Elico64
Forumer storico
Nel precedente intervento abbiamo apprezzato la dinamica ciclica che contraddistingue uno swing condizionato laddove il ciclo T e T+1 inversi siano temporalmente in fase tra loro e cioè che abbiano oltrepassato, ciascuno per la propria quota parte di struttura di riferimento, il 50% del loro sviluppo temporale nominale mentre il sottostante collocava i propri corsi nel 1°50%.
Ma cosa accade, sempre rimanendo nella medesima casistica, nel caso in cui la chiusura del 2°Tracy inverso del proprio T+1, in seguito denominato "Struttura1", non fa scattare lo swing condizionato sul suo antagonista ("Struttura2") che si muove ancora nel 1°Tracy?
Per descrivere questa dinamica mi aiuterò utilizzando un recente esempio preso direttamente dal campo, con particolare riferimento alla finestra temporale 20Set-26Ott.
La Struttura1 nata dal top del 20Set giunge, dopo aver consumato 16 sedute (>75%), in chiusura del 2°Tracy il 12Ott (punto A). La Struttura2 individua nel punto A il top del suo 1°Tracy. Principio di reciprocità in ambito Tracy soddisfatto, al top dell'uno corrisponde il bottom dell'altro.
Il movimento correttivo propedeutico alla conclusione del 1°Tracy, però, non fa scattare lo swing condizionato della Struttura2 (P1), conclamando così l'ingresso di un nuovo sviluppo della ciclicità dei massimi di grado T+1 (esempio descritto qui), ma si limita a chiudere il 1°Tracy sul bottom P2.
Da quel minimo la Struttura2 genera una reazione che conduce il Prezzo ad un ritracciamento superiore al 61.8% di tutta la leg correttiva A-P2 e con un 75% di ciclo T-2 rialzista. Questa dinamica, per il metodo ciclico 2.0, è sufficiente a conclamare la nascita da P2 del 2°ciclo Tracy. Un 2°Tracy che identifica in B, dopo quindi un T-1 inverso da A, il proprio high. Un high di un 2°Tracy che, muovendoci nel 2°50% temporale della Struttura2, per il principio di reciprocità vale il top della Struttura2 e quindi un bottom, seppur relativo, della Struttura1.
Il successivo importante movimento correttivo, derivante dalla violazione del Prezzo P2 (=swing incondizionato Struttura2), sancisce la nascita di una struttura della ciclicità dei massimi e la conclusione di quella di pari grado della ciclicità dei minimi. Struttura1 completata con 20 sedute al suo attivo e Struttura2 con 16. Ciclicamente la Struttura1 si definisce sviluppo a 5 tempi mentre la Struttura2 ha mantenuto integra la propria valenza di un 4 tempi.
Questa dinamica rappresenta l'evidenza oggettiva che un ciclo può nascere da un minimo/massimo relativo, "senza se e senza ma" e ciò trova ampio riscontro dai cicli Intraday a quelli Pluriennali.
Da un punto di vista operativo questa correzione si prestava a 2 approcci short:Ma cosa accade, sempre rimanendo nella medesima casistica, nel caso in cui la chiusura del 2°Tracy inverso del proprio T+1, in seguito denominato "Struttura1", non fa scattare lo swing condizionato sul suo antagonista ("Struttura2") che si muove ancora nel 1°Tracy?
Per descrivere questa dinamica mi aiuterò utilizzando un recente esempio preso direttamente dal campo, con particolare riferimento alla finestra temporale 20Set-26Ott.
La Struttura1 nata dal top del 20Set giunge, dopo aver consumato 16 sedute (>75%), in chiusura del 2°Tracy il 12Ott (punto A). La Struttura2 individua nel punto A il top del suo 1°Tracy. Principio di reciprocità in ambito Tracy soddisfatto, al top dell'uno corrisponde il bottom dell'altro.
Il movimento correttivo propedeutico alla conclusione del 1°Tracy, però, non fa scattare lo swing condizionato della Struttura2 (P1), conclamando così l'ingresso di un nuovo sviluppo della ciclicità dei massimi di grado T+1 (esempio descritto qui), ma si limita a chiudere il 1°Tracy sul bottom P2.
Da quel minimo la Struttura2 genera una reazione che conduce il Prezzo ad un ritracciamento superiore al 61.8% di tutta la leg correttiva A-P2 e con un 75% di ciclo T-2 rialzista. Questa dinamica, per il metodo ciclico 2.0, è sufficiente a conclamare la nascita da P2 del 2°ciclo Tracy. Un 2°Tracy che identifica in B, dopo quindi un T-1 inverso da A, il proprio high. Un high di un 2°Tracy che, muovendoci nel 2°50% temporale della Struttura2, per il principio di reciprocità vale il top della Struttura2 e quindi un bottom, seppur relativo, della Struttura1.
Il successivo importante movimento correttivo, derivante dalla violazione del Prezzo P2 (=swing incondizionato Struttura2), sancisce la nascita di una struttura della ciclicità dei massimi e la conclusione di quella di pari grado della ciclicità dei minimi. Struttura1 completata con 20 sedute al suo attivo e Struttura2 con 16. Ciclicamente la Struttura1 si definisce sviluppo a 5 tempi mentre la Struttura2 ha mantenuto integra la propria valenza di un 4 tempi.
Questa dinamica rappresenta l'evidenza oggettiva che un ciclo può nascere da un minimo/massimo relativo, "senza se e senza ma" e ciò trova ampio riscontro dai cicli Intraday a quelli Pluriennali.
- Violazione della trendline rappresentativa della fase espansiva della Struttura2 con stop loss il Prezzo A, oppure;
- Violazione dello swing P2 con stop loss il Prezzo B
....continua.....