conformazione ASFALTE', rialiti SCIO' (2 lettori)

[ExOceT]

Ecco, un bel gap up potrebbe essere una prima soluzione per andare alla ricerca di nuovo value.

Rotazione up completata. Non si può dire che la resistenza a 3306 sia stata molto significativa. Difficile sbilanciarsi ora. Teoricamente dovremmo essere in rotazione down verso 3242-3230. Con nuovi massimi e volumi in entrata ovviamente ne dubiterei, e vedrei l'attacco verso la parte alta della distribuzione del composite, a 3351. Se si dovesse scendere sarà molto importante a mio parere il livello 3276 che potrebbe funzionare da spartiacque tra le due ipotesi, anche in ottica delle prossime sedute. Vedremo.

 

[Smarmellatutto]

Oggi è andata abbastanza bene...sono entrata con i miei soliti 83 ctr...ma non mi ricordo bene dove sono entrata...però dove sono uscita si...sono uscita soprattutto di testa...

Posto un grafico...

Scusa terapia, il tuo grafico l'avevo dimenticato

Dopo ore di studio ho capito...
il trucco per non frantumarsi le biglie è il movimento della mano un'attimo prima dell'impatto fatale

Ma dove la trovi sta roba?

 

[terapia.intensiva]

Scusa terapia, il tuo grafico l'avevo dimenticato

Dopo ore di studio ho capito...
il trucco per non frantumarsi le biglie è il movimento della mano un'attimo prima dell'impatto fatale

Ma dove la trovi sta roba?

Ok, ti credo sulla parola...

Buonciorno a tutti... long 154,67

 

[terapia.intensiva]

Ok, ti credo sulla parola...

Buonciorno a tutti... long 154,67

Ops...un attimo arrivo...sempre lo stoppe mi vaccomando

 

[terapia.intensiva]

Ops...un attimo arrivo...sempre lo stoppe mi vaccomando

niente scusate, non riesco a seguire l'euro e il bund, non sono brava come altri....
Cmq bund è long.
154,67 entrata in ritardo etc etc...ma è long...

 

[meursault]

La verità è che questa tecnica mi interessa molto, moltissimo. ma devo dedicarmi ad un'operatività che ha tutt'altro profilo, e finisce che non ho abbastanza tempo per studiarla come voglio.
Non voglio farti perdere tempo, continua, io ti seguo

Ciao

Infatti prima di tutto dedicati alla tua operatività, è quella la cosa più importante. Poi quello che posto io può essere un'occasione di studio per il futuro se lo ritieni interessante, come tante altre cose che si possono trovare sul forum o attraverso altre fonti.

Nei prossimi post vorrei comunque rispondere alle cose che dici, credo possa essere utile per te ma anche per me

 

[meursault]

Ma ancora non ho capito bene che differenza c'è tra un nodo e un'area..

Un nodo è un prezzo singolo, ad esempio un LVN è un singolo prezzo che fa segnare il minimo dei volumi passati in un determinato intorno di prezzi. Un'area invece, ad esempio una LVA, sono più prezzi contigui (e conterranno un LVN) dove i volumi sono bassi rispetto alle aree vicine.

Ad esempio nel grafico qua sotto vedi che sul max di oggi, LVN è 3329 ma la LVA è quantomeno 3328-3329. Più spesso la LVA è più ampia, come vedi nel caso del LVN a 3351, dove evidenzio la LVA con la fascia di prezzi nel rettangolo.

Non bisogna spaccarsi la testa con parametri ecc., il profiling è più un'arte che una scienza solitamente le cose importanti (LVAs,HVAs) sono visual appealing come ho sentito dire una volta in un webinar. Ci vuole solo un minimo di esperienza, non bisogna dimenticare che le applicazioni operative del profiling sono assolutamente discrezionali, sono i concetti di base che devono essere chiari.

Su cosa focalizzarsi, LVAs o LVNs ad esempio? Dipende dagli obiettivi. Per un'operatività swing intraday come quella che sto analizzando, per quanto sul grafico segni i LVNs per comodità, sono da intendersi come LVAs. Per un'operatività scalping ovviamente uso solo il prezzo preciso, quindi LVNs e HVNs.

