tommy271
Forumer storico
Infatti, neanche su altre banche, ad esempio su BPM. Devo dire che non me ne dispiaccio, perché se l'avessi comprato oggi penso che presto me ne sarei pentito...![]()
Non vorrei sbagliarmi ma, sin dal primo giorno di quotazione, il 41i ha dimostrato di avere tutti i pregi e i difetti del suo antagonista 35i: alta volatilità e pochi scambi.
Attualmente, entrambi, si comprano sotto la parità. Il rendimento è simile, con una decina di centesimi a favore del 41i.
Come già detto, la bilancia pende dalla parte di quest'ultimo per il fatto che parte da indicizzazione 1. Per cui non c'è rischio di perdere quote già accumulate.
C'è anche da dire che la duration è più lunga di 6 anni.
Per conoscenza posto i coefficienti maturati per gli indicizzati sul mercato, così potete farvi un'idea.
Tenete conto che sono aggiornati al 30 Settembre. Se dovete fare i conti, ora sono leggermente più alti, ma vi possono sempre servire come termine di paragone:
2010 Ced. 0,95 Coefficiente 1,09641
2012 Ced. 1,85 Coefficiente 1,04710
2014 Ced. 2,15 Coefficiente 1,11932
2017 Ced. 2,10 Coefficiente 1,06594
2019 Ced. 2,35 Coefficiente 1,01528
2023 Ced. 2,60 Coefficiente 1,04710
2035 Ced. 2,35 Coefficiente 1,09641
2041 Ced. 2,55 Coefficiente 1,00000 (ieri)
Più il coefficiente è basso, ovviamente, meno si paga il titolo e si rischia altrettanto meno di perdere l'inflazione maturata (e pagata) in caso di deflazione.
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