Azioni Italia Grafici indici e titoli
- Creatore Discussione luigileo
- Data di Inizio
Tancredi_Altavilla
Taumaturgo
Terna ha un dividend/yield parecchio inferiore ad altre utility, delle due l'una :
o molla il prezzo o cresce nella distribuzione dell'utile e neppure l'aumento già previsto in guidance basta
Propendo quindi per la prima
Se anche le utility salissero, nel migliore dei casi starebbe ferma o salirebbe assai meno
Comunque titolo fantastico, in assoluto tra i migliori, approfittare di ogni occasione di storno per l'accumulo
Per quel che riguarda la mia gestione, ne prevedo l'acquisto a novembre
luigileo
Forumer storico
indubbiamente e' a rialzo da sempre....quindi ogni appoggio sulla trend o forte calo va comprato
Tancredi_Altavilla
Taumaturgo
Si, e la comprerò, come detto. Soprattutto per motivi di asset allocation, per come l'ho concepita io. Cioè non è detto valga in assoluto, anzi.
Nella mia gestioncina ci sta bene. Ed è effettivamente una splendida società.
Ma chiarisco il mio pensiero con i numeri, chè poi è l'unica cosa che conta :
Terna, anche considerando l'incremento del dividendo come dalla guidance, per altro confermata, dell'8% (che pare tanto) arriva ad uno yield che ai prezzi della chiusura di venerdì è del 4,60%, al netto diventa un 3,40%
Un 3,40% netto che per il piccolo risparmiatore/investitore/speculatore che paga l'imposta su dividendi e cedole si confronta con il 4,09%, sempre netto, del Btp 1giu32
Quindi, dal punto di vista dei rendimenti attesi, è un non senso
L'investimento azionario deve rendere almeno un punto, un punto e mezzo percentuale più di un titolo di Stato
Alcuni confronti, rendimenti da dividendi sempre al netto dell'imposta :
Enel 6,37
Eni 6,03
Snam 4,55
Certo : è il punto di vista di un piccolo investitore che paga l'imposta
Ma per le grandi istituzioni finanziarie è più o meno la stessa cosa
Nella mia gestioncina ci sta bene. Ed è effettivamente una splendida società.
Ma chiarisco il mio pensiero con i numeri, chè poi è l'unica cosa che conta :
Terna, anche considerando l'incremento del dividendo come dalla guidance, per altro confermata, dell'8% (che pare tanto) arriva ad uno yield che ai prezzi della chiusura di venerdì è del 4,60%, al netto diventa un 3,40%
Un 3,40% netto che per il piccolo risparmiatore/investitore/speculatore che paga l'imposta su dividendi e cedole si confronta con il 4,09%, sempre netto, del Btp 1giu32
Quindi, dal punto di vista dei rendimenti attesi, è un non senso
L'investimento azionario deve rendere almeno un punto, un punto e mezzo percentuale più di un titolo di Stato
Alcuni confronti, rendimenti da dividendi sempre al netto dell'imposta :
Enel 6,37
Eni 6,03
Snam 4,55
Certo : è il punto di vista di un piccolo investitore che paga l'imposta
Ma per le grandi istituzioni finanziarie è più o meno la stessa cosa
