Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (2 lettori)

m.m.f

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Moody: Negativo per l'affidabilità creditizia di Attica Bank prestito supplementare dal ELA


L'adozione da parte della Banca Attica di obbligazioni garantite dal governo greco in modo che esso per aumentare la liquidità attraverso il meccanismo di ELA è negativo per il merito di credito dice agenzia Moody nella sua relazione (Moody Credit Outlook) di rating.

"Lunedi scorso, la Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea ha approvato la richiesta di Attica Bank di emettere e tenere obbligazioni con garanzia statale pari a circa 380 milioni. Di euro, attraverso il programma a medio termine di obbligazioni in euro, sulla base del pilastro 2 continuo programma di sostegno statale ", osserva l'agenzia, aggiungendo:". i legami saranno ammissibili e possono essere dato come garanzia per il pompaggio di liquidità di ultima istanza (ELA) da parte della Banca di Grecia la necessità di Attica Bank per raccogliere fondi supplementari da ELA è negativo per il merito di credito (credito negativo) ".

Il recente aumento significativo ELA da Attica Bank contrasta con la riduzione delle ELA visto nei quattro maggiori banche greche negli ultimi mesi, dice Moody e ritiene che Attica sarà in grado di raccogliere circa 220 milioni. Di euro da ELA, dopo il taglio imposto a tali garanzie della Banca di Grecia. "Se la banca fa pieno uso del legame, si stima che questo aumenterà l'ammontare complessivo in essere di prestiti da parte ELA a circa 1,3 miliardi. Di euro (pari a circa il 35% del totale attivo) da 970 milioni. di euro nel mese di giugno 2016, ", dice l'agenzia, aggiungendo che il resto del prestito del sistema bancario greco da ELA è sceso a 48,9 miliardi. di euro nel mese di agosto (o circa il 15% del totale attivo del sistema) da 54,4 miliardi. euro nel giugno 2016.

L'Attica, dice Moody, aumenta beneficiare di prestiti da impegni ELA a seguito del significativo calo della raccolta da clientela, di cui ha seguito l'annuncio il mese scorso dal Consiglio superiore e dalla BCE sui risultati della ricerca comune realizzati entro il 16 marzo 2016 al 27 maggio 2016. i depositi delle banche è diminuito clienti a circa 2 miliardi. euro nel mese di giugno da 2,1 miliardi. di euro a dicembre 2015, dice l'azienda, e ritiene che ulteriori rifiutato di 1,9 miliardi. di euro nel mese di settembre 2016. "Siamo consapevoli che il deflusso di capitali sono ormai limitati e che il totale dei depositi in banca sono un po 'stabilizzati", aggiunge.

Fonte: EOM-EIS

domani Ficth si esprimerà?
 

tommy271

Forumer storico
Papadimoulis: Sì per l'allargamento con i membri del PASOK e le altre forze socialdemocratiche
13/10/2016 - 11:02

Nelle elezioni del 2019 sarà affrontare il palo Syriza progressista e il conservatore Nuova Democrazia ha detto Papadimoulis






A favore dell'ampliamento SYRIZA con i membri del PASOK e di altre forze democratiche e sociali ecologici riferisce MEP SYRIZA, D. Papadimoulis.

In dichiarazioni ai Parapolitika Fm Papadimoulis chiamato "un'apertura più decisa" in questa direzione.

"Nelle prossime elezioni saranno nel 2019 sarà affrontare la Syriza in pole progressivo e il conservatore come elemento chiave ND", ha detto il Papadimoulis, che in questo contesto ha sottolineato la necessità di una governance più efficace e coerente rafforzamento della pubblica amministrazione attraverso la meritocrazia, perché questo, ha detto, incoraggerà i creditori a non agire in contrasto con la loro promessa di riduzione del debito.

"Il mandato della conferenza viene eseguito per completare una seconda valutazione entro la fine dell'anno per avere il programma di riduzione del debito e quindi assicurarsi che il terzo memorandum è l'ultimo a metà del 2018 per uscire di intese", ha detto il Papadimoulis.

www.bankingnews.gr
 

ficodindia

Forumer storico
Coeure Says Greece Needs Clarity on Debt to Regain Market Access
"The IMF is at loggerheads with Greece’s European creditors as the Washington-based lender insists on concrete and quantified relief measures before extending any more loans to the continent’s most-indebted state. While the institution acknowledges that a nominal haircut on Greek bailout loans is implausible, it has demanded more concessionary repayment terms, including extensions of maturities and a cap on interest rates."