C'è però un discorso da fare in generale per supporti, resistenze, fibonacci, gann, geometrie, trendlines, numeri ecc. che si vogliono usare come supporti/resistenze. E cioè bisogna vedere quanti se ne usano nel range di azione dei prezzi, e che tolleranza dargli. Fare dei calcoli di massima. Perché l'occhio inganna tantissimo, ci sono stati anche esperimenti con livelli generati in modo casuale che a posteriori sembravano supporti e resistenze fenomenali. Nel trading la percezione è importantissima. A volte magari andiamo a scoprire che stiamo coprendo più del 50% del range con i nostri numeri, cosa operativamente pressoché inutile se li vogliamo usare come possibili livelli di inversione. Ma appunto, poi sono i risultati a dire l'ultima parola su una tecnica, e ognuno si tiene i suoi. Il resto sono tutti filtri mentali.

 

[meursault]

Ad esempio, posso capire dov'è e identificare una rotazione in up, se mi dici dov'è, ma non ho idea di come lavori il concetto di rotazione,
perciò quando mi parli di rotazione down intuisco, ma non capisco, che sta succedendo.

Che cos'è una rotazione, come si sviluppa ecc. La faccio più semplice possibile, ma perché in realtà è semplice, è un modo di vedere il mercato che è poco più che buon senso.

Lo scopo di un mercato è facilitare gli scambi. Senza scambi un mercato muore.

Il mercato attraverserà fasi in cui in alcune aree di prezzo molti operatori saranno attratti per fare business, dare vita ai loro interessi paradossalmente contrapposti. Sono le cosiddette aree bilanciate, in cui si dice che il mercato ha trovato value, caratterizzate da scambi elevati nella parte centrale dell'area e via via meno andando verso gli estremi (distribuzione normale nel volume profile, a "campana") e in cui l'azione dei prezzi è laterale. Le rotazioni non sono nient'altro che i movimenti che vanno dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto in questa fase laterale. Dirò poi una possibile motivazione di questa price action.

Arriverà il momento in cui alcuni operatori non riterranno più quelle aree di prezzo adatte al loro business, e spingeranno alla ricerca di nuovo value. Sono le fasi sbilanciate, o di trend, ed è un compito non da poco capire in tempo utile quando si passa da una fase all'altra, ovviamente.

Chiaramente non esistono fasi laterali o di trend per se, tutto deve essere messo in un contesto, in un orizzonte temporale.

La teoria del market profile, o meglio l'auction market theory, vede quindi il mercato o in value (bilanciato), o alla ricerca di value (sbilanciato), e ritiene che la fase più comune sia quella bilanciata, perché è quella che assolve meglio il compito del mercato. Niente di nuovo direi, i mercati o sono in trend o in laterale. Ma questa teoria dà degli strumenti analitici e operativi per distinguere e operare nelle due fasi.

Si può essere un profile trader che preferisce operare nelle fasi bilanciate o nelle fasi sbilanciate, ma è meglio specializzarsi in una delle due, e solitamente la fase bilanciata è quella preferita. La tecnica che espongo è incentrata sull'operatività nelle fasi bilanciate. Per il mio scalping in un certo senso invece preferisco le fasi sbilanciate.

Per tornare alle rotazioni ... un'area bilanciata è una cosa molto più semplice di quello che si possa credere. Le incontriamo ogni giorno, quando facciamo la spesa al supermercato, quando vogliamo vendere o comprare qualcosa. Abbiamo un'idea di un prezzo fair, giusto, equo. Qual è? Beh, quello dove compratori e venditori si trovano maggiormente d'accordo. E quindi quello dove avvengono i maggiori scambi. E quindi la value area. I prezzi sotto quella fascia come devono essere considerati? A sconto. Molto favorevoli per i compratori, meno per i venditori. L'azione successiva che ci si aspetta è quindi una conseguenza di questa percezione ... un ritorno verso il prezzo fair (gli sconti non durano per sempre). Il contrario per il sopra: prezzi cari, favorevoli per i venditori, meno per i compratori. E' il solito buy low sell high. La value area ci dà un riferimento, una percezione, per dire che cos'è low e che cos'è high.

