infatti è stata sempre la mia visione, che alcuni definiscono cassettista. Vero è che la propensione al rischio personale si modifica anche in base a fattori esterni e qualcosa che fino a ieri sembrava adeguata al rischio oggi non lo è più. Poi si hanno in mano sempre prodotti che hanno un prezzo (puoi chiamarli titoli, obbligazioni, azioni, certificati, ecc...) e ci può stare che se vedo un bel + 12% sul mio prodotto decido di vendere e realizzare quel profitto.
Condivido pienamente la personale incapacità di acquistare e vendere per scalpare frazioni di punto o la spasmodica ricerca dell'affare di giornata o di quei sfuggenti 5 minuti in cui un MM o un privato si confonde un attimo nell'esposizione di un prezzo.
Oggi ho discretamente approfittato del momento per vendere alcuni ctf che avevo in ptf da parecchio tempo e qualcosa su cui avevo puntato come recovery, tutti in guadagno. Ho fatto piccoli acquisti su certificati nasdaq poco mossi.