Probabilmente, riguardo al debito greco, credo che verrà applicato quanto già stabilito nel 2012, ossia allungamento delle scadenze e un ulteriore riduzione degli interessi.

Coeure Says Greece Needs Clarity on Debt to Regain Market Access

Il calcolo della massaia sulla sostenibilità del debito pubblico greco.

Supponendo un avanzo primario del 2%, si prevede (o meglio impone) da parte della Troika un avanzo addirittura del 3.5%, ed un PIL di 170 mld €, ne deriva che 3,4 mld € sono disponibili per il servizio del debito. Supponendo che 1,2 mld € sia necessario per pagare in media gli interessi sui 30 mld € del debito residuale del PSI, ne rimangono 2,2 mld € per il pagamento degli interessi ai creditori istituzionali, ossia 2,2/290 = 0,76%. Ne deriva che gli interessi sul debito istituzionale dovrebbero essere più che dimezzati da circa il 2% allo o,76%.
 
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tommy271

Forumer storico
FMI: Partecipiamo solo con il programma di estensione o nuovo memorandum

G .. Angeli





L'aumento della pressione di Berlino e altri governi dell'Europa centrale per il ritorno del FMI nel programma greco è direttamente correlata all'espansione dei termini del memorandum nel piano per il nuovo periodo della sua partecipazione.

Ufficiale del FMI a margine di riunioni svolte durante l'incontro FMI a Washington, alla fine della scorsa settimana, in risposta ad un commento domanda sulle condizioni del FMI impone al suo ritorno al programma greco, ha chiarito che la condizione principale della partecipazione è quello di garantire il rimborso del prestito con cui finanziare il programma greco.

Ciò equivale a raddoppiare l'impegno che sia la zona euro sarà garantire il rimborso con un'estensione del periodo di grazia per la principale pista rimborso del prestito per gli altri prestiti e anche garantire le condizioni finanziarie nell'economia permettere questo rimborso.

Uno sguardo al programma di rimborso già in corso in quanto il finanziamento FMI è altamente illustrativo:

Nel periodo 2014 - 2016 i rimborsi al FMI è stato di circa 16 miliardi di dollari dal 2017 fino al 2013, quando i suoi rimborsi al FMI fine il totale è di appena 7,5 miliardi di dollari ......

La prima pesante rimborso del prestito forza gamba sia il flusso di capitali dalla zona euro e prestiti dal bilancio sulla base dell'attuale programma mnimoniakou rigorosa. Allo stesso tempo imposto per la comodità dei pagamenti del FMI da parte del governo greco un periodo di grazia in modo che la Grecia non ha bisogno di pagare rate di mutuo per pagare, come il Fondo monetario internazionale fino a 2022-2023 ...

Come riportato ieri memorandum di BusinessWeek "quest'anno 2016 è l'ultimo grande pagamento del prestito (2,9 mld. US $.), Mentre nel 2018 i pagamenti annuali al FMI cadono quasi un terzo (1.299 mld. USD .). la situazione è ancora più "comoda" in-between anno a partire dal 2017 in questo Grecia deve rimborsare solo 648 m. di euro al FMI! 2023 completamente rimborsato il FMI!

In altre parole, il Fondo monetario internazionale per entrare nel secondo programma mnimoniako aveva chiesto e ha ricevuto dai partner europei dei rimborsi di organizzazione in modo da garantire il rimborso prima della scadenza di altri prestiti (EFSF, GLF, k.l .p.) ... ".

La ri-ritorno del FMI nel finanziamento del programma greco, per quanto piccolo possa essere, deve essere accompagnato dalle corrispondenti condizioni mnimoniakous rigorose, vale a dire l'estensione dell'attuale memorandum (fino al 2018) o l'accordo su uno nuovo (quarta memorandum ).

