresi alcuni poliziotti. Solo nella notte gli agenti sono riusciti ad evacuare il palazzo. Tutti gli ingressi sono ora presidiati da militari, mentre a difesa del parlamento sono state erette barriere metalliche. La polizia è intervenuta facendo ricorso anche a granate stordenti. "Nel tentativo di riportare la situazione sotto controllo dentro e fuori dal Parlamento, abbiamo ordinato alle forze di sicurezza di utilizzare tutti i mezzi", ha ammesso il ministro dell'Interno del governo ad interim Agim Nuhiu.
 
UN PAESE SENZA GOVERNO

La stragrande maggioranza dei manifestanti sostiene il partito di destra VMRO-DPMNE dell'ex-Premier Nikola Gruevski. "La violenza non è la soluzione, è necessario calmare gli animi e evitare provocazioni", ha scritto quest’ultimo su Facebook. Mentre il presidente Gjorgje Ivanov ha convocato per oggi i leader di tutti i partiti per tentare di trovare una soluzione alla crisi. “Nessuno da fuori può risolvere I nostri problemi. Lo dobbiamo fare noi", ha detto. Apprensione anche dalla vicina Serbia: "Non è solo un problema della Macedonia ma di tutti i Balcani. Invito i macedoni a sedersi a un tavolo e a trovare una soluzione pacifica", ha detto il premier Aleksandar Vucic.

La crisi politica in Macedonia

La Macedonia sta affrontando una profonda crisi politica dallo scorso dicembre, quando le elezioni anticipate sono state vinte dal partito VMRO-DPMNE del primo ministro Nikola Gruevski. Quest’ultimo però non è riuscito, di fatto, a formare un esecutivo. Una situazione che ha esasperato gli animi ed anche le rivalità etniche all’interno del paese. Le soluzioni più praticabili sono due: formazione di un governo guidato dall’opposizione o polarizzazione politica che potrebbe portare allo scontro etnico. I sostenitori di Gruevki, che manifestano da mesi, chiedendo nuove elezioni, hanno portato l’assalto al parlamento macedone poiché, secondo loro, il voto avvenuto in serata per eleggerne il presidente dell'assemblea (un esponente della minoranza albanese) sarebbe stato illegittimo, avendo preso luogo dopo la fine della sessione ordinaria. Ma soprattutto perché un’alleanza tra i socialdemocratici e i tre partiti di minoranza albanese è mal vista dalla destra del paese.
 
Caos Macedonia, presidente Ivanov convoca leader politici
Il presidente macedone Gjorgje Ivanov ha lanciato un appello alla calma e ha invitato i leader di tutte le forze politiche a incontrarlo oggi. "Invito tutti I leader dei partiti rappresentati in Parlamento nel mio ufficio per trovare una soluzione all'attuale situazione di crisi", ha detto Ivanov. Contrariamente alle previsioni, il presidente non ha annunciato lo Stato di emergenza nel Paese per gli scontri in Parlamento.
 
Diplomatico Usa Yee a Skopje, formare un nuovo governo e proseguire riforme Skopje, 02 mag 08:48 - (Agenzia Nova) -
Formare un nuovo governo e garantire un programma che sia in grado di attuare leggi e riforme: è questa la posizione condivisa dagli Stati Uniti, dall’Unione europea, dalla Nato e da Berlino. Ad affermarlo ieri sera il vice assistente del segretario di Stato Usa per gli affari europei ed euroasiatici, Hoyt Brian Yee, al termine dei colloqui avuti con i rappresentanti politici e istituzionali macedoni. "Sono lieto di poter dire che gli interessi e le politiche degli Stati Uniti verso questa regione e verso la Macedonia prevedono di continuare a sostenere con forza l’integrazione della regione della Macedonia nell'Ue, e i legittimi interessi dei cittadini che chiedono un sistema più stabile, democratico”, ha detto il diplomatico Usa. “Crediamo fortemente di condividere questo obiettivo con i cittadini e con i leader politici e non vediamo l'ora di lavorare con i partiti, il governo, il parlamento e la società civile per procedere verso questo traguardo", ha detto Yee
 
Fyrom: leader Sdsm Zaev avvia colloqui per formazione governo (3)
Skopje, 19 mag 13:51 - (Agenzia Nova) - Nelle dichiarazioni alla stampa dopo l'affidamento del mandato da parte del presidente Ivanov, Zaev ha sottolineato di aver offerto garanzie sull'abbandono della "piattaforma di Tirana" (l'accordo raggiunto dai partiti della minoranza albanese per la formazione di una coalizione di governo) e sull'esigenza di evitare il ripetersi di atti violenti in parlamento, come avvenuto il 27 aprile per l'elezione dell'esponente del partito Dui, Talat Xhaferi, a presidente del monocamerale. "Lavorerò, come fatto prima, con tutto il cuore, per mettere alle spalle le nostre differenze e le politiche di odio e distruttive", ha affermato Zaev parlando dell'intenzione di lavorare per un "governo per tutti i cittadini" concentrato sulle riforme. "Sarà costruita una Macedonia unitaria ed europea per i cittadini", ha dichiarato il leader del Sdsm. Tra le priorità individuate da Zaev il percorso di integrazione euro-atlantica di Skopje.
 

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