Gorbaciov era un uomo che voleva la pace e sognava lontano.
Tutto il popolo russo ha radici culturali cristiane.
Non si può paragonare lo stato economico di allora, per un popolo che ha perso 25 milioni di uomini per affrontare Hitler, dopo pochi anni dalla rivoluzione per liberarsi dallo Zar.
Una economia puramente agricola che dopo la fine della 2 guerra si è vista costretta a spendere le poche risorse in armamenti difensivi per una guerra fredda messa in atto da Usa GB. I russi di quella generazione sono cresciuti in quel clima DIFENSIVO: anche culturalmente quindi. cabiarlo nn si fa in un attimo.
Gorbaciov fece il primo passo anche per la denuclearizzazone delle armi atomiche. E intendeva aprirsi al capitale misto
Tanto gli dobbiamo . Era un puro .
In quanto al benessere faccio notare che da noi ancora negli anni 60 in economia ancora prettamente agricola esisteva la mezzadria, forte discriminazione nella scuola e ancora di più in quella femminile: in Unione sovietica si andava a scuola a gratis e parità dei sessi.
Il resto della storia recente è accessibile a tutti. Vi sono anche altri aspetti che nn ho aggiunto e che se ne porebbe parlare, all base delle spinte divisive dei paesi satelliti, di tipo ebreo e cattolico che hanno giocato un ruolo non indifferente poi che hanno facilitato la spinta verso occidente. senza parlare della Polonia prima durante e dopo, e anche adesso. un popolo divisivo e fanatico che secondo me rimarrà semre un problema