Che tu avessi detto poverette alle tipe in questione nn c'erano dubbi...che poi loro lo abbiano deciso sono solo affari loro nn sei tu che devi stabilire se è stato formativo piacevole o cosa...ma nn puoi pretendere di imporre il tuo modo di vedere ad altri...sono libere di farlo e di nn farlo e comunque sia nn sono affari nostri nè una femminista come te deve assolutamente discriminare donne da altre donne..quello lo posso fare io che le reputo solo individui per cui posso liberamente dire che la Veronica Lario è la più grande zoccola del secolo...tanto per rendere l'idea...
Ai figli potranno dire di aver scelto di partecipare ai festini di Arcore, che si sono divertite...ma che quando le cose si sono messe male sono scese dal carro dello scopatore o perchè pagate per fare controtendenza o perchè hanno capito che ci potevano lucrare di più che non restando ad Arcore e che nel frattempo...senza tanta pubblicità nn erano state indotte a nulla, ma avevano scelto in proprio di partecipare, ma una volta chiamate a buttare fango sul prossimo hanno deciso di fare le vittime indotte alla prostituizione: EVVIVA STE DONNE...e poi pretendiamo di fare 10 e più leggi per sta razza qui! mi dissocio!!!
Ma tu, Claire, che ne sai se è stato piacevole o meno? Perchè devi pensare che siccome tu la pensi così anche le altre debbano pensarla così?..ma perchè ti sostituisci alla libera scelta, anche se nn condivisa, di un individuo di genere femminile solo perchè nn corrisponde ad un tuo modus vivendi?..cioè intervieni in modo molto arrogante nei confronti delle donne che nn ti assomigliano!!!
Vivi e lascia vivere...
Impongo tanto il mio modo di vedere, che infatti, sono la sola che qui e altrove, vado "contro" e talmente tanto che ognuno può fare quello che crede. Non mi sogno nemmeno di imporre le mie idee, le esprimo e basta, un ogni cosa che faccio, altrimenti, per esempio, avrei una famiglia vegan, come me.
Ah, e prima che qualcuno lo dica, io nemmeno giudico. Perché non sono nessuno per farlo e sono la più fallace del mondo. Con che autorità potrei permettermi di giudicare? Ho solo detto che le ragazze del processo sono, secondo, me e loro malgrado, vittime di cattivi maestri.
Io non le discrimino. Penso solo che si siano buttate via, che si siano "giocate" il futuro e mi spiace per loro. Penso che siano vittime di cattivi consiglieri, ora come allora. Insomma, mi pare che, giovani come sono, si siano ritrovate in casini poco adatti a delle ragazze giovani e più grandi di loro.
Magari e io lo spero, tutto ciò non inciderà sul loro futuro e sulla loro costruzione personale. Però forse, invece, sì
Già. Un bell'esempio. E si continua con i cattivi maestri.
Piacevole a 19 anni partecipare ad una festa con dei vecchi che ti mettono le mani addosso e poi trovarsi coinvolte in un simile affaire? Ma và... Il sesso può essere benissimo stato piacevole, ma non penso proprio che lo sia tutto questo corollario di avvenimenti successivi.
Io direi ....Brava!
l'indipendenza economica prima di tutto...e brava anche alla moglie che lo dice apertamente..poi saran cazzi del marito..decidere se tenersela o meno...
...tu Claire nn hai capito...nn puoi imporre il tuo modo di vedere al prossimo..tu nell'ipotesi NON DOVRESTI PROPRIO DIRE NULLA..ma chi siamo noi per sostituirci alla volontà altrui?
Magari puoi solo dire che avresti preferito si prostituisse per due lire sotto padrone...e al sistema fiscale imposto dallo Stato...oppure meglio dipingere le madonne con il gessetto sull'asfalto e farsi gettare le monetine...
Io mi farei 1000 domande sul come l'ho cresciuta.
E mi farei mille colpe.
Non le imporrei nulla e non le volterei nemmeno le spalle, ma non potrei evitare di chiedermi dove io abbia mancato.
Non ho dato titoli a nessuno, io e non ho sputato sentenze.
Non ho chiamato "zoccola" e non ho dato dell'arrogante a nessuno. Ho solo detto che di fronte a delle giovani, così corrotte dalla vicenda, mi trovo a provare della compassione, che è un sentimento positivo, di partecipazione, come dice bene il prefisso -com.
Sicché non prendo le distanze, mi coinvolgo emotivamente e rifletto.
E resto convinta, nonostante sia da rigida e bacucca e nonostante sia poco progredito, a quanto pare, che sesso e sentimento siano migliori se vanno a braccetto e che la vendita di essi, entrambi o separati, sia parecchio triste.
D'altronde ognuno ha le proprie idee e non mi permetto di dire che le mie o le tue o le sue sono migliori.
Non riesco a pensare che chi la pensa in modo diverso da me sia migliore o peggiore. E nemmeno mi sento di dire a chiunque non la pensi come me che sia rigido o bigotto, o bacucco o arrogante.
Ma chiedo anche che nessuno venga a dirlo a me, vivi e lascia vivere giusto?
Intanto qui l'unica che si è presa dei titoli, tra i partecipanti alla discussione, sono io.
Ma lo sapevo che sarebbe accaduto, nel momento stesso in cui ho messo mano alla tastiera per rispondere.
Sapevo che sarei andata contro corrente, l'ho messo in conto e incasso, la faccenda non mi turba.