Certificati di investimento - Cap. 3 (7 lettori)

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NoWay

It's time to play the game
Germania: a settembre -0,2% m/m per inflazione preliminare settembre


E in BCE tutti i giorni straparlano di 2%... :D
 

percefal

Utente Old Style
HSBC senkt Lufthansa-Kursziel auf 1,50 Euro

Deutsche Lufthansa
Deutsche Lufthansa: Kursverlauf am Börsenplatz Xetra für den Zeitraum Intraday
Kurs 7,35 Differenz relativ -0,86%
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Die britische Investmentbank HSBC hat das Kursziel für MDax-Mitglied Lufthansa von 2,25 auf 1,50 Euro gesenkt und die Einstufung auf "Reduce" belassen. Damit ergäbe sich vom aktuellen Kurs bei 7,36 Euro ein rechnerisches Abwärtspotenzial von rund 80 Prozent.

Die Aussichten für den europäischen Luftfahrtsektor würden immer düsterer, schrieb Analyst Andrew Lobbenberg in einer am Dienstag vorliegenden Branchenstudie. Die nach unten korrigierten Verkehrsprognosen reflektierten die sich verschlechternde Virus-Situation. Billigflieger hält der Experte für besser aufgestellt als Flughafenbetreiber, am schlechtesten positioniert seien die großen Netzwerk-Airlines. Reisebeschränkungen würden international nicht koordiniert, dies hemme die Nachfrage, bemängelte er.
 

giancarlo22

Forumer storico
forse perché leggono solo le stime date dal governo italiano :D :D :D :D

Le stime italiane sull'inflazione sono, a mio avviso, distorte in quanto dovrebbero sovrappesare il carrello spesa alimentare e il costo effettivo bollette luce/gas/acqua (comprensivo dei pesanti oneri parafiscali). Queste sono le spese principali e ineludibili (o quasi) per gli italiani.
Il paniere calcolato dall'ISTAT misura di fatto un valore largamente sottostimato.

Di seguito una nota odierna di Bonomi, che riassume il problema della politica italiana, tesa solo ad ottenere consensi elettorali per mantenersi al potere
….
Confindustria, Bonomi a Conte: 'Italia troppi anni senza visione, basta sussidi. Basta Sussidistan'

"Da troppi anni in Italia manca una visione". Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, in occasione dell'assemblea annuale degli industriali, si rivolge al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e in generale al governo italiano, chiedendo di "stabilire priorità per usare, in pochi anni, oltre 200 miliardi che ci vengono dall'Europa" con il Recovery Fund. No interventi a tutti, perchè "neanche 200 miliardi, dandone una goccia a tutti" possono risolvere i mali dell'Italia. "E' la mancanza di questa visione, a spiegare l'annegarsi della politica in mille misure ad hoc, il proliferare della normativa, l'astrusità delle procedure amministrative, la dilatazione dei tempi giudiziari, la perdita di punti in ogni ranking internazionale". Insomma, basta sussidi. "I sussidi non sono per sempre, né possiamo o vogliamo diventare un Sussidistan - ha detto Bonomi - Già l'estate doveva essere il momento di altre scelte su cui indirizzare più incisivamente il futuro". "Serve tutt'altro: non sussidi, ma condizioni regolatorie e di mercato tali da tornare ad accrescere produttività e occupazione".
 
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