Certificati di investimento - Cap. 3

[NoWay]

No, si ritorna alla situazione critica di un anno fa, con la differenza che abbiamo pure la pandemia...

In compenso magari si ricomincerà a parlare di occasioni irripetibili...

 

[manlius]

Se i sottostanti perdono e in aggiunta aumenta la volatilità, è un po' dura trovare certificati long che si apprezzino...

In effetti dopo il lockdown si era pensato ad una ripresa a V, poi ad U ma ora questa gamba della U si è molto orrinzotalizzata e se non si riduce la nostra paura della malattia ne avremo per un bel po’ soprattutto in un continente come il nostro pieno di vecchietti.
Forse il resto del mondo può cavarsela un po’ meglio.
I tecnologici e FAANG potrebbero resistere meglio in questo scenario.

 

[NoWay]

In effetti dopo il lockdown si era pensato ad una ripresa a V, poi ad U ma ora questa gamba della U si è molto orrinzotalizzata e se non si riduce la nostra paura della malattia ne avremo per un bel po’ soprattutto in un continente come il nostro pieno di vecchietti.
Forse il resto del mondo può cavarsela un po’ meglio.
I tecnologici e FAANG potrebbero resistere meglio in questo scenario.

“La crisi da Covid-19 ha portato l’economia italiana ai livelli di ‘benessere economico’ degli anni ’90. Il punto di minimo è stato superato tra aprile e maggio, e il rimbalzo sta assumendo una forma a “V”, ma la ripresa rimane in salita: Prometeia in particolare prevede che i fondi del Next Generation EU verranno utilizzati dall’Italia solo al 70% del totale, a causa delle storiche difficoltà del nostro Paese a scegliere e portare a termine progetti di investimento con scadenze così stringenti”. Così Prometeia, società italiana di consulenza e ricerca economica per banche, assicurazioni e imprese, nel rapporto di previsione di settembre.

 

[NoWay]

"Secondo l'Autorita' bancaria europea, il settore bancario dell'Ue e' nel complesso resiliente. Nonostante il miglior punto di partenza, tuttavia, le banche rimangono molto sensibili a un deterioramento della qualita' degli attivi, il che implica che potrebbero dover riconoscere perdite significative. L'impatto stimato delle perdite per rischio di credito sui coefficienti Cet1 varia tra circa 230 e 380 punti base". Lo ha affermato l'Executive Vice-President della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, nel corso di una tavola dedicata ai non-performing loans. "Inoltre, l'indagine sui prestiti bancari della Bce mostra gia' un impatto netto inasprimento dei ratio Npl sugli standard di credito delle banche e sui termini e le condizioni dei prestiti in tutte le categorie di prestiti nella prima meta'' del 2020".


A me i burocrati europei fanno veramente sorridere. Vedono i problemi, li ammettono anche e se ne stanno in panciolle...

 

[Alexreferee11]

In compenso magari si ricomincerà a parlare di occasioni irripetibili...

Ma allora basta stare alla finestra Maurizio; ci siamo detti in più di un occasione che il recupero dei listini Usa era basato sul niente o ben poco mentre i casi di contagio erano in sensibile aumento e che il nostro listino è l anello debole della catena, quindi, personalmente, non mi stupisco per niente di quello che è successo questa settimana! Poi è chiaro che se torniamo con gli indici a Marzo si possono creare delle opportunità ma, ripeto, basta non coglierle.

 

[stefmas]

Ma allora basta stare alla finestra Maurizio; ci siamo detti in più di un occasione che il recupero dei listini Usa era basato sul niente o ben poco mentre i casi di contagio erano in sensibile aumento e che il nostro listino è l anello debole della catena, quindi, personalmente, non mi stupisco per niente di quello che è successo questa settimana! Poi è chiaro che se torniamo con gli indici a Marzo si possono creare delle opportunità ma, ripeto, basta non coglierle.

Il problema è sempre lo stesso, ed è lo stesso che c'era a Marzo, e cioè capire quando la caduta tocca il fondo e se uno si aspetta un rimbalzo. A marzo la caduta fu talmente violenta e repentina che un rimbalzo avrebbe dovuto esserci sicuramente, anche se non me lo aspettavo con questa forza.
Ora la cosa mi sembra più critica, perchè la discesa è stata più lenta ma sostenuta nei giorni...

Personalmente per il momento sto un po' alla finestra..

 

[Joe Silver]

Buongiorno a tutti
Da ICEBERGFINANZA:

In questi giorni si parla addirittura di aprire conti per monete digitali a tutti gli americani, si parla della possibilità di far arrivare i soldi direttamente sui conti dei contribuenti americani da parte della Fed, ma nessuno ha il coraggio di farlo, solo chiacchiere, sanno cosa accadrebbe.
Per il resto molti segnali suggeriscono che la transizione del nuovo presidente degli Stati Uniti o la sua permanenza saranno in discussione per molte settimane dopo le elezioni, con colpi di scena a ripetizione, sia politici che giuridici, una transizione che porterà il caos in America.

Noi scommettiamo che l’ago della bilancia sarà il voto postale e la sua possibile manipolazione, già si intravvedono in giro negli States, pacchi sospetti, mentre il voto è già partito.
Vediamo che succede nelle prossime settimane sui mercati, se il Deep State lo vuole eliminare questa è la sua occasione, comunque vada non sarà un transizione pacifica, lo ha dichiarato lui personalmente.

Caspita 'Ipse dixit' il gran capo nonché miles gloriosus ...pacchi sospetti? e da cosa si evince? c'é sritto forse all'esterno?
Ma che articolo del cavolo...

 

[Joe Silver]

D'accordo la volatilità ma DE000UD02ZC6 mi sembra decisamente sottovalutato.

Assolutamente

 

[Joe Silver]

grazie, e scusate per la mia pigrizia (in realtà è proprio mancanza di tempo..... forse )

Non male questo: se oggi spendi 1010, tra qualche giorno ti danno 20 euro di cedola.

 

[NoWay]

Ma allora basta stare alla finestra Maurizio; ci siamo detti in più di un occasione che il recupero dei listini Usa era basato sul niente o ben poco mentre i casi di contagio erano in sensibile aumento e che il nostro listino è l anello debole della catena, quindi, personalmente, non mi stupisco per niente di quello che è successo questa settimana! Poi è chiaro che se torniamo con gli indici a Marzo si possono creare delle opportunità ma, ripeto, basta non coglierle.

Sullo stare alla finestra ok. Il problema non è la liquidità, ma ancora una volta quello che era già investito a fine 2019 - inizio 2020. A questo punto rischiamo di veder compromesse le scadenza 2022 e magari anche 2023. Passare ore ed ore davanti ad un pc per dover continuamente mettere pezze non è la mia massima aspirazione...