fibo76 ha scritto:
entrato su ENI a 13.5 a fine gennaio, vendendo call sullo strike, ogniqualvolta ha toccato i 12.5 o i 13.5 (rimanendo sempre corto di tante opzioni per quante azioni possedevo, tranne una volta in cui ho fatto il furbetto e mi è andata bene, ma mi sono ripromesso di non farlo più) ho portato il mio prezzo di carico a 12.62 e sono possessore di put 11.5 giugno e call 14.5. Visto che pagano niente con la vola che c'è, ho deciso per sto mese di vendere un minifib a protezione, contando anche sul fatto che ENI in Aprile ha perso molto rispetto al FIB. Quindi ora la mia posizione è questa
+ 2.000 ENI a 12.62
- 1 minifib 23600
+ put ENI 11.5 06/03
+ call ENI 14.5 06/03
aggiorno la strategia a venerdì in chiusura
2000 ENI a 13.34 (in carico a 12.62) mi fanno guadagnare 72 cent cadauna quindi 1440 euro
minifib short da 23600 mi fa perdere 900 euro
le put 11.5 e le 14.5 su giugno valgono qualche cent quindi nemmeno le considero per ora...
Tirando le somme guadagno 540 euro con la strategia ENI contro minifib, un po' poco per considerare di chiuderla, aspetterò almeno di essere in gain di 2000 euro circa.
Lo scenario che si prospetta è questo: in caso di ribasso ENI dovrebbe tenere, non fosse altro per il teoricamente appetitoso dividendo di 75 cent che staccherà dopo la scadenza di giugno. In caso di rialzo probabilmente Eni non terrà il passo del mib30 (lo sottoperformerà probabilmente) ma verrebbero buone le call 14.5 che dovrebbero dare buone soddisfazioni.
Veniamo ora ai suggerimenti di Arsenio: premetto che tutte le operazioni che sto facendo sono sempre "coperte" non vendo mai allo scoperto, per scelta filosofica ed anche perchè voglio dimostrare ad alcune persone che si può fare trading sull'azionario con un rischio minore di quello di un obbligazionario su paesi emergenti. Con questo quindi ho già risposto alla tua prima obiezione, che comprare il sottostante e venderci sopra la call equivale a vendere una put (con il "difetto" che rimani scoperto). Vendere semplicemente la put è comunque un'operazione che ha lo stesso rischio di una covered call, quindi niente da obiettare.
Vista la bassa vola un 70/75 cent io li butterei lunedì su un acquisto di put 17 e call 20 giugno di STM sperando in un accelerazione da una parte o dall'altra del mercato.
Vendere put 17 settembre e comprare call 20 giugno è un'ottima soluzione per chi ha una view rialzista: preferisco non prendere però decisioni direzionali, nel limite del possibile cerco di rimanere neutrale.
Scusami se non vengo anche dall'altra parte, ma sono un po' incasinato sto mese, appena mi libero un po' verrò sicuramente, per imparare un po'...