Aggiungo poi un'ulteriore motivazione tecnico/psicologica, tutta mia. Dove ci sono stati molti scambi, al centro di un'area bilanciata, ci sono quindi tante posizioni opposte aperte. Immaginiamo poi che i prezzi scendano. Cosa fa il trader tipico? Se era short dal centro, sarà contento di prendere profitto in basso, e comprerà. Se era long dal centro, comincerà a pregare ma non stopperà (quindi non venderà). Sarà quindi più facile che ci siano poche intenzioni di vendita e poche vendite al meglio (chi è long non vuole stoppare, chi è flat non vuole shortare con prezzi percepiti bassi) e al contrario molta presenza in bid e molti acquisti al meglio (chi vuole ricoprire gli shorts aperti prima e chi percepisce i prezzi come bassi) ... risultato, i prezzi salgono e ritorneranno verso il value. Esattamente l'opposto invece sopra il value.

Forse l'ho fatta troppo semplice, ci sarebbero dettagli da aggiungere, ma il succo bene o male è questo, almeno per me ...

 

[meursault]

Mettiamo il tutto insieme nella tecnica che sto descrivendo in queste pagine. In realtà l'avevo già fatto all'inizio di questo 3D in risposta ad Aragorn, da questo post e seguenti.

Si cerca un'azione dei prezzi laterale, al suo inizio. Si traccia il volume profile per vedere se la distribuzione appare normale (sono i volume profile che metto a sinistra, in bianco e con la value area in verde acqua, si faccia riferimento al BUND attualmente, FESX e FDAX sono in un caso che ho trattato in modo un po' diverso). Se allora pensiamo di essere nello sviluppo di un'area bilanciata, cerchiamo gli shorts sopra la value area e i long sotto la value area.

A che livelli consideriamo l'entrata. Usiamo un composite profile, cioè un profile di più lungo periodo, per evidenziare LVAs (o solo LVNs). Vogliamo entrare in un'area che in precedenza è stata rifiutata dal mercato, perché si crede a una persistenza di questo fenomeno.

Perché vogliamo entrare in una LVAs e non in una HVAs? Perché vogliamo che i prezzi si muovano in fretta dopo la nostra entrata, che vengano respinti, non accettati. LVAs sono aree di prezzo che sono state rifiutate dal mercato, dove il mercato non ha voluto effettuare molti scambi, le HVAs invece sono aree di accettazione, in cui gli operatori hanno voluto in passato effettuare molti scambi. Acceptance/rejection sono forse i concetti fondamentali dell'auction market theory.

Le HVAs funzionano invece bene come target come ho detto alcune volte. In alcuni casi le HVAs posso funzionare bene anche come aree per intercettare la fine del pullback di un trend, ma questo è un altro discorso, magari lo farò un giorno.

Ovviamente poi, per l'ennesima volta, una qualsiasi entrata ha bisogno di un'ulteriore conferma, di un filtro. Order flow, indicatori, quello che si vuole. Lo schema è quindi visione strutturale (che ci è data dall'applicazione dei concetti dell'auction market theory) + trade locations (LVAs) + conferma

 

[meursault]

Non si può dire che la resistenza a 3306 sia stata molto significativa. Difficile sbilanciarsi ora. Teoricamente dovremmo essere in rotazione down verso 3242-3230

Guardando il primo grafico ci sarebbe quasi da essere contenti. Dicevo che 3306 non era stato significativo, allora sono andati a prendersi precisamente la resistenza sopra, altro max di giornata preso (a meno di 1 tick, ma già prima facevo l'osservazione su quella LVA) e rotazione completa che va a target.

Non è tutto oro quello che luccica. Il max a 3328 non ha fatto registrare divergenza CVD. Come dicevo ieri entrate stile scalping non sono consigliate visto che ad esempio in questo caso si vuole prendere un movimento di 100 pt. E' molto più saggia una versione scale-in/scale-out (difficilissimo per me che faccio sempre all-in/all-out). Come dicevo ieri, la conferma più sensata da cercare è un flusso di ordini nella direzione voluta, cosa che si vede quando i prezzi sono già scesi in area 3315, con il CVD che si inabissa. Ma è chiaro che è quella la strada, è proprio un tipo di approccio diverso a quello a cui sono abituato.

Comunque veramente una gran bella rotazione, nulla da dire, e livelli che per ora stanno facendo bene il loro lavoro.