"ci hanno fatto prostituire"

[osinod]

le massaggiatrici le tasse le pagano, le prostitute?

visto che in italia c''e la gogna mediatica classista per sta cosa delle tasse, mica ho capita perche' nemmeno le considerano da tassare!

in Germania si tassano eccome

mi ricordo ai tempi che al pronto-soccorso dovevo fare la fila dietro a prostitute (nullatenenti e in genere straniere) e aspettare il mio turno (cojone che pagava 2.000 euro di irpef in anticipo) e' capitato pure a mia nonna, incredibile

l'italia e' diventato un posto assurdo, garantista per i furbi e terribilmente fiscale per le persone normali

ma lo sapete quanto guadagna una prostituta? si va dai 5.000 sopra i 10.000 euro al mese esentasse + bonus (regali )

quelle che la danno a politici e industriali invece hanno guadagni che superano il milione di euro, come le sante menzionate sopra

finalmente persone che hanno il coraggio di parlar chiaro senza i vecchi e stupidi schemi
questa è la vera 2° repubblica italiana

monti sta' facendo molto bene speriamo che combatta anche quest' ultima vergognosa ipocrisia italiana che ho sottolineata in neretto nel tuo intervento

 

[Claire]

Su libera scelta della vendita si se stesse, prostituzione, e bla bla bla, ho ampiamente parlato, IQF.

Non intendo ripetermi.

http://www.investireoggi.it/forum/sesso-pagamento-vt64620.html

 

[osinod]

ecca una "prostituta" "onesta" degna Italiana


Lettera di una escort al premier: "Caro Monti, fai pagare anche noi" | Linkiesta.it

Così scrive: «Mi chiamo Marina, sono una escort. Termine abusato negli ultimi anni, ma non ho problemi a definirmi orgogliosamente una “puttana”», spiega la donna, che racconta come le difficoltà economiche della sua famiglia l’abbiano spinta a fare la vita. «Era l’unica alternativa valida». Grazie al mestiere, ha potuto «continuare gli studi a Roma, lontano da casa» e «aiutare la mia stessa famiglia a uscire dalla grave situazione che stava vivendo». Nel frattempo, «mi sono laureata e ho anche pagato due master col mio lavoro di prostituta». Un lavoro che rende bene e che «non lascio per paura dell’incertezza del futuro, che in questo momento come me riguarda molti cittadini italiani». Tempi duri per tutti.

Ma il punto è un altro. Marina vuole legalizzare la prostituzione. In questo modo potrà (e dovrà) pagare le tasse, e lei lo considera giusto. Meglio, equo. «Tanti paesi civili Europei lo hanno fatto da anni». E poi «In Italia, la legalizzazione della prostituzione, non solo porterebbe tanti milioni - se non miliardi - di euro nelle casse dello Stato», ma potrebbe risolvere anche «il problema dello sfruttamento della prostituzione e della tratta di esseri umani dei quali sono vittime». Sarebbero, secondo i suoi conti, circa 300.000 «individui fra donne/trans/uomini che risultano, per lo Stato, disoccupati». Due piccioni con una fava. Per questo «il governo Monti dovrebbe includere nella sua Manovra sul lavoro, anche la possibilità di legalizzare la prostituzione», scrive. È una questione importante: «fateci pagare le tasse, fateci aiutare il nostro Paese». Altro che Terry De Nicolò e il suo "neodarwinismo" sociale.



Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/premier-prostitute#ixzz1kB3b0aL6

 

[ConteRosso]

...
..avete poca stima delle donne pur dichiarandovi per le donne...se una donna nn si vuoleprostituire nnsi sprstituisce salvo le poveracce che sono nelle mani dei papponi e da loro torturate, ma pare che le macchine della polizia si fivertano a fermare solo le vechciette come me che tornano dai tornei di burraco che nn indagare sulle donne ferme per strade in evidente attativita di prostituzione...