Dopo tutto quello che è il motivo per cui l'insistenza del parlamento tedesco e in altri paesi dell'Europa centrale per il ritorno del FMI nel finanziamento del programma greco: un nuovo memorandum di medio termine che accompagna rimborsare il Fondo monetario internazionale e, quindi, si lega il prossimo governo greco.

Certamente il FMI "errori basati correzione" che aveva fatto finora nel programma greco ha cambiato i termini di e oltre disciplina fiscale e soprattutto strutturale richiesto (nuova assicurazione e contesto lavorativo) richiede la riduzione dell'avanzo primario a livelli l'Eurozona non può accettare perché ribaltare il proprio quadro "impegni".

Così siamo arrivati a questo in un "stallo politico", perché "per tornare al programma del FMI con le nuove richieste di finanziamento europei per garantire che quanto ci vuole per pagare il nuovo prestito dopo il 2023, la Grecia non avrà altri obblighi che mettono in pericolo il rimborso delle rate al FMI. E in questa "condizione necessaria è - al di là del periodo di grazia per altri prestiti (ESM, GLF, ecc) - al fine di garantire le adeguate (più piccoli) avanzi primari che l'economia greca è possibile passare alla esso copre questi prestiti ... ".

Per raggiungere questo impegno, ma il FMI richiede accordi memorandum materia assicurativa minima e di lavoro le sue proposte non si discostano molto da quelle che hanno richiesto decenni fa in Cile. Che crea una nuova situazione di stallo tra l'FMI, il governo greco e la zona euro.

Ma questo termine, vale a dire che esso garantisce il rimborso del prestito è la condizione di base per qualsiasi prestito dal FMI, che ha sempre pagato prima di qualsiasi altro creditore ... Come superare questa situazione di stallo? La risposta non è attualmente disponibile, in aggiunta a qualsiasi deve essere trovata secondo il signor Moskovisi i prossimi due mesi.

Quante probabilità è questo? Vale a dire quante probabilità ci potrebbe essere quella di trovare uno che nei primi mesi del 2017 è stato pronto a firmare l'estensione (o il rinnovo) del terzo memorandum oltre il 2018?

(capital.gr)

***
Riflessioni sagge ... da leggere.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
ll meccanismo di aiuto e salvataggio degli Stati nella zona euro è imperfetto. Lo ha chiarito oggi Bénoit Coeuré, esponente del Comitato esecutivo della Bce, durante un'audizione al Parlamento europeo. Infatti, contrariamente all'European Stability Mechanism, all'intervento del Fondo monetario internazionale di solito si affianca la Banca Mondiale e le banche di sviluppo regionali con interventi micro-economici per assicurare una rete di sicurezza sociale nel contesto degli aggiustamenti economici più generali. "Non avviene così in Europa", ha ammonito Coeuré, "il meccanismo attuale riflette lo stato imperfetto dell'Unione monetaria, abbiamo una troika e funziona in questo modo, occorre avere un meccanismo permanente".

In merito al caso greco l'economista ha sottilineato che il Paese è intimamente legato alla zona euro e che la decisione collettiva di fare di tutto per farla restare nell'Unione monetaria lo dimostra, mentre alcune delle difficoltà della Grecia dipendono anche dalla domanda debole della zona euro. Coeuré ha poi insistito sull'importanza della partecipazione del Fondo monetario internazionale al terzo programma di aiuti finanziari, attualmente sostenuto solo dai governi Eurozona, per assicurare che Atene sia trattata come tutti gli altri Paesi del mondo in relazione alla sostenibilità del debito.

In ogni caso la conclusione della prima revisione del piano si salvataggio della Grecia è una notizia positiva e costituisce un primo importante passo per la stabilità finanziaria del Paese necessaria per il ritorno sui mercati internazionali dei capitali nel luglio del 2018. Inoltre, in seguito alla ricapitalizzazione delle quattro banche più importanti del Paese, il ratio Cet1 aggregato è aumentato dall'11,2% al 17,9% a giugno sebbene il raggiungimento di questa posizione di capitale per Coeuré è solo un primo passo per restaurare la fiducia nelle banche elleniche. "Voglio essere chiaro", ha comunque messo in guardia il consigliere, "molto resta ancora da fare. Il semplice fatto che i depositi bancari stiano indugiando a circa tre quarti del loro livello di fine 2014 dimostra che il ritorno della fiducia è ancora graduale".

