Certificati di investimento - Cap. 3 (6 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

BRUNO66

Forumer storico
Operazione senz'altro fattibile e sensata, anche se, in genere, per la sostituzione di un certificato (switch) si cerca di passare su un certificato di valore abbastanza vicino a quello che si vende, in modo da poter teoricamente recuperare l'intero capitale. Sicuramente ce ne sono di candidati, ad esempio ti consiglierei di valutare anche il IT0006745670

Purtroppo il certificato da te citato per lo switch ( IT0006745670 ) l'ho già in portafoglio ad un prezzo elevato (avendo incassato la maxicedola) e non voglio quindi incrementare per non aumentare il rischio.
 

gianni76

Forumer storico
Chiusura America in ribasso sul Nasdaq - 1,67%. Si preannuncia un po' di rosso anche dalle nostre parti domani

La discesa proprio sul finale sia sul Dow Jones (che ha comunque chiuso a +0,13%, che sul Nasdaq) potrebbe essere paradossalmente dovuta ad una notizia positiva (pil rivisto in aumento....meno crisi meno stimoli...):

La Fed americana ha rivisto questa sera al rialzo le stime sul pil Usa del 2020. mentre a giugno, a causa del Covid, la banca centrale prevedeva un crollo del 6,5% ora quel dato è stato corretto al -3,7%. Sempre un netto calo, insomma, ma molto meno marcato di quanto si prevedeva all’inizio dell’estate. Sempre la fed pronostica un tasso di disoccupazione al 7,6% e un’inflazione all’1,2%. «La ripresa è stata più veloce del previsto» ha detto il presidente Jerome Powell. Per il 2021 il rimbalzo del pil è stimato fra il 3,6 e il 4,7%, meno del 4,5-6,0% previsto in giugno; bisognerà invece attendere il 2023 per vedere ritornare la disoccupazione al 4%. La Banca centrale ha inoltre annunciato che lascerà i tassi vicini allo zero fino a quando non sarà raggiunta la massima occupazione. La ripresa economica - sottolineano gli esperti «dipenderà in modo significativo dal decorso del virus».
 

Fabrib

Forumer storico
Intesa Sanpaolo SpA said late Wednesday that Unione di Banche Italiane SpA shares will be delisted from the Italian stock exchange on Oct. 5 following its successful takeover of its smaller rival.
 

NoWay

It's time to play the game
Chiusura America in ribasso sul Nasdaq - 1,67%. Si preannuncia un po' di rosso anche dalle nostre parti domani


La discesa proprio sul finale sia sul Dow Jones (che ha comunque chiuso a +0,13%, che sul Nasdaq) potrebbe essere paradossalmente dovuta ad una notizia positiva (pil rivisto in aumento....meno crisi meno stimoli...):

La Fed americana ha rivisto questa sera al rialzo le stime sul pil Usa del 2020. mentre a giugno, a causa del Covid, la banca centrale prevedeva un crollo del 6,5% ora quel dato è stato corretto al -3,7%. Sempre un netto calo, insomma, ma molto meno marcato di quanto si prevedeva all’inizio dell’estate. Sempre la fed pronostica un tasso di disoccupazione al 7,6% e un’inflazione all’1,2%. «La ripresa è stata più veloce del previsto» ha detto il presidente Jerome Powell. Per il 2021 il rimbalzo del pil è stimato fra il 3,6 e il 4,7%, meno del 4,5-6,0% previsto in giugno; bisognerà invece attendere il 2023 per vedere ritornare la disoccupazione al 4%. La Banca centrale ha inoltre annunciato che lascerà i tassi vicini allo zero fino a quando non sarà raggiunta la massima occupazione. La ripresa economica - sottolineano gli esperti «dipenderà in modo significativo dal decorso del virus».

Dalla Fed, “tante chiacchiere e poca azione”, commenta stamattina la giapponese Mizuho Bank

C&D su Telegram è stata un po' precipitosa ieri sera. Brutto contromovimento in America. Asia bella rossa, Europa prevista molto rossa...
 

NoWay

It's time to play the game
Che poi dalla Fed...

I mercati europei si preparano a reagire alle indicazioni che sono arrivate ieri al termine della due giorni di riunioni del Fomc, il braccio operativo della Federal Reserve (Fed). In particolare, per i principali listini del Vecchio continente si preannuncia un avvio di scambi all'insegna dei cali. Tornando alla Fed, uno dei messaggi più importanti arrivati ieri è che i tassi di interesse Usa rimarranno inchiodati allo zero fino al 2023. È quanto emerge dal dot-plot, il documento con le proiezioni degli esponenti del Fomc sui tassi, la cui pubblicazione ha accompagnato l'annuncio sui tassi sui fed funds, lasciati invariati nel range tra lo zero e lo 0,25%. Nella conferenza stampa successiva all'annuncio, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha affermato che "la Fed manterrà bassi i tassi fino a quando l'inflazione (Usa) non viaggerà al di sopra del 2% per un po' di tempo". Sono state inoltre snocciolate le nuove stime sull'economia americana, con un migliorato outlook sul Pil, atteso in calo del 3,7% quest'anno, rispetto al -6,5% indicato lo scorso giugno. Riviste anche le previsioni sulla disoccupazione, con il tasso atteso ora al 7,6% nel 2020, inferiore al 9,6% previsto tre mesi fa.

Quindi tutto a favore dell'azionario (in linea teorica)...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto