Per la verità Mustier ha cercato di riorganizzare un colosso molto dispersivo e troppo esposto in troppe aree. Sotto il suo controllo è stata separata e quotata Fineco (un grandissimo successo), è stata veduta la rischiosa partecipazione in Turchia e si è avviata anche la riorganizzazione delle attività tedesche. La borsa non ha apprezzato molto il suo lavoro perchè Unicredit dava meno dividendi di Intesa (non solo come quantità assoluta, ma anche come payout percentuale), ma questo perchè era necessario un continuo rafforzamento patrimoniale non certo dovuto a errori di oggi....
Il mercato vede nella sua uscita una rottura sulle strategie future, in cui chiaramente Mustier voleva ottimizzare l'esistente piuttosto che doversi accollare volumi, sportelli, dipendenti ma anche NPL e altre problematiche di MPS. E il titolo scende non per la persona in sè (che mai aveva veramente apprezzato) ma per quell'attesa di un salto nel buio con MPS che non fa piacere a molti investitori. E oltre a questo c'è chiaramente troppa ingerenza della politica, troppe pressioni per un salvataggio che dal punto di vista industriale non ha alcun senso.