Per questo si sta ancora discutendo a livello di Eurogruppo sulle misure di breve, medio e lungo termine necessarie per assicurare la piena sostenibilità del debito. "Guardiamo a una soluzione", ha precisato l'alto funzionario, "che possa rassicurare i mercati, ripristinare la fiducia sulle dinamiche del debito pubblico". Quindi, secondo l'economista francese, è essenziale soprattutto che le autorità greche continuino a mostrare un serio impegno sugli obiettivi e sulle misure adottate nell'ambito del piano di salvataggio.

"Un anno fa", ha ricordato l'alto funzionario, "i leader europei hanno concordato una serie di misure che assicureranno il futuro della Grecia nell'euro. Se tutti faranno la loro parte, sono fermamente convinto che alla fine del programma la Grecia sarà in grado di raccogliere al meglio i frutti dell'Unione economica e monetaria e la sua economia sarà più forte e resistente". La Bce è impegnata a svolgere il suo ruolo di Banca centrale dell'area euro, quindi anche della Grecia, ha concluso ammettendo: rimane ancora molto da fare per rendere l'Unione economica e monetaria più forte.
da Milano Finanza
Sono anni che "è stato fatto un primo passo". Saremo mica su un tapis-roulant? :bla:
 

tommy271

Forumer storico
Stamattina qualche pressione più insistente del solito sui prezzi dei nostri GR.
Lo spread cerca di andare oltre l'abituale trading range, in cui naviga da un pò di tempo.
 

Vespasianus

Princeps thermarum
FMI: Partecipiamo solo con il programma di estensione o nuovo memorandum
Se ho letto bene, la tesi dell'articolista è che il Fmi vuole alleggerimento del debito come garanzia in modo che l'eventuale nuovo prestito del Fondo alla Grecia sia "al sicuro", cioè non corra il rischio di non venir ripagato.
Mi pare poco sensato: i debiti col Fmi hanno comunque priorità su tutti gli altri in caso di default, il carico di smaltimento del debito per i prossimi anni è molto più leggero rispetto al 2016-17, il Fmi potrebbe mettere una cifra simbolica (se proprio temono la non restituzione).
Una ragione più credibile per me sarebbe l'esaurimento della pazienza (anche tenendo conto dello scherzetto delle intercettazioni) con i greci.
Credo che a Washington ormai decidano con l'estrazione delle pagliuzze chi è che va ad Atene.


Schermata 2016-10-13 alle 11.39.27.png
 

Vespasianus

Princeps thermarum
O in alternativa (sempre escludendo ragioni eminentemente politiche) il Fondo ritiene che gli obiettivi di avanzo di bilancio siano talmente irrealistici da rischiare che causino una nuova crisi e conseguente spaccatura Atene-creditori, mandando all'aria il lavoro fatto finora.
 

tommy271

Forumer storico
Se ho letto bene, la tesi dell'articolista è che il Fmi vuole alleggerimento del debito come garanzia in modo che l'eventuale nuovo prestito del Fondo alla Grecia sia "al sicuro", cioè non corra il rischio di non venir ripagato.
Mi pare poco sensato: i debiti col Fmi hanno comunque priorità su tutti gli altri in caso di default, il carico di smaltimento del debito per i prossimi anni è molto più leggero rispetto al 2016-17, il Fmi potrebbe mettere una cifra simbolica (se proprio temono la non restituzione).
Una ragione più credibile per me sarebbe l'esaurimento della pazienza (anche tenendo conto dello scherzetto delle intercettazioni) con i greci.
Credo che a Washington ormai decidano con l'estrazione delle pagliuzze chi è che va ad Atene.


Vedi l'allegato 397617

Esatto.
Qui entra in gioco l'ESM che potrebbe fornire le garanzie necessarie.

La chiave di volta è preparare il trappolone a Tsipras, costringendolo a firmare un nuovo memorandum quando questo andrà in scadenza.
Come andava dicendo Ev. Venizelos ...
 

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