Derivati, futures e certificati, sugli indici e commodities - Cap. 1 (12 lettori)
- Creatore Discussione strong
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Techno
Forumer storico
Er Sugon
Forumer attivo
mauro3591
vintage trader
sul fottymib siamo a +1,44% dal segnale...arriveremo in zona uscita facoltativa?
pure io sono uscito, siamo in tanti
volendo fare gli esosi si poteva fare qualcosa di più ma è più che sufficiente
disciplina e metodomagari continuare con sti gain
Er Sugon
Forumer attivo
The good times are over (I bei tempi sono finiti)
“The good times are over”, e se lo dice Bill Gross, forse è il caso di farsi due domande. Il guru finanziario, fondatore di Pimko ed ora a Janus Capital Group, ha recentemente pubblicato il proprio outlook annuale sul 2015, rivolgendosi agli investitori con termini che paiono intimare una sola cosa: prestare attenzione.
Fine del mercato toro? Meglio non dirlo…
Se è importante tener sempre presente il timing di mercato, prevedere quando avverrà la fine di un mercato toro non è cosa così facile a farsi (e non è nemmeno un obiettivo così ricercato dagli investitori). Chi opera sul mercato preferisce infatti fare riferimento al trend in atto, assecondando il flusso delle azioni periodo per periodo: la maggior parte degli investitori è ottimista per esperienza storica e per natura umana e, alla luce di ciò, quando il mercato “tira”, tenderà a porre l’attenzione sulle occasioni da acquistare, piuttosto che sui fattori negativi che potrebbero determinare una vendita.
Troppo “snello” non va bene
Gross ha argomentato che un rally di mercato così aggressivo come quello registrato nel corso degli ultimi sei anni, sospinto dalle ultra espansive politiche monetarie, potrebbe essere affossato dal modificarsi delle stesse politiche economiche delle banche centrali. Con un livello dei tassi di rifinanziamento più che mai “snello”, i rendimenti obbligazionari hanno rasentato i minimi e l’eccesso di liquidità sul mercato ha contribuito all’innalzamento dei principali listini azionari, senza tuttavia riuscire ad entrare effettivamente in circolazione.
“The good times are over”, e se lo dice Bill Gross, forse è il caso di farsi due domande. Il guru finanziario, fondatore di Pimko ed ora a Janus Capital Group, ha recentemente pubblicato il proprio outlook annuale sul 2015, rivolgendosi agli investitori con termini che paiono intimare una sola cosa: prestare attenzione.
Fine del mercato toro? Meglio non dirlo…
Se è importante tener sempre presente il timing di mercato, prevedere quando avverrà la fine di un mercato toro non è cosa così facile a farsi (e non è nemmeno un obiettivo così ricercato dagli investitori). Chi opera sul mercato preferisce infatti fare riferimento al trend in atto, assecondando il flusso delle azioni periodo per periodo: la maggior parte degli investitori è ottimista per esperienza storica e per natura umana e, alla luce di ciò, quando il mercato “tira”, tenderà a porre l’attenzione sulle occasioni da acquistare, piuttosto che sui fattori negativi che potrebbero determinare una vendita.
Troppo “snello” non va bene
Gross ha argomentato che un rally di mercato così aggressivo come quello registrato nel corso degli ultimi sei anni, sospinto dalle ultra espansive politiche monetarie, potrebbe essere affossato dal modificarsi delle stesse politiche economiche delle banche centrali. Con un livello dei tassi di rifinanziamento più che mai “snello”, i rendimenti obbligazionari hanno rasentato i minimi e l’eccesso di liquidità sul mercato ha contribuito all’innalzamento dei principali listini azionari, senza tuttavia riuscire ad entrare effettivamente in circolazione.
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