..ma perchè nn guardate la vita vera invece che inseguire le chimere emanazioni di becero perbenismo?

Perché io cosa ho detto di diverso?
accetto la prostituzione come una cosa inevitabile, anche se spero che un giorno possa essere superata , sui papponi sono completamente d'accordo sarebbe meglio a mio avviso favorire le cooperative di prostitute
così chi sceglie questa strada no deve rendere conto a nessun sfruttatore

 

[osinod]

primo caso in italia :

La prima prostituta costretta a pagare le tasse. Il fisco le chiede 500 mila euro. Lei prova a fare ricorso ma la commissione tributaria lo respinge: il suo

http://www.fiscooggi.it/files/u27/rassegnastampa/14.03.2011_08_2.pdf

 

[ConteRosso]

...vedi che nn ho torto quando dico che il comunismo è contro natura umana?

sono completamente d'accordo sempre stato anticomunista
quando esserlo aveva un senso, oggi il comunismo non c'è più
quindi anche l'anticomunismo non ha più senso

 

[Claire]

...ma lo vedi che tu nn le consideri donne? ma una specie di donne??? ma ti rendi conto? ma tu pensi che una donna che nn vuole prostituirsi lo faccia perchè con la pistola puntata? ma ti rendi conto di quello che scrivi?
Guarda ognuna può fare ciò che vuole della sua passera, ma a parte quelle obbligate dai papponi in maniera coercitiva...le altre sono libere di darla a chi vogliono e se nn vogliono nn esiste coercizione altrimenti diventa violenza sessuale...le donne in questione n hanno subito nessuna pressione...si sono date e basta...e poi finiamola di dire prostituta ad una donna solo perchè la dà..altrimenti qui siam tutte zoccole...

La libera scelta nn può essere merssa in discussione da una claire....scusami...ma stai scherzando?

La libera scelta è sacra in tutti i casi...anche quando bisogna difendere l'indifendibile!

...e poi poverette detto così è altamente offensivo al genere femminile altrochè...

Ma secondo te le ragazze di cui parla (perché a LORO ho detto poverette) non so quanti anni hanno, ma tra i 17 e i 19, sono state coinvolte, anche secondo la loro volontà, in qualcosa di intelligente, formativo, interessante, divertente e piacevole? In qualcosa di positivo? In qualcosa che possano ricordare con piacere e raccontare ai figli o ai nipoti domani?
In qualcosa di bello ed allegro?



Mettiamo pure che abbiano deciso di andare loro ai festini. Mettiamoci anche un certo incoraggiamento da parte delle loro famiglie, mettiamoci tutto quello che vuoi, ma non riesco a non pensare che mi fanno compassione.
Mi sembra che si siano letteralmente buttate via.
E che da questa esperienza non abbiano portato a casa niente di positivo.

Forse solo il denaro.
Ma sottomettere la propria vita al denaro, all'interesse di qualsiasi genere, per me non è libera scelta: ma una grossa schiavitù.

 

[Claire]

..nn sono d'accordo...lo Stato è già spacciatore, biscazziere e ladro oltre che assassino, vogliamo renderlo anche puttaniere?

...arriveremo al punto in cui ci tasseranno la vendita di un rene o di un occhio....se lasciamo passare questi messaggi sulla vendita del corpo...

su questo concordo al 100%

 

[Claire]

Ma poi mi viene una domanda:
facciamo finta che un domani, vostra figlia, maggiorenne, o vostra moglie, venga da voi e vi dica: "Ho deciso, da domani faccio la prostituta. Mi piacciono i soldi, mi piace il sesso e voglio vendere il mio corpo".
Voi le direste: "Brava! Una libera scelta consapevole, fai pure, non ho niente in contrario, come sei onesta, ci sono un sacco di mogli che sono molto più zoccole e meno oneste di te (nel caso sia la moglie che lo dice)"?

mah...

 

[ConteRosso]

Mi sembra che si siano letteralmente buttate via.

infatti hai ragione è così...