Obbligazioni indicizzate inflazione BTPi - Titoli di Stato indicizzati all'inflazione (1 Viewer)

p_dinamite

Forumer attivo
cmq. cdi di marzo ancora in discesa...:down:
io per mediarlo lo aspetto sugli 88 (sempre se ci va)
e poi aspetto gli eventi in rapporto alla ripresa dell'inflazione...
gradirei anche un parere da parte di chi lo segue costantemente
 

ZYGMUNT

Forumer attivo
io e ripeto è una mia opinione (quindi assolutamente opinabile) ritengo che l'emissione dei tremonti bond abbia una influenza (leggermente) negativa su tutti i titoli di stato.
almeno il ribasso di ieri me lo son spiegato così... ed anche un mio collega si è dato questa spiegazione...
se qualcuno + esperto vorrà dare la sua opinione in proposito penso che sarebbe utile a tutti

i tremonti bond sono destinati al tesoro, che quindi potrebbe poi girarli ad investitori istituzionali con il rischio però di abbassare le richieste di tit di stato alle aste future di titoli di stato e quindi di produrre un rialzo dei rendimenti dei titoli di stato stessi e un quindi un deprezzamento di quelli già in circolazione
IMHO
 

Sergio_50

Nuovo forumer
Attenzione che la variazione del Cdi del Btpi 2023 per il mese di marzo 2009 ed anche per gli altri Btpi è circa -0,84% e la cedola 2,6*Cdi non compensa la diminuzione del valore del titolo.
Per chi lo acquista a scopo speculativo nel mese di marzo bisogna che tenga conto anche di questo fattore.
Saluti
 
Ultima modifica:

Marcantonio Bragadin

Nuovo forumer
Eurostat ha pubblicato le stime dell’inflazione di febbraio.
Il dato definitivo sarà pubblicato il 16 di questo mese e se le previsioni saranno confermate (cosa che in questi ultimi tempi è quasi sempre accaduta) il dato di febbraio registrerà un’inflazione su base annua dell’1,2%.
Dato il valore dell’indice a febbraio 2008 e aumentandolo dell’1,2% si ottiene un valore di 107,30 circa: il prossimo valore dell’indice non dovrebbe essere molto diverso da questo (c’è da tener conto, tra l’altro, anche della rettifica dovuta alla componente tabacco).
 

TOKEN

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Eurostat ha pubblicato le stime dell’inflazione di febbraio.
Il dato definitivo sarà pubblicato il 16 di questo mese e se le previsioni saranno confermate (cosa che in questi ultimi tempi è quasi sempre accaduta) il dato di febbraio registrerà un’inflazione su base annua dell’1,2%.
Dato il valore dell’indice a febbraio 2008 e aumentandolo dell’1,2% si ottiene un valore di 107,30 circa: il prossimo valore dell’indice non dovrebbe essere molto diverso da questo (c’è da tener conto, tra l’altro, anche della rettifica dovuta alla componente tabacco).

cosa vuol dire per i nostri btpi:-?
 

NewMoney

Forumer attivo
Eurostat ha pubblicato le stime dell’inflazione di febbraio.
Il dato definitivo sarà pubblicato il 16 di questo mese e se le previsioni saranno confermate (cosa che in questi ultimi tempi è quasi sempre accaduta) il dato di febbraio registrerà un’inflazione su base annua dell’1,2%.
Dato il valore dell’indice a febbraio 2008 e aumentandolo dell’1,2% si ottiene un valore di 107,30 circa: il prossimo valore dell’indice non dovrebbe essere molto diverso da questo (c’è da tener conto, tra l’altro, anche della rettifica dovuta alla componente tabacco).


:up: per la notizia che ci hai passato

intanto i btpi hanno recuperato ..il 23 che solo qualche gg fa quotava sugli 87 al momento ha toccato anche 89,40. Idem x il 19 con 92,68.
Vediamo come si comportano nei prx gg.
 

dachi

Nuovo forumer
Riporto una parte di quanto trovato in un prospetto informativo:

"Rischio opzione: acquistando l’obbligazione l’investitore acquista un’opzione sull’indice d’inflazione sottostante. Il valore di rimborso dipende dal valore dell’opzione alla scadenza. Prima della scadenza una diminuzione del valore dell’opzione può comportare una riduzione del prezzo del titolo."

Da qui io capisco che non e' lo stato che mi paga l' indicizzazione ma che dietro a tutto si copre dal rischio facendoci "dietro le quinte" acquistare un opzione call.

La mia domanda e' la seguente; seguendo la logica adottata dagli arbitragisti ma valutandola nel lungo termine, se per esempio abbiamo a disposizione 100.000. euro e invece di comprare un btpi compriamo un zc stessa scadenza, e parallelamente compriamo una call sull' indice sottostante, non potremmo spuntare qualche cosina di piu' in termini di rendimento?
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Bisogna vedere se esistono strumenti simili con la garanzia dello stato ;)
Poi ricorda che non solo il capitale è rivalutato, ma anche il flusso cedolare.
 

dachi

Nuovo forumer
le opzioni hanno solo il rischio di opzione e non rischi del tipo emittente o stato ed oltre tutto da quello che ricordo, ogni opzione call o put e' ricopertaa da garanzie sottostante, mi sembra che negli usa debbano essere obbligatoriamente garantite da titoli del tesoro usa e che la fed si accerti continuamente della copertura di tali garanzie.
 

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