gli energetici, a mio parere stanno scendendo oltremodo. Non è che se il petrolio scende a 30 dollari ENEL non fa più utili... sarà anche vero che i consumi sono scesi per il lockdown, ma qui eni, enel, prysmian, saipem, tenaris, ecc. sono in caduta libera da mesi, come se non dovessero pù fare profitti per sempre. Eppoi i finanziari europei (e non USA) sono sempre il bersaglio facile di vendite a ripetizione. Ma IL P/B di Unicredit, BPM ecc. cosa implica? Quanti NPL si attendono ancora? E perchè x le banche USA questa svalutazioni continue non avvengono?
Insomma io vedo due pesi e due misure fra USA (S&P 500) e Italia (FTSE MIB). Sarà anche in parte il risultato di diverse tipologie di investimento (in USA quasi tutti hanno risparmi in azioni, mentre in Italia no), ma qui mi sembra che il nostro indice non riesca a trovare investitori indipendenti per una sana crescita.
